Il produttore cinese, finito sotto i riflettori di recente grazie all’innovativo Vivo NEX, torna a far parlare di sé ma questa volta divide il palcoscenico con Qualcomm. Le due aziende, infatti, hanno annunciato la prima antenna 5G a onde millimetriche implementata a bordo di uno smartphone Android.
Vivo e Qualcomm continuano lo sviluppo di nuove tecnologie per portare il 5G su dispositivi Android
La partnership tra le due compagnie hi-tech ha portato quindi ad un ennesimo passo avanti verso di dispositivi mobili 5G. Al momento, Vivo e Qualcomm sono riusciti ad integrare un’antenna a onde millimetriche in un’unità prototipale. Nonostante si tratti ancora di un work in progress, i due colossi parlano apertamente di una pietra miliare nello sviluppo delle tecnologie legate al 5G, lasciando intendere che i primi smartphone siano una realtà non così lontana come si potrebbe immaginare.
Per quanto riguarda questa nuova feature hardware, il fatto che un’antenna per smartphone possa sfruttare lo spettro delle onde millimetriche (rispetto alle bande tradizionali) si estende dai 30 Ghz fino ai 300 GHz ed implica prestazioni molto più elevate sia in termini di velocità che di stabilità e latenza.
L’unico “inconveniente” sarebbe rappresentato dalla necessità di infrastrutture adeguate che possano permette un adeguato sfruttamento della tecnologia basata su onde millimetriche (le quali hanno una capacità di penetrazione più debole rispetto ai canali tradizionali). Al di là di ciò si tratta comunque di un apporto non indifferente allo sviluppo del 5G e della parte hardware relativa ad esso, in particolar modo per quanto riguarda il settore degli smartphone.
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