Nel confronto odierno abbiamo deciso di paragonare tra di loro due tra gli smartphone più acquistati nella fascia alta, ovvero il OnePlus 6 e lo Xiaomi Mi 8, i quali sono caratterizzati da un elevato rapporto qualità/prezzo. Infatti, dopo le molte richieste che ci sono arrivate nelle ultime settimane abbiamo deciso di portarvi un focus su questi due device per aiutarvi a capire qual è la migliore scelta per voi con un budget massimo di 400 euro.
Non perdiamoci dunque in ulteriori chiacchiere ed andiamo ad analizzarli all’interno del nostro confronto!
Confronto OnePlus 6 vs Xiaomi Mi 8
1Costruzione e design
Iniziamo subito con il dire che questi due dispositivi hanno delle dimensioni veramente molto simili, infatti, mentre il OnePlus 6 misura 155.7 x 75.4 x 7.8 mm per un peso di 177 g, lo Xiaomi Mi 8 misura 154.9 x 74.8 x 7.6 mm per un peso 175 g. Da questo ne deriva che la maneggevolezza è praticamente la stessa e che quindi con entrambi si avranno un po’ di difficoltà nell’utilizzo ad una mano calcolando anche che è presente una back cover in vetro. Proprio quest’ultima li rende molto scivolosi quando si poggiano gli smartphone su superfici leggermente inclinate oppure sul divano, quindi dovrete prestare molta attenzione.
Tornando alla maneggevolezza, ovviamente l’utilizzo non è del tutto compromesso visto che riusciamo a mandare dei messaggi anche senza usare entrambe le mani, ma va sempre fatto presente che non parliamo di degli smartphone molto compatti. Un punto che mi sento di dare a favore di OnePlus 6 riguarda i lati smussati dello smartphone i quali riescono a facilitarne la presa.
Per quanto riguarda il design la scelta è soggettiva e varia in base ai gusti, ciò non toglie che lo Xiaomi Mi 8 si ispiri palesemente ad iPhone X e, come abbiamo già detto in fase di recensione, probabilmente ci aspettavamo qualcosa di più sotto questo punto di vista da parte dell’azienda di Lei Jun. Per questo motivo la mia scelta è ricaduta su OnePlus 6, sia perché la back cover ha più personalità rispetto al suo rivale, sia perché frontalmente abbiamo un notch ed una cornice inferiore più contenuti.
NB: nonostante il confronto sia stato effettuato con OnePlus 6 Avengers Edition, la valutazione dell’aspetto estetico è stata fatta sulla base di un modello normale.
Tuttavia, il notch dello Xiaomi Mi 8 è più ampio perché ospita un sensore IR utile per il riconoscimento facciale in 2D, il quale non è presente sul device della compagnia di Carl Pei che si affida al face unlock standard di Android.
Quest’ultimo, però, oltre a presentare un comodo Alert Slider che abbiamo imparato ad apprezzare su tutti gli smartphone dell’azienda, possiede anche l’ingresso mini-jack, il quale è purtroppo assente sul Mi 8. Ovviamente Xiaomi inserisce un adattatore all’interno della confezione di vendita, ma più volte dalla fretta mi è capitato di dimenticarlo a casa e di non poter rimediare in alcun modo. Sotto questo punto di vista penso che la comodità di avere uno smartphone con ingresso mini-jack è innegabile.