Confronto Huawei Watch GT 2e vs Huawei Watch GT 2 vs Honor MagicWatch 2: chi vince?

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Durante gli scorsi mesi abbiamo avuto modo di provare alcuni smartwatch della famiglia Huawei/Honor. Nello specifico sono passati tra le nostre mani Huawei Watch GT 2 e Honor MagicWatch 2, di cui vi abbiamo portato anche un confronto su YouTube. Successivamente, questi due prodotti, hanno ricevuto alcuni importanti aggiornamenti, che ne hanno modificato solo leggermente il sistema. Nel frattempo, però, sul mercato è arrivato anche un altro nuovo prodotto, ovvero Huawei Watch GT 2e, un dispositivo più votato al fitness, almeno stando a quanto dichiarato dall’azienda. Quali sono, dunque, le differenze che lo caratterizzano rispetto agli altri due modelli? Conviene davvero preferire questo modello rispetto agli altri due, già recensiti mesi fa? Scopritelo con noi, all’interno di questo confronto.

Confronto Huawei Watch GT 2e vs Huawei Watch GT 2 vs Honor MagicWatch 2

Design & Materiali

  • Huawei Watch GT 2 (46mm): 45,9 x 45,9 x 10,7 mm – 41 g (senza cinturino)
  • Huawei Watch GT 2e: 53 x 46,8 x 10,8 mm – 43 g (senza cinturino)
  • Honor MagicWatch 2: 45,9 x 45,9 x 10,7 mm – 41 g (senza cinturino)

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Andiamo oltre quella che è la dotazione di vendita, dato che all’interno di questi tre prodotti troviamo sostanzialmente le stesse componenti. Dando un’occhiata al design, dunque, troviamo due prodotti molto simili, ovvero Huawei Watch GT 2 e Honor MagicWatch 2, mentre Huawei Watch GT 2e si discosta leggermente da questi due. Non fraintendetemi, anche i primi hanno comunque dei caratteri unici, ma GT 2e è quello che più di tutti va in controtendenza. Oltre a mostrare una cassa centrale diversa, anche per quanto riguarda la finitura del materiale, presenta di default un cinturino in silicone davvero molto particolare, votato principalmente al fitness. Gli unici due tasti, presenti sul frame destro, sono caratterizzati da una forma diversa rispetto agli altri due prodotti, risultando più schiacciati e meno appariscenti.

Dal punto di vista della qualità dei materiali, non troviamo grosse differenze a livello costruttivo. Tutti questi prodotti sono realizzati davvero bene, non presentando grosse imperfezioni e risultando molto comodi nell’utilizzo quotidiano. Tra di loro, però, forse quello che più si addice ad un pubblico femminile è Huawei Watch GT 2, leggermente più anonimo. Vi ricordo, comunque, che ognuno di questi cinturini può essere sostituito con uno a vostra scelta, tramite un semplice sistema di smontaggio che rende tale operazione molto veloce. Huawei Watch GT 2 e Honor MagicWatch 2 sono quelli a mostrare, inoltre, più colorazioni sul sito ufficiale, mentre GT 2e deve accontentarsi solo di tre semplici varianti del cinturino, disponibili sullo store ufficiale Huawei.

Display

  • Huawei Watch GT 2 (46mm): 1,39″ AMOLED (454 x 454 pixel)
  • Huawei Watch GT 2e: 1,39″ AMOLED (454 x 454 pixel)
  • Honor MagicWatch 2: 1,39″ AMOLED (454 x 454 pixel)

Non cambia assolutamente nulla sotto questo aspetto, in quanto a bordo di questi tre smartwatch troviamo sempre lo stesso display AMOLED da 1,39” con risoluzione 454 x 454 pixel. Ovviamente troviamo forme comparabili, che mostrano colori vividi dotati di un buon contrasto. Anche sotto la luce diretta del sole, dunque, è abbastanza semplice visualizzare tutti i contenuti a schermo. Dando un’occhiata, poi, alle prestazioni del touchscreen, devo dire che in questi mesi il gap è quasi stato annullato del tutto. Nel corso del primo confronto fra Watch GT 2 e MagicWatch 2, infatti, avevo notato una certa differenza, a vantaggio del prodotto sviluppato da Huawei. Ora, invece, posso dirvi che tutti e tre funzionano esattamente alla stessa maniera, non manifestando alcuna criticità sotto questo aspetto.

Hardware & Software

  • Huawei Watch GT 2 (46mm): SoC Kirin A1, 4GB di storage interno
  • Huawei Watch GT 2e: SoC Kirin A1, 4GB di storage interno
  • Honor MagicWatch 2: SoC Kirin A1, 4GB di storage interno

A bordo di questi tre smartwatch trova spazio lo stesso SoC, ovvero un Kirin A1 dalle ottime performance, soprattutto sotto il profilo del monitoraggio di alcuni dati. Non mancano, poi, ben 4GB di memoria interna per poter immagazzinare alcuni dati relativi alle nostre attività. Tutti e tre i modelli, poi, possono contare sulla connessione tramite Bluetooth 5.1, che permette di avere un’ottima comunicazione con lo smartphone. Da questo punto di vista, dunque, non ho notato nessun malfunzionamento in fase di sincronizzazione con il telefono.

Huawei Watch GT 2e mostra lo stesso sistema operativo montato sugli altri due smartwatch. Si tratta, dunque, di un software proprietario che non permette di installare sul prodotto app di terze parti, come avviene sui device equipaggiati con Android Wear. Qui ci si deve attenere a quello che viene mostrato nelle varie impostazioni, senza poter importare app come Whatsapp o Telegram. Nonostante questo è comunque possibile attivare le notifiche, che anche su quest’ultimo modello sono sempre puntuali. Avremo modo, infatti, di visualizzare anche quelle più vecchie, in quanto il sistema non raggruppa i messaggi provenienti da una stessa app.

Che cosa cambia, allora? A differenza di Watch GT 2 e MagicWatch 2, su Huawei Watch GT 2e si è andati più al sodo. Non è stato inserito, infatti, uno speaker sulla cassa centrale, dunque non sarà possibile rispondere ad una chiamata direttamente sul wearable. Sarà necessario, in quest’ultimo caso, prendere in mano il telefono e rispondere direttamente da lì. Questa, dunque, forse è l’unica vera differenza fra questi tre modelli.

Devo dire che, in merito agli aggiornamenti, questi smartwatch sono stati ben supportati. Soprattutto in merito a Watch GT 2 e MagicWatch 2, i device più datati. Nel corso di questo periodo, dall’ultima volta in cui li abbiamo provati, sono arrivati diversi update, su tutti quelli di gennaio 2020 e maggio 2020, che hanno portato con sé alcune novità. Oltre a tantissime altre attività sportive, infatti, c’è stato un netto miglioramento della stabilità, così come della fluidità nei movimenti all’interno dell’interfaccia.

Monitoraggio & Fitness

Watch GT 2, Watch GT 2e e MagicWatch 2 sono le facce di una stessa medaglia (peccato che una medaglia abbia solo due facce). Detto questo, dunque, quello che cambia maggiormente su questi tre modelli è il design, dato che internamente sono stati dotati delle stesse identiche componenti. Tutti, dunque, si dotano dei vari sistemi studiati da Huawei per migliorare il monitoraggio di tutte le attività, ovvero il Huawei TruSeen 3.5, che si serve dell’intelligenza artificiale. Non cambiano, dunque, le prestazioni in merito al sensore per il rilevamento del battito cardiaco, una delle componenti più importanti su prodotti di questo tipo.

Come detto anche nelle rispettive recensioni testuali, sono presenti davvero tantissime attività sportive all’interno degli smartwatch. Ci sono, infatti, più di 85 modalità diverse, che fanno riferimento a sport differenti. Nonostante questo, sarà davvero difficile provarle tutte. Dando un’occhiata ai risultati raggiunti nelle singole attività, comunque, possiamo notare dati comparabili, che dimostrano come la rilevazione di certi parametri sia assolutamente identica su questi tre prodotti. Non è semplice, purtroppo, utilizzarli insieme, sincronizzandoli contemporaneamente con Huawei Health (dove solo uno per volta può essere selezionato), ma prendendo nota dei passi percorsi, ad esempio, non abbiamo trovato grosse differenze.

Non stiamo, poi, ad elencarvi tutte le principali attività presenti su questi modelli, perché sono assolutamente le medesime che potete trovare all’interno delle singole recensioni testuali (anche se con ulteriori aggiornamenti ne sono arrivate tante altre).

Autonomia

Da questo punto di vista, con tutti i nuovi aggiornamenti, potrebbe essere migliorata leggermente l’autonomia. Con Huawei Watch GT 2 e Honor MagicWatch 2 non ero riuscito a superare 5 giorni completi, mentre ora su Huawei Watch GT 2e sono arrivato quasi a completare circa 7 giorni. Non si tratta ancora di un risultato vicino a quello che viene dichiarato dall’azienda, ma probabilmente mantenendo la rilevazione del battito cardiaco attiva 24 ore su 24, attivando le notifiche da tutti i social e le app di messaggistica e mantenendo l’always-on-display attivo, non è possibile fare di più.

Prezzi & Conclusioni

Dando un’occhiata ai prezzi esposti su Amazon, allo stato attuale questi smartwatch sono tutti proposti a meno di 200 euro. Quello che mostra la cifra inferiore è Watch GT 2e, che costa all’incirca 149 euro. Gli altri due, invece, più o meno sono sempre sui 170 euro. Si tratta, dunque, di differenze davvero minime, che quindi rendono ancor più difficile questa scelta. Mi sento, però, di consigliarvi alcuni di questi prodotti facendo semplicemente un ragionamento: se siete alla ricerca di un prodotto senza fronzoli, votato completamente allo sport, andate su Huawei Watch GT 2e. Nel caso in cui, invece, siate desiderosi di acquistare un prodotto spendibile nella vita di tutti i giorni, con un design meno votato all’attività fisica, allora MagicWatch 2 e Watch GT 2 sono le soluzioni che fanno per voi.

Non è possibile basarsi, purtroppo, su altre differenze, perché a livello hardware e software questi dispositivi sono assolutamente identici.