Una ricerca ha svelato la lista delle app più instabili per iOS e Android, ovvero quelle applicazioni più soggette a crash ed errori che ne comportano la chiusura immediata. La ricerca, condotta da Uswitch, ha analizzato il comportamento delle app più popolari, confrontandone la stabilità.
Facebook, YouTube, Twitter e… McDonalds tra le app che crashano di più sugli smartphone
La ricerca di Uswitch ha analizzato e classificato le app più popolari presenti su App Store e Play Store, raccogliendo informazioni sui crash riportati ogni milione di download ogni mese. Nella ricerca sono stati inclusi anche le recensioni degli utenti e i report, così come le ricerche su Google per i problemi legati alle app.
Quella che trovate di seguito, è la lista della applicazioni più instabili e con più crash sia su Android che su iOS.
- YouTube
- McDonalds
- Tinder
- Uber
- Discord
- Amazon
- Spotify
- Twitch
- Telegram
- Gmail
- Snapchat
Senza grandi sorprese, l’app più instabile di tutte sembra essere proprio Facebook, spesso criticata per il consumo di batteria e risorse. L’app di Meta, infatti, è tra le più pesanti i circolazione a causa dei tantissimi task in background che generano problemi per il sistema operativo.
Al secondo posto c’è YouTube, che nell’ultimo anno ha ricevuto tantissimi note negative per quanto riguarda le performance dell’app. Twitter, tuttavia, è l’app con i maggiori disservizi: sono infatti tantissime le ore durante l’anno in cui gli utenti non hanno potuto utilizzare il social network diventato adesso di Elon Musk.
Per quanto riguarda invece l’app più stabile, la ricerca di Uswitch ha evidenziato un vincitore a sorpresa: Zoom, l’app per le videoconferenze, è risultata essere particolarmente apprezzata dagli utenti per l’assenza di problemi e bug. Il volume di ricerca per i problemi legati a Zoom, infatti, si aggira intorno alle 120 query al mese.
Cosa ne pensate di questa classifica? Siete d’accordo con i risultati ottenuti dalla ricerca? Fatecelo sapere nei commenti indicando quale, secondo voi, è l’app più instabile di tutte.