Il processo produttivo a 4 nm sta per debuttare anche nel mondo degli indossabili, partendo da Qualcomm e dal suo futuro Snapdragon Wear 5100. È la stessa Qualcomm ad averlo portato al grande pubblico, con uno Snapdragon 8 Gen 1 che si presenta come il primo a 4 nm nel mondo degli smartphone. E non senza qualche problema, come dimostrerebbero i lavori per sostituire l’attuale Snapdragon con quello di prossima fattura.
Qualcomm prepara il lancio dello Snapdragon Wear 5100 per smartwatch
Secondo le voci di corridoio, sarebbero due i chipset a 4 nm che Qualcomm starebbe preparando per il mondo wearable: Snapdragon Wear 5100 e 5100+. Come prevedibile, entrambi porterebbero sul piatto un avanzamento in termini prestazionali rispetto alla precedente generazione. Soprattutto se si tiene di conto che l’attuale Snapdragon Wear 4100 è realizzato con processo produttivo a 12 nm, mentre l’ancor precedente Wear 3100 a 28 nm.
Stando a quanto trapelato, la differenza fra i due chip vedremo lo Snapdragon Wear 5100+ avere una struttura MEP (Molden Embedded Package), integrando assieme SoC e circuiti di alimentazione PMIC. Inoltre, la variante Plus godrebbe di tecnologia ARM per la rilevazione cardiaca e delle cadute e un feedback aptico migliore. In entrambi i casi, si avrebbe una CPU quad-core Cortex-A53 fino a 1,7 GHz e GPU Adreno 702 a 700 MHz, con supporto fino a 4 GB di RAM LPDDR4X e memoria eMMC 5.1.
E come lo Snapdragon 8 Gen 1, anche questi Snapdragon Wear 5100 e 5100+ sarebbero prodotti dalle fabbriche Samsung per conto di Qualcomm. Si vocifera che il primo smartwatch a montarlo potrebbe essere lo Xiaomi Mi Watch 2, di cui si parla ormai da mesi.
⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.