Quando si prova a dare un significato al termine “ecosistema”, soprattutto nel mondo dell’informatica di consumo, la stragrande maggioranza delle persone pensano immediatamente ad Apple e ai suoi prodotti. Perché, certo, quelli della mela morsicata sono dispositivi in grado di comunicare tra loro e tutti collegati ad un unico account sul cloud. Ma Apple non è l’unica azienda che nel tempo è riuscita a creare un sistema di prodotti di questo tipo.
In realtà, l’azienda che nel tempo è riuscita a lavorare su un ecosistema di prodotti a 360° è cinese, e non per niente per molti anni è stata chiamata “la Apple della Cina”: Xiaomi è senza ombra di dubbio il brand che più ha lavorato sulla progettazione e la produzione di dispositivi smart di tutti i tipi, che vanno ben oltre il mondo dei dispositivi mobili e che ha come protagonisti prodotti davvero di tutti i tipi. Ed i purificatori d’aria Xiaomi Mi Air Purifier ne sono un esempio palese: si tratta di una vera e propria famiglia di prodotti, disponibili in diverse dimensioni, in modo da riuscire a purificare l’aria da germi, muffe, batteri e PM 2.5 ma anche particelle di fumo e molto altro. Ma funzionano davvero? E, soprattutto, valgono i soldi che costano?
Indice
Recensione Xiaomi Mi Air Purifier 3H e Mi Air Purifier Pro
Contenuto della confezione
Decisamente minimale e ben curata, la confezione dei due purificatori d’aria di Xiaomi è praticamente identica nei due modelli e l’unica differenza è, chiaramente, relativa alla dimensione.
Nella confezione sono presenti il purificatore d’aria, un filtro HEPA ed il cavo per l’alimentazione, oltre che ad un veloce manuale di istruzioni con il quale viene spiegato come connettere il dispositivo alla propria rete locale e configurarlo tramite l’app disponibile per Android ed iOS.
Design e materiali
Sia per quanto riguarda lo Xiaomi Mi Air Purifier 3H, che per quanto riguarda lo Xiaomi Mi Air Purifier Pro, parliamo di prodotti che possono piacere o non piacere. Indipendentemente dalla versione, il purificatore d’aria di Xiaomi è un cilindro decisamente ingombrante: il Mi Air Purifier 3H è grande 24 x 24 x 52 cm, mentre il Mi Air Purifier Pro è grande 26 x 26 x 74 cm. E questa differenza di dimensioni è dovuta al fatto che, in soldoni, la differenza principale tra i due modelli è nel fatto che il 3H è adatto a filtrare aria in ambienti fino a 45 mq, mentre la versione Pro è adatto ad ambienti fino a 60 metri quadrati.
Entrambi sono realizzati in plastica di buona qualità, ed integrano un display circolare che nel 3H include un tasto touch per la gestione, mentre nel Pro non integra alcuna funzione di controllo: nel modello più grande, per accendere, spegnere e modificare le modalità di funzionamento bisognerà utilizzare un tasto posto nella superficie superiore.
Nel display frontale è possibile controllare in tempo reale la qualità dell’aria, che viene riprodotta anche tramite un cerchio che cambia la colorazione in base ai valori, la temperatura ambientale, l’umidità, la modalità di filtraggio e la connessione alla rete WiFi.
Sistema di filtraggio – Xiaomi Mi Air Purifier
In entrambi i modelli è utilizzato un filtro HEPA a 3 strati che dovrebbe eliminare dall’aria sostanzialmente quasi la totalità delle particelle sottili presenti e garantire un filtraggio del 99,97% fino ad una grandezza di 0,3 micron. È un filtro decisamente vantaggioso soprattutto per chi soffre di allergie o comunque ha problemi respiratori.
In realtà, la filtrazione avviene in 3 differenti fasi, ognuna delle quali è affidata ad uno degli strati del filtro: il primo strato filtra le particelle più grandi, come la polvere, il secondo è un filtro HEPA di grado H13, che riesce a catturare le particelle di diametro da 0,3 micron e superiori (tra le quali ad esempio le PM 2.5, le particelle di fumo, il polline ed addirittura batteri patogeni), mentre il terzo strato è realizzato in carbone attivo con il quale vengono assorbiti la formaldeide, oppure altri prodotti chimici nocivi e che è in grado di eliminare anche i cattivi odori.
Funzionamento
Il tutto viene gestito sia tramite l’applicazione per smartphone, che tramite i tasti di controllo presenti su entrambi i modelli. La regolazione dell’aria aspirata può essere automatica oppure impostata manualmente su tre livelli: in questo caso il purificatore aumenterà o diminuirà l’intensità di funzionamento basandosi su una serie di sensori integrati con i quali è in grado di analizzare la qualità dell’aria. Per farlo utilizza 3 sensori: un sensore laser PM2.5, un sensore di temperatura e un sensore di umidità.
Caratteristiche Xiaomi Mi Air Purifier 3H:
- diverse tipologie di filtro cilindrico: True HEPA, anti-formaldeide, anti-batteri
- CADR di 380 m³/ora adatto ad una superficie fino a 45 m²
- dimensioni compatte (24 x 24 x 52 cm)
- consumo elettrico fino a 38 W
- sensore laser per il particolato atmosferico e di temperatura ed umidità per monitoraggio in tempo reale
- display OLED touch
- connettività WiFi a 2,4 GHz
- controllo remoto mediante l’app Mi Home
- compatibile con Alexa e Google Home
- bassa rumorosità di 32 dB(A)
Caratteristiche Xiaomi Mi Air Purifier Pro:
- diverse tipologie di filtro cilindrico: True HEPA, anti formaldeide, anti batteri
- CADR di 500 m³/ora adatto ad una superficie fino a 60 m²
- dimensioni compatte (26 x 26 x 74 cm)
- consumo elettrico fino a 66 W
- rumorosità inferiore ai 69 dB(A)
- sensore laser per il particolato atmosferico
- display OLED touch
- monitoraggio della qualità dell’aria in tempo reale
- connettività WiFi a 2,4 GHz
- controllo remoto mediante l’app Mi Home
- compatibile con Alexa e Google Home
Ma funziona? Sì. Nel periodo in cui l’ho testato l’ho più volte visto partire a razzo, soprattutto qualora si fosse fumato all’interno, oppure dopo aver spruzzato un profumo spray: in pochi minuti, dopo aver visto le ventole funzionare a pieno regime (e produrre un rumore di certo meno marcato della media, ma comunque notevole), la qualità dell’aria è tornata “salutare” e la puzza del fumo di sigaretta è andata via totalmente. Alla modalità di funzionamento minima, invece, il rumore è praticamente impercettibile.
Tramite l’app Xiaomi Mi Home si possono inoltre gestire la velocità di aspirazione dell’aria, vedere tutti i dati rilevati in tempo reale, configurare il display e programmare l’accensione e lo spegnimento automatico dei dispositivi. Mancano però totalmente delle statistiche, che sarebbe stato interessante poter vedere, magari in un grafico, in modo da avere un quadro più completo della situazione dell’aria nella propria abitazione o nel proprio ufficio.
Infine, sia il Mi Air Purifier 3H che il Mi Air Purifier Pro, sono totalmente compatibili sia con l’Assistente Google che con Alexa, e si potranno controllare anche solo con la voce.
Manutenzione – Xiaomi Mi Air Purifier 3H e Xiaomi Mi Air Purifier Pro
La manutenzione dello Xiaomi Mi Air Purifier 3H e dello Xiaomi Mi Air Purifier Pro è piuttosto semplice. I filtri possono essere puliti senza alcun problema ed hanno una durata media di circa 150 giorni, dopodiché andranno sostituiti: il prezzo dei filtri è variabile, in base alla tipologia scelta e allo store in cui li si acquisterà, ma la cifra si aggira intorno ai 40 euro.
Ed oltre all’attenzione da dare al filtro, che è possibile seguire direttamente tramite l’applicazione che, tra le altre cose, avviserà anche qualora fosse arrivato il momento di sostituirlo, come manutenzione c’è poco altro da fare, anzi praticamente nulla.
Prezzo di vendita in Italia e conclusioni
Chiunque segua il mondo dei purificatori d’aria, saprà benissimo che non si tratta di prodotti economici. Basti pensare che il modello di Dyson costa tra i 400 e i 500 euro. La realtà dei fatti però, è che i prodotti di Xiaomi sono decisamente più economici, ed alzano quindi l’asticella relativa al rapporto qualità/prezzo: lo Xiaomi Mi Air Purifier 3H costa 199 euro, mentre lo Xiaomi Mi Air Purifier Pro costa 270 euro con spedizione dall’Europa.
Il che non è affatto male. Certo, si tratta di prodotti molto particolari ed in effetti piuttosto costosi, e che puntano ad un’utenza altrettanto particolare ed attenta a fattori ai quali non tutti danno la giusta attenzione. Ad ogni moto però, sia l’Air Purifier 3H che l’Air Purifier Pro sono ottimi prodotti, che portano realmente un beneficio alla qualità dell’aria negli ambienti chiusi, soprattutto d’inverno oppure di notte: in quel caso, c’è una modalità specifica pensata proprio per purificare l’aria mentre si dorme.
In soldoni è un ottimo prodotto, ma per giustificare la spesa deve realmente interessarvi ed esservi utile. E la differenza di prezzo con quelli realizzati da marchi più blasonati come Dyson, la totale integrazione con gli assistenti digitali e l’ottimo filtro che utilizzano sono solo la ciliegina sulla torta.