Nonostante questo periodo storico sia molto particolare, il mercato dei dispositivi indossabili sembra non conoscere crisi. Negli ultimi mesi, infatti, sono stati lanciati tanti prodotti di questo tipo, tra cui smartwatch, smartband e, appunto, cuffie true wireless. Oggi, dunque, andiamo proprio ad analizzare un nuovo modello, arrivato da poco sul mercato, ovvero le BlitzWolf BW-FYE8. Questo nuovo paio di cuffie senza fili promettono ottime performance, mostrando un design davvero molto singolare. Saranno riuscite, però, a non deludere le attese? Come si saranno comportate dal punto di vista della qualità audio? Scopritelo con noi, all’interno di questa recensione completa.
Recensione BlitzWolf BW-FYE8
Indice
Unboxing
Osservando la confezione notiamo sempre lo stesso stile, che ormai da anni contraddistingue il brand. Dunque, abbiamo una scatolina in cartone di colore bianco, con una striscia verde sul basso e con il nome del prodotto stampato sulla parte frontale. All’interno del box di vendita, quindi, trovano spazio:
- BlitzWolf BW-FYE8;
- custodia di ricarica;
- gommini di ricambio, con le seguenti misure: S, L, M;
- cavo USB/micro-USB;
- card di garanzia;
- breve manuale d’istruzioni, anche in lingua italiana;
Design & Materiali
Dando un’occhiata a questo prodotto, notiamo come la custodia di ricarica sia abbastanza voluminosa. Dalle dimensioni riportate sul sito ufficiale, dunque 54,5 x 51,6 x 40,6 mm, non si tratta di un dispositivo così tascabile come si potrebbe pensare. Si inserisce facilmente in qualsiasi borsa ma in tasca è davvero complicato da tenere. Malgrado questo, comunque, la struttura è realizzata in metallo, mentre il coperchio superiore è di plastica. Devo dire che al tatto la superficie satinata di questo corpo è molto soddisfacente e, in tutte le sue parti, sembra anche essere ben realizzata. Davanti, tra l’altro, mostra anche 4 LED, che indicano lo stato di carica dei singoli auricolari. Posteriormente, invece, troviamo purtroppo l’ingresso micro-USB, uno standard che non avrei mai più voluto vedere su un accessorio del genere.
Aprendo il coperchio vengono mostrate le due cuffie true wireless. Queste sono incassate nella struttura grazie ad una banda magnetica che le tiene ben salde nel proprio alloggiamento. Non per questo, però, è difficile estrarle dalla custodia. Anche perché le dimensioni di questi due auricolari sono considerevoli: ogni singola unità misura 44,3 x 15,5 x 29,7 mm, con un peso 5,1 grammi. Considerando tutto il prodotto, compreso di custodia, arriviamo ad un peso di circa 70,7 grammi. Siamo, dunque, nella media dei prodotti che sono usciti in quest’ultimo periodo, anche se mi sarei aspettato un peso minore delle cuffie, che potrebbero risultare scomode per questo motivo. Devo dire, però, che nell’utilizzo quotidiano sono piacevoli da indossare, a patto di trovare la giusta combinazione con i gommini che vengono forniti in confezione in tre misure diverse (S, L, M).
Come si può notare fin da subito, dal primo sguardo, queste BlitzWolf BW-FYE8 mostrano un design davvero singolare. Tutta la parte più esterna, quasi in corrispondenza con il gommino, è a vista, grazie all’implementazione di una plastica trasparente che ne mostra l’interno. Il resto della struttura, poi, è sempre realizzata in plastica di colore nero, caratterizzandosi per la presenza di un LED luminoso lungo la stanghetta e di due pin magnetici sulla parte inferiore. Al centro di questo spazio, inoltre, sembra trovare alloggio anche il microfono, uno per ogni unità, sebbene sul libretto delle istruzioni non sia stata indicata tale componente. A mio avviso, comunque, sporgono leggermente troppo rispetto al profilo del mio viso e, nonostante siano ben salde all’orecchio, le sento sempre troppo ballerine. Scuotendo la testa, però, è davvero difficile che scappino. Nessun problema, comunque, per il sudore, dato che queste sono certificate IPX5.
Connettività & Software
A bordo di questi auricolari trova spazio il Bluetooth 5.0, componente essenziale per la comunicazione con lo smartphone. Vi avverto, però, che qui non troviamo alcun tipo di connessione automatica ma, come su tanti altri prodotti concorrenti, è necessario configurare le cuffie tramite le impostazioni Bluetooth del proprio telefono. Una volta associate, poi, non dovremo più eseguire tutta questa procedura, in quanto gli auricolari verranno riconosciuti automaticamente dallo smartphone, solo dopo averli estratti dalla custodia di ricarica. Come comunicato sul sito ufficiale, il chip Bluetooth è il QCC3020 che, a differenza degli altri, dovrebbe garantire una maggiore stabilità ed un minor consumo di energia. Da quello che ho potuto constatare, comunque, il pairing delle cuffie è sempre andato a buon fine ed è risultato essere anche piuttosto veloce su tutti gli smartphone in cui è stato testato (Google Pixel 4, Redmi Note 9/9S/9Pro, Realme 6 Pro, Huawei P40 Lite 5G).
Non ho notato problemi di connessione, risultando stabile anche a diversi metri di distanza dallo smartphone. Mi sarei aspettato, però, una latenza minore durante la visualizzazione dei video su YouTube, così come su altre piattaforme. Sotto questo aspetto, infatti, si nota un leggero ritardo nell’arrivo dell’audio in cuffia, dunque non consiglio al 100% l’utilizzo di questo paio di auricolari durante la visione di un film o una serie TV su Netflix. Anche in gaming, quindi, riscontro lo stesso tipo di problema e, in questo caso, diventa abbastanza difficile gestire tale situazione. Non si può in alcun modo modificare o ridurre la latenza di queste cuffie, dunque bisognerà abituarsi a questo tipo di funzionamento.
Da parte dell’azienda non è stata messa a disposizione nessuna particolare app per il controllo e la gestione di questi auricolari. La parte superiore delle cuffie è sensibile al tocco, dunque sono presenti delle gesture predefinite che, però, non possono essere personalizzate. A differenza di altri prodotti concorrenti, qui i singoli auricolari possono funzionare in maniera indipendente l’uno dall’altro, presentando una serie di comandi al tocco abbastanza standard. Per mettere in Play/Pausa un brano, dunque, è necessario toccare una singola volta su uno dei due auricolari, mentre per richiamare Google Assistant/Siri basta toccare tre volte sulla cuffie sinistra o destra. Sarà possibile anche rispondere ad una chiamata, cliccando una volta su una delle due cuffie, mentre per riattaccare sarà necessario cliccare due volte sull’area predisposta al tocco. Andare al brano successivo, poi, richiederà un doppio click sull’auricolare destro, mentre per tornare al brano precedente bisognerà cliccare due volte sulla cuffia sinistra. Devo dire, dunque, che da questo punto di vista le gesture funzionano abbastanza bene, riconoscendo il tocco circa 8 volte su 10. Anche nel momento in cui richiamiamo l’assistente di Google, poi, tutto funziona in maniera perfetta, senza problemi.
Audio
Dando uno sguardo al design di queste cuffie, notiamo come la struttura degli speaker sia praticamente a vista. All’interno di tale struttura, quindi, troviamo un diaframma al grafene ed un sistema Dual Dynamic Drivers che dovrebbe garantire una maggiore fedeltà dei suoni. Vi ricordo, infatti, come questo paio di auricolari supportano alcuni degli standard più comuni in tale ambito, come AAC, aptX e SBC. Non contenti, poi, quelli di BlitzWolf hanno voluto introdurre anche un sistema di riduzione del rumore ambientale, soprattutto durante le chiamate vocali.
Qui non troviamo alcun sistema in grado di equalizzare meglio le cuffie, magari prediligendo alcune frequenze piuttosto che altre. Dovremo mantenere, dunque, il profilo studiato dall’azienda che però, per quanto mi riguarda, non è bilanciato. Durante la riproduzione di qualsiasi brano musicale, infatti, si avverte la predominanza delle tonalità alte. Questo vuol dire, quindi, che i bassi sono quasi del tutto inesistenti ed il suono risulta essere poco corposo e preciso. Molto spesso, in certi brani, le varie sfumature sono impercettibili ed i strumenti utilizzati risultano impastati. Non ho notato, poi, alcuna riduzione del rumore, se non quella concessa dal design stesso degli auricolari che essendo in-ear isolano già parecchio dal mondo esterno.
Durante le chiamate ho notato qualche problema a livello audio. Dall’altra parte del telefono avvertivano quasi sempre un rumore di fondo continuo e la mia voce, il più delle volte, risultava leggermente metallica. Negli ambienti più rumorosi, poi, non è stato semplice conversare con il mio interlocutore, a causa del rumore di fondo piuttosto fastidioso. Anche dalla mia parte, dunque, l’esperienza non è stata delle migliori, in quanto la voce del mio interlocutore non è mai stata troppo chiara, risultando leggermente disturbata. Devo dire, però, che gran parte di queste prestazioni cambiavano negli ambienti chiusi più silenzioni, ad esempio in casa. Qui, infatti, la qualità che ho avvertito è stata nettamente migliore, riuscendo a percepire un audio più cristallino ed un disturbo quasi inesistente.
Autonomia
Non sono mai andato oltre le 4 ore e 30 minuti di autonomia con una singola carica, mantenendo però il volume sotto il livello medio. Alzando leggermente questo parametro, portandolo ad un livello più sostenuto, ho totalizzato circa 3 ore e 45 minuti di ascolto continuo. Difficile, dunque, arrivare a toccare le 5 ore che vengono dichiarate sul sito ufficiale. Ogni singolo auricolare, infatti, vi ricordo che è dotato di una batteria da 40 mAh. La custodia di ricarica, invece, nasconde un’unità da 500 mAh che, per ricaricare completamente le cuffie, impiega circa 2 ore 30 minuti (con ricarica della custodia compresa). Non si tratta certo di un record in tal senso, anche perché con la batteria montata su ogni singola cuffia si sarebbe potuto fare anche di meglio. Qualche volta, poi, è capitato che si scaricasse prima la cuffie destra di quella sinistra, senza alcun apparente motivo.
Prezzo & Conclusioni
Queste BlitzWolf BW-FYE8 sono vendute anche su Amazon Italia al prezzo di circa 44 euro. Su altri store, come Banggood, però, è possibile trovarle a circa 33 euro. Nel primo caso, quindi, si tratta di una cifra troppo elevata per quello che viene offerto, soprattutto a livello di qualità audio. Vi sono prodotti molto meno costosi sul mercato, infatti, che riescono a soddisfare di più sotto tutti i punti di vista, anche quello relativo alla portabilità. Mi vengono in mente, su tutte, le Realme Buds Air Neo che ho potuto provare poco tempo fa. Sebbene queste cuffie non vincano il premio per l’originalità, sono ottime nell’utilizzo quotidiano e, inoltre, possiedono un software molto ben sviluppato che dipende in maniera importante dall’applicazione ufficiale Realme Link. Avrei preferito, infatti, che anche questo dispositivo realizzato da BlitzWolf avesse un’app con cui poter personalizzare gli auricolari in maniera più intima, modificando alcuni parametri. A 33 euro, comunque, già siamo più in linea con il mercato odierno, che offre appunto ottime soluzioni ad un prezzo davvero contenuto.
Sicuramente le BlitzWolf BW-FYE8 vincono per originalità del design e qualità di connessione. Non è sempre facile, infatti, trovare delle cuffie che in pochissimi istanti si collegano allo smartphone senza alcun problema, sia con un auricolare che con l’altro.