Venerdì è stato annunciato ufficialmente HarmonyOS, il nuovo sistema operativo di Huawei in grado di interconnettere più dispositivi smart. Tuttavia nel corso di questi mesi eravamo certi, o quasi, che l’OS si dovesse chiamare HongMengOS, almeno in Cina. Così non è stato e Richard Yu ha chiarito il perché.
Il CEO di Huawei spiega i motivi dietro la scelta di HarmonyOS
Il nuovo sistema operativo di Huawei che in origine avrebbe dovuto chiamarsi HongMengOS (ovvero “apertura della terra”, qualcosa che suonasse come un nuovo inizio) è stato presentato con il nome di HarmonyOS, per altro già presente nella lista dei papabili.
La spiegazione del perché Huawei sia ricorsa ad un altro nome è chiara: esportare la parola cinese HongMeng in tutto il mondo sarebbe stato complesso. La scelta di Harmony, quindi, mette d’accordo tutti. Il nuovo OS, infatti, si caratterizzerà proprio per una sorta di consonanza e simmetria tra tutti i dispositivi Smart.
Il nuovo OS non si limiterà, infatti, ad essere un’alternativa ad Android, ma potrebbe, qualora community e sviluppatori ne siano all’altezza, essere addirittura superiore. Per conoscere tutte le novità introdotte potrete consultare l’articolo dedicato. Nel frattempo è possibile che HarmonyOS sia già disponibile sul prossimo Huawei Mate 30 Lite (un medio gamma) proprio come annunciato in precedenza e potrebbe fungere da banco di prova per il futuro.