A partire dal 2021, alcuni produttori hanno deciso di rimuovere il caricatore dalla confezione, come nel caso di Samsung. La prima a muoversi in questa direzione è stata Apple, che dal 2020 scelse di togliere il caricatore (e le cuffie) dalla dotazione di vendita. Il motivo? Una scelta ecologica per evitare sprechi di plastica, scelta che è stata poi ripresa anche nel mondo Android anche da Samsung e da Xiaomi (almeno per il momento).
Finora gli unici smartphone a essere interessati da questa nuova direzione erano stati i top di gamma (cioè le serie S21 e S22) e i pieghevoli Samsung. Ma era soltanto questione di tempo prima che questa si espandesse anche al resto del catalogo, come conferma il leaker Sudhanshu Ambhore. Secondo quanto affermato su Twitter, i primi modelli economici a non avere il caricatore in confezione saranno i nuovissimi Galaxy A13, A23, M23 5G e M33 5G.
Samsung decide di togliere il caricatore anche sugli smartphone meno costosi
Stando a quanto afferma Samsung, “la rimozione di auricolari e caricatori dalla confezione del dispositivo può aiutare a risolvere il crescente problema dei rifiuti elettronici e l’inutile duplicazione di questi articoli“. Una scelta che fa discutere: c’è chi fa presente che non avere il caricatore in confezione spesso significa doverne comprare uno a parte con relativa confezione, finendo per produrre più rifiuti (e più incassi per l’azienda).
Tuttavia, con gli smartphone mid-range la scelta potrebbe essere meno impattante, perché parliamo di smartphone dotati di ricariche meno potenti e quindi è più facile avere già in casa un caricatore adeguatamente potente. Certo è che i nuovi Galaxy A13 e A23 hanno una ricarica rapida a 25W, più potente dei modelli precedenti, perciò chi arriva da A12 o A22 dovrà comunque comprarsi un caricatore a parte per poterne usufruire.
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