La crisi degli smartphone colpirà anche Apple e Samsung

Sin dai primi mesi del 2022, la crisi degli smartphone si è abbattuta su vari produttori di settore, compresi alcuni dei nomi più blasonati come Apple e Samsung. Finora siamo venuti a conoscenza di come aziende quali Xiaomi, OPPO e vivo abbiano visto al ribasso le rispettive previsioni di vendita. A causa di vari fattori negativi per il mercato, queste compagnie hanno tagliato la produzione di smartphone per non rischiare di realizzare più prodotti di quelli che potrebbero essere realisticamente venduti. E a quanto pare questo trend negativo non starebbe colpendo unicamente le aziende cinesi ma anche i produttori più tipicamente “occidentali”.

Non solo Xiaomi, OPPO e vivo: c’è aria di crisi anche per Apple e Samsung

I report che arrivano dai media sud coreani parlano chiaro: Samsung avrebbe pianificato di produrre 30 milioni di smartphone in meno per questo 2022. Questo farebbe sì che la produzione annuale scenda dai 310 milioni inizialmente previsti a 280 milioni. Una quantità comunque elevata e che probabilmente manterrà Samsung in cima al podio, contando i 270,7 milioni di smartphone venduti nel 2021. Ma sarebbe comunque un passo indietro rispetto agli anni passati, se si considerano i 296,9 milioni del 2019 o addirittura i 323,3 del 2015. Le motivazioni di questo calo sarebbero principalmente tre: la già ampiamente discussa crisi dei componenti, ma anche la guerra in Ucraina e l’aumento dell’inflazione e dei costi per i clienti.

A essere afflitta dagli stessi problemi non ci sarebbe soltanto Samsung ma anche la diretta rivale Apple, anch’essa alle prese con un calo delle vendite per il 2022. L’azienda di Cupertino avrebbe deciso di produrre il 20% in meno di iPhone SE per il prossimo trimestre, e anche in questo caso le motivazioni sarebbero le stesse che per Samsung. Secondo il report circolato in rete, nei prossimi mesi sarebbero prodotti 15-20 milioni del melafonino più economico anziché 25-30 milioni vista la “domanda più debole del previsto“. Inoltre, Apple starebbe tagliando anche la produzione di prodotti quali iPhone 13 e AirPods, anche se per questi il taglio sarebbe fisiologico in vista dei futuri modelli.