Nonostante il progetto Exynos sembrava essere andato in pausa, così non è con il lancio di Exynos 1380 e 1330, i due nuovi SoC proprietari avvistati in precedenza e ufficialmente presentati in queste ore da Samsung. Nonostante l’Exynos 2300 sia stato accantonato in favore dello Snapdragon 8 Gen 2 for Galaxy creato da Qualcomm e TSMC, la compagnia dimostra così che la produzione per la fascia media sta comunque venendo portata avanti.
Samsung presenta Exynos 1380 e 1330: ecco le novità per i chip nella fascia medio/bassa
Partiamo dal più potente dei due, Exynos 1380, SoC con processo produttivo a 5 nm al cui interno si trova una rinnovata CPU octa-core composta da 4 core Cortex-A78 settati a 2,4 GHz e 4 core Cortex-A55 a2,0 GHz. Con la parte grafica affidata alla GPU Mali-G68 MP5 a 950 MHz, il chip offre supporto a schermi Full HD+ fino a 144 Hz, il tutto coadiuvato da memorie di tipo LPDDR5 e UFS 3.1. C’è poi un triplo ISP per la gestione di sensori fotografico fino a 200 MP (e 64 MP con Zero Shutter Lag) e supporto 4K a 30 fps, oltre a una NPU con potenza di calcolo di 4,9 TOPS. Infine, la connettività supporta reti 5G mmWave e sub-6 GHz, Wi-Fi 6 e Bluetooth 5.2. Il debutto di questo nuovo SoC è previsto a bordo del prossimo Samsung Galaxy A54 5G.
Passiamo poi all’Exynos 1330, che al contrario dell’Exynos 1380 conosciamo già essendo il SoC che muove Samsung Galaxy A14 5G. È il primo SoC entry-level di Samsung a 5 nm, e porta con sé una CPU octa-core con 2 core A78 a 2,4 GHz e 6 core A55 a 2,0 GHz, una GPU Mali-G68 MP2 con supporto Full HD+ a 120 Hz e memorie LPDDR5 e UFS 3.1. L’ISP integrato offre supporto alle fotocamere fino a 108 MP (e 32 MP con Zero Shutter Lag) e ai video 4K a 30 fps, mentre la connettività include 5G sub-6 GHz, Wi-Fi 5 e Bluetooth 5.2.