Quando si parla di smartphone entry-level non ci vengono in mente dispositivi particolarmente accattivanti sotto il punto di vista estetico, in quanto molto spesso si tende a scendere a diversi compromessi per tenere bassi i costi. Questo non è il caso del nuovo OPPO AX7, il quale fa del design uno dei suoi punti di forza grazie ad uno stile elegante e una cura minuziosa dei dettagli. Non perdiamoci dunque in ulteriori chiacchiere e andiamo ad analizzarlo più a fondo all’interno della nostra recensione completa.

Recensione OPPO AX7

Unboxing

La confezione di vendita è realizzata in cartonato bianco e al suo interno troviamo la seguente dotazione:

  • OPPO AX7;
  • alimentatore da parete con ricarica standard;
  • cavo di ricarica USB – Micro USB;
  • cover in silicone;
  • auricolari di buona fattura;
  • spillino per lo slot SIM;
  • manuale per le istruzioni.

Anche in questo caso OPPO si conferma essere sempre molto attenta ai dettagli e ai suoi utenti fornendo una dotazione molto completa.

Design e costruzione

La prima esclamazione che ho fatto dopo aver tirato fuori OPPO AX7 dalla scatola è stata “WOW!”. Eh già, perché questo smartphone ha un design veramente molto raffinato e di classe, un aspetto difficile da ritrovare su altri competitors nella stessa fascia di prezzo.

OPPO AX7

Nonostante la cover non sia in vetro, la sensazione al tatto risulta essere comunque molto buona e la lavorazione con tecnologia termica 3D le dona un effetto elegante al variare della luce. A migliorare ancor di più il suo look sono i dettagli dorati attorno alla fotocamera e al sensore fingerprint, oltre che il bel frame laterale in alluminio opaco.

OPPO AX7

 

L’utilizzo ad una mano non è semplicissimo, ma rispecchia quanto detto anche con altri smartphone con display in formato 19:9, ovvero riusciamo senza problemi a mandare messaggi o navigare sui social, ma arrivare alla tendina delle notifiche senza l’altra mano risulta un po’ complicato. In tutto ciò le dimensioni sono state comunque ottimizzate al massimo per inserire un pannello da 6.2 pollici e più precisamente sono di 155.9 x 75.4 x 8.1 millimetri per un peso di soli 158 grammi.

OPPO AX7

Posteriormente troviamo il sensore per le impronte digitali e la doppia fotocamera con flash, mentre sul profilo frontale è presente la capsula auricolare, i sensori di luminosità e prossimità e la fotocamera per i selfies posizionata nel notch a goccia.

Sul lato destro è presente il tasto power a differenza del lato opposto su cui alloggia il bilanciere del volume e lo slot dual SIM + microSD. Ottima la scelta di OPPO di fornire agli utenti la possibilità di inserire due SIM senza sacrificare l’espandibilità di memoria. Inferiormente troviamo il microfono, l’ingresso mini jack, lo speaker di sistema e l’ingresso micro USB. Ormai sappiamo che in questa fascia di prezzo questa è la porta più comune, ma speriamo di vedere al più presto un cambio di rotta.

Display

L’OPPO AX7 è caratterizzato da un display da 6.2 pollici di diagonale con risoluzione HD+ (1520 x 720 pixel), formato 19:9, protezione Corning Gorilla Glass 3, screen-to-body ratio dell’88.4% e 16.8 milioni di colori.

OPPO AX7

Nonostante il pannello frontale sia solamente HD+ devo dire che questo non si nota particolarmente, in quanto parliamo di una buona unità caratterizzata da una fedele rappresentazione cromatica, dei buoni angoli di visuale così come la luminosità massima anche se avrei preferito un miglior trattamento oleofobico.

Insomma, un’unità con risoluzione Full HD+ avrebbe fatto sicuramente più scena e ci avrebbe fatto digerire meglio il prezzo di listino, ma nel complesso possiamo ritenerci soddisfatti della resa finale.

Hardware e prestazioni

L’OPPO AX7 è mosso da un chipset Qualcomm Snapdragon 450, il quale è comprensivo di un processore octa-core con frequenza di clock massima di 1.8 GHz, GPU Adreno 506, 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna espandibile tramite microSD fino a 256 GB.

Questo, purtroppo, è il reparto in cui lo smartphone fa più fatica, in quanto le prestazioni sono discrete se lo si utilizza per i social, ma è possibile notare un sistema un pochino lento nell’elaborare le azioni richieste. Mi spiego meglio: l’apertura delle app ovviamente non è fulminea e alcuni processi a volte sono un po’ macchinosi.

Nonostante ciò l’ho utilizzato come smartphone principale durante il mio ultimo viaggio, il che significa che l’ho messo veramente in crisi con molte app aperte e GPS e hotspot sempre attivi e, a parte qualche rallentamento sporadico, lo smartphone ha retto abbastanza bene.

Per quanto riguarda il gaming l’OPPO AX7 riproduce senza alcun problema titoli come Subway Surfers o Clash Royale, ma più fatica a riprodurre a dettagli medi PUBG. Quindi per poter giocare in maniera fluida sarà necessario impostare i dettagli al minimo.

Fotocamera

Posteriormente troviamo una doppia fotocamera da 13 + 2 mega-pixel con apertura f/2.2 e f/2.4, autofocus e singolo flash LED.

Devo dire che, vista la scheda tecnica, le foto mi hanno sorpreso particolarmente perché sono veramente di qualità per la sua fascia di prezzo. Infatti, in condizioni di luminosità favorevole abbiamo un buon livello di dettaglio e dei bei colori, seppur in alcune occasioni siano leggermente meno saturi rispetto alla realtà. In tutto ciò sono rimasto soddisfatto dell’HDR che riesce ad intervenire intelligentemente sia nella fotocamera posteriore che anteriore, garantendoci un buon effetto. In altre condizioni, invece, ho notato delle lievi difficoltà nella gestione delle luci, ma è del tutto normale se pensiamo che stiamo comunque analizzando uno smartphone entry-level.

In notturna o con poca luce i due sensori fanno più fatica e sarà possibile notare più rumore di fondo e, inoltre, dovremmo mantener ferma la mano per non far venir mosse le foto.

Frontalmente, invece, è presente una fotocamera da 16 mega-pixel con apertura f/2.0, la quale ottiene la sufficienza in tutte le situazioni. Infatti, sono molto buoni gli scatti in diurna e con l’HDR, seppur a volte in controluce è possibile notare del lens flare. In notturna le foto perdono di dettaglio, ma se si è esposti ad una leggera illuminazione riuscirete comunque a tirar fuori dei bei scatti per i social.

I video possono essere registrati fino alla risoluzione massima di Full HD e in linea generale vale quanto detto precedentemente. La stabilizzazione è solo digitale e l’autofocus non è fulmineo.

Audio

L’audio in uscita dallo speaker inferiore dell’OPPO AX7 è potente, ma vengono privilegiate maggiormente le frequenze alte e medie a discapito di quelle basse. Complessivamente l’ascolto è più che godibile, ma con un buon paio di cuffie riuscirete ad avere un miglior bilanciamento delle frequenze.

Nessun problema invece con il microfono o con l’audio in capsula auricolare, il quale risulta essere cristallino.

Connettività

L’OPPO AX7 supporta il dual SIM con connettività 4G+ e, ovviamente, supporto della banda 20. In questi giorni di utilizzo non ho riscontrato nessun tipo di problema, nemmeno con la ricezione all’estero.

Il Wi-Fi è solamente monoband e troviamo anche il Bluetooth 4.2 e il GPS/A-GPS/GLONASS, il quale ha garantito una buona navigazione satellitare. Manca purtroppo l’NFC.

Il sensore d’impronte digitali posto sul retro dello smartphone è preciso, rapido e reattivo e diciamo che circa 9 volte su 10 il device viene sbloccato con successo. Inoltre, è presente anche lo sblocco facciale attraverso la fotocamera frontale, il cui funzionamento risulta essere molto buono sia in diurna che in notturna, seppur necessiti di qualche frazione di secondo in più.

Software

Per quanto riguarda il sistema, l’OPPO AX7 è basato su Android 8.1 Oreo con interfaccia personalizzata ColorOS 5.2. Purtroppo non abbiamo l’ultimo major update di Android, ma devo dire che comunque la UI dell’azienda cinese è veramente molto completa e ricca di personalizzazioni.

Potremo infatti nascondere il notch a goccia qualora non fosse di nostro gradimento, attivare le gestures di sistema per muoverci più rapidamente nell’interfaccia, attivare la modalità ad una mano o lo split screen e la clonazione delle app. Inoltre, per quanto riguarda il gaming troviamo anche lo “Spazio Gioco”, ovvero una funzione che ottimizzerà intelligentemente il sistema per aumentare le prestazioni durante le fasi di gaming.

In linea generale il software non presenta bug, impuntamenti o problemi con le notifiche e le personalizzazioni ci consentono di apportare diverse modifiche all’interfaccia senza dover scaricare applicazioni di terze parti.

Autonomia

Sotto la scocca dell’OPPO AX7 troviamo una batteria da 4230 mAh, la quale ci garantisce un’ottima autonomia. Infatti, con utilizzo stressante (hotspot e GPS sempre attivi, fotocamera, social, navigazione web) sono riuscito ad arrivare a sera con ancora della batteria residua. Utilizzandolo un po’ meno sono riuscito ad utilizzarlo anche più di un giorno e mezzo senza ricaricare lo smartphone.

Per quanto riguarda quest’aspetto con l’alimentatore fornito in dotazione la ricarica completa avviene in circa 2 ore.

Conclusioni

OPPO AX7 è uno smartphone incredibilmente elegante, con una buona fotocamera e una batteria che può soddisfare anche gli utenti più esigenti. Non manca però qualche lato negativo, infatti, in rapporto al prezzo la scheda tecnica potrebbe far storcere il naso a molti. Tuttavia, utilizzandolo ci si rende conto che in realtà potrebbe essere una buona alternativa nella fascia entry-level soprattutto se per voi il design e l’autonomia sono due aspetti fondamentali, sapendo di dover accettare qualche compromesso sul lato delle prestazioni.

Questo nuovo OPPO AX7 è disponibile nella colorazione Glaze Blue al prezzo di 249 euro nelle principali catene di elettronica italiane, tra cui Unieuro.