Recensione Xiaomi Roborock S50: il miglior robot di sempre!

Xiaomi Mi Robot Vacuum 2

Qualche giorno fa abbiamo potuto raccontarvi la nostra esperienza più che positiva con il primo robot smart di Xiaomi, il quale è stato definito un best buy all’interno della sua categoria. Visto il gran successo riscosso, l’azienda cinese non ha esitato molto prima di lanciare un nuovo modello più completo, ovvero lo Xiaomi Mi Robot Vacuum 2.

La particolarità di questo aspirapolvere smart è che, a differenza del precedente, può anche lavare la pavimentazione grazie ad un apposito serbatoio situato sul fondo del dispositivo. Riuscirà questo robot a confermarsi come il re dei vacuum cleaner smart? Scopriamolo insieme all’interno della nostra recensione completa!

Recensione Xiaomi Roborock S50

Unboxing

La confezione di vendita è realizzata nel classico cartonato ed al suo interno è presente la seguente dotazione:

  • Xiaomi Mi Robot Vacuum 2;
  • basetta per la ricarica
  • piattaforma di stazionamento anti-umidità;

Costruzione e design

Il design è rimasto praticamente invariato rispetto al modello precedente. Le uniche differenze riguardano la posizione della torretta e dei tasti funzione. Per il resto abbiamo un robot veramente ben realizzato con un aspetto minimal ed elegante e una costruzione molto solida.

Xiaomi Mi Robot Vacuum 2

Infatti, il robot è stato costruito in plastica rigida di ottima fattura, la quale risulta essere resistente nel tempo anche in seguito ad urti di vario genere. Tuttavia, a causa della colorazione e dell’utilizzo della plastica lucida sul profilo superiore, è facile notare qualche residuo di polvere che rimane attaccato dopo la pulizia.

Le dimensioni dello Xiaomi Roborock S50 sono di circa 35 centimetri di diametro e 9 centimetri di spessore, per un peso complessivo di 3.5 chilogrammi. Superiormente è presente la torretta che integra al suo interno il sensore di distanza laser (LDS) ed i tasti Power/Start, Home e Pulizia settoriale. Alzando il coperchio, invece, troviamo il contenitore dello sporco.

Xiaomi Mi Robot Vacuum 2

Sulla parte frontale abbiamo un radar ad ultrasuoni ed i sensori di prossimità protetti da una fascia ammortizzata che consente di attutire tutti quegli urti che possono danneggiare sia i mobili che il robot.

Posteriormente abbiamo i contatti per la ricarica e la griglia di ventilazione, a differenza del fondo dove sono presenti le ruote ammortizzate, i sensori di dislivello, il serbatoio per l’acqua, una grande spazzola centrale ed una piccolina laterale utile a pulire gli angoli più remoti della casa.

Software

Il software è lo stesso già visto per il primo modello, infatti, l’interazione tra lo smartphone ed il robot avverrà sempre attraverso l’app “Mi Home”.

Anche in questo caso dovremo registrarci ed effettuare il pairing tra i due device. Ovviamente per svolgere questa operazione sarà necessario collegarsi alla rete Wi-Fi. Nel caso in cui non ne siate disposti potrete comunque utilizzare il robot semplicemente premendo sui tasti fisici posti al di sopra della scocca. Il lato negativo, però, è che vi perderete tutte le comodissime funzioni smart legate ad esso.

Dalla prima schermata è possibile selezionare le 3 funzioni più importanti:

  • Dock: il robot tornerà alla base di ricarica;
  • Pausa/Avvio: per far partire o per mettere in pausa il vacuum;
  • Pulizia settoriale: il robot pulirà la stanza in cui si trova in quel momento.

Inoltre, è possibile visualizzare la mappatura della casa, il percorso effettuato nella sessione di pulizia corrente, l’area già coperta, la percentuale di batteria residua ed il tempo di pulizia dall’avvio.

Il robot in questo caso sarà indicato con un pallino giallo e potremo monitorare i suoi spostamenti in diretta, mentre il pallino verde indica la posizione della basetta di ricarica.

Xiaomi Mi Robot Vacuum 2

All’interno del menu delle impostazioni troviamo molte funzioni più o meno utili:

  • Timer: possiamo programmare l’attività del vacuum, ovvero decidere quando farlo partire, per quanto tempo e in quale modalità. Per esempio se la mattina andate a lavoro potrete impostare l’attività per un paio di ore durante tutti i giorni lavorativi nella modalità bilanciata. Ovviamente è presente la possibilità di impostare dei giorni precisi;
  • DND mode: ovvero la modalità non disturbare in cui possiamo specificare le ore in cui il vacuum non deve né pulire, né emettere suoni;
  • Notifications: qualora volessimo ricevere delle notifiche circa lo stato del robot;
  • Cleaning history: ci mostra la cronologia delle sessioni di pulizia, il numero di accensioni, il totale dell’area coperta ed il totale dei minuti di utilizzo dalla prima installazione. Questa opzione è veramente molto completa e molto utile;
  • Care: qui è possibile monitorare lo stato di integrità della componentistica interna, quando sostituire le spazzole o pulire i filtri ed i sensori (eventualmente possiamo acquistare i pezzi di ricambio direttamente tramite l’app);
  • Remote controls: ci permette di comandare il dispositivo a nostro piacimento tramite l’utilizzo di un joystick o tramite dei pulsanti direzionali;
  • Voice pack: sarà possibile scegliere diverse voci per il proprio robot. Purtroppo quella in inglese è una sola, mentre in cinese la scelta è più ampia;
  • User manual: qui troviamo il manuale utente e le istruzioni per l’utilizzo;
  • General settings: sono presenti le impostazioni base del robot tra cui: rinomina, condividi dispositivo, controllo aggiornamenti, disaccoppia e così via;
  • Find my robot vacuum: attraverso questa funzione il robot inizierà a parlare per consentirci di ritrovarlo facilmente.

Specifiche tecniche

  • Capacità raccoglitore: 0.48 L;
  • Aspirazione: 2000 Pa;
  • Potenza: 58 W;
  • Batteria: 5200 mAh;
  • Rumore: 70 dB ca.

Funzionamento

Il funzionamento dello Xiaomi Roborock S50 non differisce da quello della prima variante. Difatti, il dispositivo pulisce decisamente bene grazie al famoso binomio tra l’LDS (sensore di distanza laser) e l’algoritmo SLAM (simultaneous localization and mapping).

Quest’ultimo è il fattore che eleva il Roborock in una posizione più alta rispetto a molti competitors, visto che consente di effettuare una pulizia intelligente e senza errori. Inizialmente il robot comincerà a pulire i lati della stanza per poi passare alla parte interna con dei movimenti a zig zag. In questo modo verrà coperta tutta la superficie disponibile. Inoltre, grazie ai 13 sensori integrati, la mappatura effettuata è estremamente precisa ed affidabile.

Nonostante il dispositivo faccia almeno due passate, le spazzole rotanti non sporcano assolutamente il pavimento già bagnato dal robot. Purtroppo, però, non si può dire il contrario, in quanto con il passare del tempo queste si sono annerite leggermente. Tuttavia, questo non va ad influire sulla pulizia generale.

Xiaomi Mi Robot Vacuum 2

Come già sottolineato per la prima versione, lo Xiaomi Roborock S50 presenta dei piccoli problemi con gli ostacoli leggeri. Infatti, il dispositivo continuerà ad urtarli e portarli con sé fino a che non avrà capito che l’ostacolo dovrà essere aggirato.

Con gli ostacoli fissi, invece, l’aspirapolvere smart si comporta decisamente bene, cercando di coprire quanta più superficie possibile intorno all’ostacolo e continuando per il suo percorso iniziale.

La potenza di aspirazione è ottima ed incredibilmente efficace. Riesce a risucchiare qualsiasi cosa senza problemi, dalla polvere di caffè fino agli auricolari. Sì, avete capito bene, è successo di nuovo che il robot aspirasse con arroganza delle povere cuffiette cadute a terra. Per questo motivo vi invitiamo a fare molta attenzione a tutti quegli oggetti presenti sul pavimento prima di iniziare la pulizia.

Le due spazzole lavorano molto bene insieme e quella laterale riesce a raggiungere anche la maggior parte degli angoli più insidiosi della casa. Inoltre, non abbiamo riscontrato problemi con il passaggio del device sotto a sanitari sospesi o armadi.

Xiaomi Mi Robot Vacuum 2

Ma arriviamo ora al punto più atteso di questa recensione, ovvero il lavaggio. Infatti, nella parte inferiore è presente uno slot che ci permette di inserire il serbatoio per l’acqua. Questa piccola tanica non permette di inserire tantissima acqua ma, nonostante ciò, questa riuscirà ad essere sufficiente per almeno 50 mq.

I due ugelli situati sulla scocca del contenitore riescono a gestire egregiamente la quantità di acqua che deve inumidire costantemente il panno. Inoltre, questo dovrebbe essere lavato dopo ogni utilizzo. In ogni caso è possibile anche acquistarne degli altri e sostituirlo dopo un determinato numero di impieghi.

In linea generale il livello del lavaggio è buono ma lieve, in quanto riesce a togliere lo sporco più leggero, ma non le macchie radicate da giorni sul pavimento. Infatti, è consigliato un utilizzo giornaliero del robot per far sì che la casa rimanga sempre in ottime condizioni.

Autonomia

Sotto la scocca troviamo una batteria da 5200 mAh, la quale garantisce circa 150 minuti di utilizzo. Ovviamente, anche con il nuovo modello, la durata della batteria varia in base al tipo di pulizia attuato.

L’autonomia, quindi, è decisamente buona e superiore a molti altri robot di qualsiasi fascia di prezzo. Inoltre, quando il device sarà scarico si avvierà autonomamente verso la base di ricarica e si adagerà ad essa senza la necessità di intervenire manualmente.

Conclusioni

In conclusione lo Xiaomi Roborock S50 è un prodotto caratterizzato da una qualità elevata e da un’estrema funzionalità. Infatti, la costruzione è molto solida e l’aspirazione ed il lavaggio sono degni dei migliori top di gamma.

Il vero fiore all’occhiello di questo robot è il binomio tra l’LDS e l’algoritmo SLAM, i quali lavorano assieme per una mappatura ed una pulizia minuziosa.

A differenza del primo modello, il prezzo va ovviamente ad aumentare vista anche la nuova funzionalità integrata ma, nonostante ciò, rimane comunque un prodotto dall’ottimo rapporto qualità/prezzo. Difatti, alla stessa cifra è difficile trovare un vacuum cleaner dalle stesse caratteristiche.

Lo Xiaomi Mi Robot Vacuum 2 è disponibile su Amazon al prezzo di 359 euro nei quali bisogna assolutamente considerare la spedizione dall’Italia ma, soprattutto, l’assistenza in Italia! Un dettaglio da non sottovalutare visto che l’assenza della stessa era stato l’unico aspetto negativo del primo modello.

In conclusione, questo vacuum si conferma come il re assoluto all’interno del panorama dei robot smart per la casa.