Qualcomm si sta accingendo alla presentazione ufficiale dello Snapdragon 780, ovvero il nuovo SoC che guiderà la serie 7xx nel 2021. Come accaduto in precedenza con lo Snapdragon 765G, il suo obiettivo è quello di creare una scelta hardware a metà fra top di gamma e mid-range. Fra 2020 e 2021 abbiamo assistito ad un’espansione considerevole da parte di Qualcomm, specialmente nella fascia alta. Basti pensare ai nuovi Snapdragon 870 e 860, due nuovi SoC che si affiancano così al modello di punta 888. Ma vediamo quali sono le novità per la serie 7xx.
Qualcomm Snapdragon 780G è il nuovo SoC di punta per la fascia medio/alta
Il primo passo in avanti per lo Snapdragon 780G sta nel processo produttivo (di Samsung). Per la prima volta dopo la serie 8xx, anche quella 7xx dà il benvenuto ai 5 nm, migliorando così i 7 nm visti con Snap 765G e 768G. Questa evoluzione va a beneficio dei consumi energetici, permettendo al chipset di impattare meno sull’autonomia dello smartphone. Al suo interno c’è la rinnovata CPU Kryo 670, sempre octa-core ma con una struttura che si discosta da quella 1+1+6 vista con i succitati 765G e 768G. Al suo posto, abbiamo una CPU così strutturata: 2 x 2,4 GHz Cortex-A78 + 6 x 1,8 GHz Cortex-A55. Secondo Qualcomm, la potenza erogata dalla CPU arriva ad un notevole +40% rispetto a quella di scorsa generazione.
Sotto il profilo grafico, dentro allo Snapdragon 780G trova spazio l’inedita GPU Adreno 642, con features top dedicate al gaming e supporto 10-bit HDR. Non manca il supporto Vulkan 1.1, Snapdragon Elite Gaming, codec H.265 e VP9 e supporto HDR10+, HDR10 e HLG. Gli smartphone con questo SoC potranno avere schermi 10-bit Full HD+ fino a 144 Hz. Per quanto riguarda le memorie, il SoC garantisce il funzionamento con moduli fino a 16 GB di RAM LPDDR4-2133. L’implementazione del triplo ISP Spectra 570 gioverà molto all’elaborazione fotografica, potendo elaborare tre fotocamere simultaneamente ed offrire video e foto 4K in HDR. Potranno essere usati sensori fino a 84 MP senza lag di scatto, multi-frame e supporto ai sensori HDR e Slow-Motion fino a 480 fps in HD.
Ovviamente non può mancare il modem 5G, nella fattispecie uno Snapdragon X53 che può arrivare fino a 3,3 Gbps con standard sub-6 GHz. Il reparto connettività comprenderebbe anche Wi-Fi 6E con FastConnect6900 e Bluetooth 5.2 con aptX. Per quanto riguarda la ricarica, lo Snap 870G comprende lo standard Quick Charge 4+. Dulcis in fundo la rinnovata NPU e il DSP Hexagon 770, per garantire elaborazioni dell’intelligenza artificiale con una capacità massima di 12 TOPs.
Quali modelli avranno lo Snapdragon 780G?
È ancora presto per stilare una lista degli smartphone che, a partire dal 2021, saranno pilotati dallo Snapdragon 780G di Qualcomm. Ma le indiscrezioni puntano tutte sullo Xiaomi Mi 11 Lite come primo esponente della categoria.