Nel panorama delle cuffie true wireless è possibile trovare tantissime soluzioni adatte alle proprie esigenze, dall’ottimo audio ai microfoni cristallini, dall’incredibile autonomia fino al design più originale, ma uno degli aspetti più trascurati dai produttori è la latenza audio durate i giochi. Fortunatamente Razer con le sue Razer Hammerhead True Wireless ha pensato bene di offrire una soluzione a tutti quegli appassionati di mobile gaming che erano alla ricerca di un prodotto tascabile, senza fili e con performance degne di nota.
Sarà riuscito il brand a soddisfarci con le sue cuffie Bluetooth? Scopriamolo insieme all’interno della nostra recensione completa.
Indice
Recensione Razer Hammerhead True Wireless
Unboxing – Razer Hammerhead True Wireless
La confezione di vendita è un bel cofanetto in cartonato bianco e grigio e, oltre alle foto del prodotto, sono presenti alcune specifiche tecniche. Al suo interno troviamo la seguente dotazione:
- Razer Hammerhead True Wireless;
- case di ricarica;
- sleeve in silicone;
- laccio porta cuffie;
- cavo USB – USB Type-C in tessuto;
- adesivi Razer;
- manualistica.
Design e costruzione
Le Razer Hammerhead True Wireless sono una soluzione semi in-ear dalle dimensioni abbastanza contenute. Infatti, pesano solamente 45 grammi, rimangono ben salde nell’orecchio e anche dopo lunghe sessioni di gaming non ho riscontrato alcun fastidio.
Tuttavia, qualora vogliate maggior comfort e un grip migliore potrete mettere sugli auricolari le cover in silicone incluse in dotazione. È la prima volta che le trovo in delle cuffie TWS e devo dire che non mi dispiacciono affatto, anzi sono molto funzionali.
Il design comunque è piuttosto semplice e senza troppi fronzoli, una soluzione elegante e minimal che non vuole rimanere necessariamente nel target dei videogiocatori. La costruzione è molto buona e di qualità e troviamo una certificazione IPX4 che le rende resistenti all’acqua (sudore e pioggia), quindi perfette da utilizzare anche per l’allenamento all’aperto.
Sugli auricolari non troviamo un sensore di prossimità, quindi togliendole dall’orecchio la riproduzione non andrà in pausa. In qualsiasi caso potremo utilizzarli anche singolarmente visto che non abbiamo una cuffia master.
Proprio sul logo Razer le Razer Hammerhead True Wireless supportano i tocchi a cui di default sono associate diverse funzionalità:
- Singolo tocco (e pressione per 0.5 sec): Play/Pausa o rispondere/terminare chiamate;
- Due tocchi: canzone successiva;
- Tre tocchi: canzone precedente;
- Pressione di 2 secondi: richiama l’assistente vocale o rifiuta chiamata;
- Tre tocchi e pressione finale di 2 secondi: attiva/disattiva Gaming Mode.
Questi valgono sia per l’auricolare destro che sinistro, ma attraverso l’app potremo personalizzarli a nostro piacimento. I tocchi vengono letti bene e all’inizio dovrete un po’ abituarvi a trovare il logo, ma una volta prese le misure andrete tranquillamente.
Passando al case questo non ha delle dimensioni generose e potrà essere riposto senza troppi problemi in tasca. Tuttavia, lo sportellino sembra un pochino fragile a causa di uno spessore contenuto. Nonostante ciò in questi giorni di utilizzo non ho riscontrato criticità.
Una cosa che invece non mi è piaciuta è che le cuffie devono essere posizionate al contrario, ovvero sulla destra l’auricolare sinistro e sulla sinistra quello destro. Non ha senso, anche qui bisogna semplicemente abituarsi, ma non l’ho trovata una soluzione pratica.
Specifiche tecniche
In seguito vi lascio alcune specifiche tecniche delle Razer Hammerhead True Wireless prima di parlare dell’esperienza di utilizzo:
- Risposta in frequenza: 20 Hz – 20 KHz;
- Impedenza: 32 ± 15% Ω;
- Sensibilità: 91 ± 3 dB @ 1 KHz tramite stimolatori testa e torso (HATS, Head And Torso Stimulator);
- Potenza massima in ingresso: 8 MW;
- Driver: 13 mm.
Per quanto riguarda il microfono invece:
- Risposta in frequenza: 300 Hz – 5 KHz;
- Rapporto segnale-rumore: ≥ 55 dB;
- Sensibilità (@1 kHz): -42 ± 3 dB;
- Schema di rilevamento: Omnidirezionale.
Connettività e latenza
Le Razer Hammerhead True Wireless sono equipaggiate da Bluetooth 5.0 con gamma d’azione fino a circa 10/12 metri (senza ostacoli) e latenza audio di soli 60 ms con la Gaming Mode.
Il primo accoppiamento sarà molto semplice, in quanto basterà aprire il case e connettere le cuffie allo smartphone. Le prossime volte si agganceranno in automatico aprendo la custodia.
Qualora le cuffie non vengano rilevate velocemente con altri dispositivi, dovrete tenere premuti entrambi gli auricolari per alcuni secondi fino a che non entreranno in modalità pairing. Ve ne accorgerete perché sarà una voce a dirvelo (no, non gli spiriti, quella delle Razer).
In qualsiasi caso non ho riscontrato alcun problema di ricezione durante questi giorni di utilizzo e tutto è filato liscio come l’olio sia con smartphone che con il notebook.
Parliamo ora della latenza perché attivando la Gaming Mode sarà possibile avere una latenza audio di soli 60 ms. Disattivando questa modalità ho riscontrato comunque delle ottime performance nella visione di video o film, in quanto è assente qualsiasi tipo di ritardo. Nel gaming tuttavia si ha la percezione che il suono non venga emesso nel momento esatto in cui si preme un pulsante, ma è sembrato comunque migliore di tanti altri competitors dai 20 ai 150 euro.
Attivando la Gaming Mode si ottengono delle prestazioni che ho faticato a trovare su altri indossabili, anche in quelli che possedevano questa apposita modalità. Sebbene ci sia ancora del leggerissimo ritardo, con queste Razer Hammerhead True Wireless si riuscirà a giocare finalmente ai titoli Battle Royale senza essere uccisi prima ancora di sentire i passi dell’avversario.
Questo è il problema principale di altre cuffie Bluetooth, in quanto essendoci una latenza consistente non si riesce a capire esattamente dove sia l’avversario influendo negativamente sulle nostre performance.
Qualità audio e microfoni
Essendo una soluzione semi in-ear le Razer Hammerhead True Wireless non godono di un grande isolamento esterno, ma il volume massimo molto elevato farà in modo che non sentiate i rumori esterni.
Le frequenze sono piuttosto bilanciate e ho riscontrato anche una buona presenza dei bassi rispetto ad altri competitors, i quali garantiscono un’esperienza d’ascolto più coinvolgente. Qualora non siate soddisfatti delle performance potrete sempre accedere alle impostazioni di equalizzazione presenti sull’app e potenziare i bassi o rafforzare gli acuti.
Per quanto riguarda i microfoni, in contesti poco rumorosi (ufficio, università, negozi) l’audio è abbastanza pulito e non si riscontra alcun tipo di problema, ma forse è in contesti rumorosi che le Razer danno il meglio di loro in quanto la soppressione dei rumori interviene molto bene e ci consente di intrattenere conversazioni telefoniche anche in metro.
Software
Attraverso l’app “Razer Hammerhead True Wireless” sarà possibile mappare le gestures delle cuffie a nostro piacimento, gestire l’equalizzazione tra predefinito, potenziamento bassi e aumenta acuti e vedere altre informazioni come le FAQ, la lingua, la versione firmware ecc…
Nonostante l’app sia un po’ spoglia di funzionalità ne troviamo quelle giuste per garantire una buona esperienza di utilizzo, a differenza di tanti altri competitors che, ad esempio, non permettono la personalizzazione dei tocchi.
L’accoppiamento con l’app sarà molto semplice, in quanto vi basterà associare le cuffie allo smartphone, entrare nel software dedicato e questo le rileverà automaticamente dopo pochi secondi.
Batteria
Il case delle Razer Hammerhead True Wireless possiede una batteria da 275 mAh, mentre per gli auricolari il produttore non ne dichiara esplicitamente la capacità. In qualsiasi caso le Razer possono godere di una buonissima autonomia.
Infatti, con volume al 100% sono riuscito ad arrivare fino a 3 ore e 15 ore di riproduzione musicale continua, la quale può calare se si mantiene attiva la Gaming Mode. Tuttavia, tenendo il volume al 50% (che è comunque abbastanza alto) si può arrivare senza problemi a 4 ore.
Il case ci garantirà altre 3 ricariche consentendoci di arrivare fino a circa 14 ore complessive. Questo, inoltre, potrà essere ricaricato in circa 1 ora e 30 minuti, mentre le cuffie necessiteranno di circa 1 ora.
Conclusioni – Razer Hammerhead True Wireless
Visto che ad oggi esistono poche TWS compatte in grado di garantire una bassa latenza per il gaming e delle buone performance generali, le Razer Hammerhead True Wireless occupano una posizione quasi esclusiva in questo segmento.
Infatti, le nuove entrate dell’azienda sono vendute ad un prezzo di 119.99 euro, una cifra non propriamente contenuta, ma che alla fine rispecchia le qualità delle altre cuffie Bluetooth nella stessa fascia di prezzo, ma con l’aggiunta della Gaming Mode.
Peccato per l’assenza della cancellazione attiva del rumore, ma non essendo una soluzione completamente in-ear non avrebbe avuto senso. Nel complesso sono rimasto comunque soddisfatto, visto che ad oggi sono le uniche che mi abbiano consentito di giocare a PUBG o COD Mobile senza perdere colpi.
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