Come abbiamo già detto più volte in passato, il settore dei tablet Android è in crisi già da diverso tempo, in quanto non troviamo un’ottimizzazione tale da farcelo preferire ad altri dispositivi. Per questo motivo, spesso chi vuole acquistare un prodotto del genere ad un prezzo contenuto si affaccia sulla vetrina cinese, la quale è in grado di offrirci un rapporto qualità/prezzo imbattibile. In questo caso il Voyo i8 Max ha attirato la nostra attenzione grazie alla sua scheda tecnica ed al suo stand rotabile che ci permette di utilizzarlo anche per scopi lavorativi oltre che ricreativi.
Come si sarà comportato durante i nostri test? Scopriamolo insieme all’interno della recensione completa!
Recensione Voyo i8 Max
Unboxing
La confezione di vendita è realizzata in cartonato bianco e contiene la seguente dotazione:
- Voyo i8 Max;
- alimentatore da parete con presa cinese ed uscita a 5V = 2A;
- cavo per la ricarica USB – Micro USB;
- manuale delle istruzioni.
Design
Il design del Voyo i8 Max è piuttosto standard e con delle cornici decisamente pronunciate. L’unica particolarità sta nello stand posteriore che può essere ruotato di 180°, il che lo rende utile soprattutto per la visione di film oppure per la scrittura di documenti o più generalmente in ambito lavorativo.
Le cerniere sono molto resistenti e rinforzate, mentre il resto della costruzione del tablet risulta essere abbastanza economico a causa della scocca in plastica. L’alluminio, infatti, è stato utilizzato solamente per il frame perimetrale e per lo stand. Flettendo lievemente il device è possibile sentire qualche piccolo scricchiolio.
Posteriormente troviamo la fotocamera e due speaker di sistema situati sotto la parte mobile. Frontalmente, invece, è presente solamente la fotocamera per i selfie.
Sul lato destro possiamo notare il tasto power, il bilanciere del volume ed il buchino per resettare il tablet, mentre dal lato opposto il profilo è completamente vuoto. Superiormente, infine, trovano spazio l’ingresso Micro USB e l’ingresso mini jack.
Tuttavia, con gran sorpresa e in maniera molto rudimentale, togliendo una parte della scocca del profilo superiore avremo accesso agli slot dual SIM + microSD.
Infine, le dimensioni sono di 246 x 170 x 9 millimetri per un peso di 580 grammi.
Display
Il Voyo i8 Max è dotato di un display IPS da 10.1 pollici di diagonale in Full HD (1920 x 1200 pixel) e densità di 224 PPI.
Devo dire che l’unico punto a favore di questo pannello sono i colori che, seppur tendano leggermente a delle temperature calde, sono comunque apprezzabili. Buona la definizione e sufficienti gli angoli di visuale, ma per il resto il touchscreen è quasi un disastro. Infatti, è possibile notare una lieve latenza nella risposta dei tocchi e a volte succede che non vengano nemmeno presi. Questo aspetto e la qualità dell’unità mi fanno ricordare la poca reattività dei vecchi display, quindi durante l’utilizzo di questo tablet armatevi di tanta pazienza.
Infine, facciamo presente che questo pannello supporta anche la Stylus Pen con 2048 livelli di pressione.
Hardware e prestazioni
Il Voyo i8 Max è equipaggiato da un chipset MediaTek Helio X20 (MT6797), il quale è comprensivo di un processore deca-core con frequenza di clock massima di 2.3 GHz, una GPU ARM Mali-T880, 4 GB di RAM LPDDR3 e 64 GB di memoria interna espandibile tramite microSD.
Sulla carta il comparto hardware non dovrebbe essere male ma, a causa di un software disastroso, l’utilizzo viene totalmente compromesso. Infatti, la navigazione nell’interfaccia e tra le app non è scattante ed è molto facile incorrere in freeze improvvisi e riavii automatici del sistema. Questo a volte accade quando si aprono 2/3 app contemporaneamente e alla lunga diventa frustrante.
La GPU si comporta bene con titoli leggeri come Head Soccer e ClashRoyale, ma con giochi più pesanti come PUBG Mobile è necessario giocare con dettagli al minimo, altrimenti la fluidità ne risentirà.
Fotocamera
La fotocamera non è sicuramente il punto forte di alcun tablet visto che raramente ci ritroviamo a portare con noi un dispositivo simile per immortalare i migliori momenti della nostra vita (e non) ma, nonostante tutto, è doveroso analizzare anche questo comparto.
Posteriormente troviamo una fotocamera da 12 mega-pixel con autofocus e modalità HDR. Purtroppo le fotografie non sono sufficienti in alcuna condizione di luce, in quanto la definizione è bassa ed il rumore si nota facilmente. I colori sono un pochino troppo contrastati ed in presenza di forti fonti luminose notiamo una tendenza alla sovraesposizione.
Frontalmente abbiamo una fotocamera da 3 mega-pixel e si ripete praticamente quanto detto precedentemente.
Audio
Sulla back cover, proprio sotto lo stand, trovano spazio due speaker di sistema, i quali però non riescono a garantirci delle prestazioni di livello, restituendoci il classico “effetto radiolina”. Infatti, l’audio in uscita è piatto, non molto potente e con dei bassi quasi totalmente assenti.
Connettività
Il Voyo i8 Max supporta il dual SIM Dual Standby con connettività LTE Cat.6, la quale è lievemente sotto tono rispetto ad altri dispositivi, però l’aspetto positivo è che possiamo inserire 2 schede SIM senza rinunciare all’espandibilità di memoria, in quanto abbiamo uno slot microSD dedicato.
Presente, inoltre, il Wi-Fi a/b/g/n/ac Dual Band, il Bluetooth 4.0 ed il GPS/A-GPS. In questo caso non abbiamo riscontrato problematiche particolari.
Software
Il software è senza dubbio l’aspetto peggiore di questo dispositivo, in quanto poco ottimizzato e costantemente soggetto ad impuntamenti improvvisi e riavvii automatici del sistema.
A bordo troviamo Android 7.1.1 con patch di sicurezza aggiornate al 5 Novembre 2017, il quale è quasi totalmente stock, tranne qualche app pre-installata in cinese come ad esempio una sorta di servizio di streaming/on demand che ci consentirà di non perdere nessuna puntata della nostra serie TV cinese preferita.
Come detto precedentemente, il software è lento, scattoso e frustrante alla lunga, sintomo di un’ottimizzazione non all’altezza. La parte più fastidiosa, ovviamente, sono i riavvii improvvisi, i quali potrebbero farci perdere i nostri progressi nella stesura di un testo, nel disegnare o nel gaming.
Autonomia
Sotto la scocca del Voyo i8 Max troviamo una batteria da 5000 mAh, la quale riesce a garantirci un’autonomia sufficiente. Infatti, durante questi giorni di utilizzo ho raggiunto una media di 4 ore e 45 minuti di schermo attivo.
La ricarica attraverso l’alimentatore fornito in dotazione è piuttosto lenta, in quanto il tablet riesce arrivare al 100% in circa 3 ore e 30 minuti.
Conclusioni
In conclusione questo tablet non è riuscito a convincermi, infatti, l’unico aspetto che mi ha soddisfatto è stato lo stand rotabile fino a 180° il quale è decisamente utile per la visione di video o per la scrittura di testi. Per il resto siamo sotto la sufficienza per la maggior parte dei comparti, anche quello del prezzo perché il Voyo i8 Max è disponibile sui vari Geekbuying a circa 180 euro, un po’ troppo per quello che riesce ad offrirci.