RECENSIONE – Oukitel U20 Plus | Low-cost con doppia fotocamera!

Lo smartphone che analizziamo oggi è un Oukitel U20 Plus, in colorazione grigia. Le feature che presenta sono accattivanti, soprattutto se consideriamo la fascia di prezzo in cui compete. Doppia fotocamera posteriore, display Sharp da 5.5 pollici di diagonale con risoluzione Full HD e sensore biometrico posto sul retro. Queste ed altre caratteristiche le vedremo tra poco, all’interno della nostra recensione completa!

RECENSIONE – Oukitel U20 Plus | Low-cost con doppia fotocamera!

Oukitel U20 Plus – Box di vendita

La confezione di vendita ritrae le tre colorazioni disponibili dello smartphone, oltre a poche principali caratteristiche sul retro. All’interno sono presenti:

  • Oukitel U20 Plus;
  • cavo USB/micro-USB;
  • caricatore da parete con presa italiana e uscita a 5V e 1A;
  • breve manuale di istruzioni rapide, in inglese;
  • case morbido in TPU;
  • spilletta per lo slot SIM.

Oukitel U20 Plus – Design e Materiali

La prima impressione che si avverte prendendo in mano lo smartphone è che abbia un peso un pò eccessivo, che in effetti si attesta sui 195 grammi. Le dimensioni generali sono di 154 x 77.5 x 8.5 mm. In virtù di ciò il device non è molto maneggevole, benchè la scocca posteriore, in policarbonato, restituisca un ottimo grip. Le linee lasciano a desiderare, però, in quanto sono ben visibili le finiture della lavorazione della plastica.

L’assemblaggio è sembrato non essere il pezzo forte di questo terminale perchè premendo in modo neanche troppo energico l’angolo alto a sinistra scricchiola, denotando una costruzione sotto la sufficienza.

Tutta la particolarità di questo smartphone risiede nel retro dove sono ospitate le due fotocamere che insieme simulano l’effetto Bokeh tipico delle reflex. Affianco ad esse è posizionato il singolo flash led mentre poco più in basso troviamo il sensore biometrico, poco preciso e reattivo. In media sblocca 7 volte su 10.

Il frame laterale sinistro ospita il vano per una micro SIM ed una nano SIM, potendo aggiungere alternativamente una micro SD, espandendo così la memoria interna fino a 128 GB.

Il lato destro è stato occupato dal tasto Power e dal bilanciere del volume, mentre in alto è presente il solo mini jack per le cuffie.

In basso trovano spazio il microfono principale, il connettore micro-USB e lo speaker di sistema.

Frontalmente i tre tasti soft touch non sono retroilluminati e superiormente troviamo la capsula auricolare, la fotocamera frontale, i sensori di prossimità e luminosità ed il led di notifica.

Oukitel U20 Plus – Display

Il display è un pannello di matrice IPS da 5.5 pollici di diagonale con risoluzione Full HD, prodotto da Sharp. Il vetro protettivo comprende una lavorazione 2.5D.

I colori di questa unità sono poco vividi ma gli angoli di visuale abbastanza buoni, con bianchi poco fedeli e tendenti al giallino e neri troppo poco profondi. Qualsiasi modifica alla resa cromatica è comunque possibile grazie alla presenza di Miravision.

Il touch capacitivo è buono anche in fase di scrittura e in esterna il sensore di luminosità, seppur leggermente pigro, ci permetterà di contrastare abbastanza bene la luce naturale.

Il trattamento oleofobico è bocciato, in quanto il pannello trattiene moltissime impronte.

Oukitel U20 Plus – Hardware e Performance

Oukitel U20 Plus è dotato di una CPU MediaTek MT6737T, un quadcore con frequenza di clock massima ad 1.5 GHz. Questa è coadiuvata dalla presenza di una RAM da 2 GB e da uno storage interno di 16 GB, espandibili tramite micro SD fino a 128 GB.

Il tasto home, se premuto a lungo, permette di entrare nel multitasking. Qui è possibile notare come il numero di app mantenute in memoria sia abbastanza risicato, dati i soli 2 GB a disposizione. Il processore permette comunque di svolgere egregiamente tutte le mansioni abbastanza velocemente, come apertura delle app, caricamento delle pagine web e così via. Un paio di volte ha mostrato piccole incertezze, chiudendo improvvisamente le applicazioni che stavamo utilizzando, ma sono stati casi davvero isolati.

Per quanto riguarda il gaming le prestazioni della Mali T-720 non convincono al 100%. In questo caso la GPU lavora male e utilizzando titoli più prestanti come Real Racing 3 andremo incontro a frequenti lag e cali di frame.

Oukitel U20 Plus – Benchmark

Oukitel U20 Plus – Software

Il software installato su Oukitel U20 Plus è Android Marshmallow 6.0, in minima parte personalizzato. L’interfaccia non presenta il drawer delle applicazioni. Tenendo premuto su una qualsiasi pagina della home potremo accedere al sistema personalizzato dell’azienda, che permetterà ad esempio di scegliere tra 5 possibili varianti di temi, con una installazione rapida.

Le applicazioni di sistema rimangono le medesime offerte dai processori MediaTek, salvo la fotocamera del quale è stata rivista l’interfaccia. Nel menù impostazioni troviamo una voce relativa al sensore biometrico, a cui è possibile abbinare alcune comode gesture, come quella che dopo una pressione prolungata ci farà tornare direttamente alla home.

Un’altra voce interessante è, sempre in tema di gesture, quella dell’assistente intelligente all’interno del quale sono presenti un numero di azioni predefinite molto ampio, sia a schermo spento che acceso.

Con batteria residua minore del 15% sarà possibile attivare un risparmio energetico molto aggressivo, che di fatto porterà le funzioni del nostro smartphone a quelle di un vecchio Nokia 3310, riducendo al minimo i consumi.

Oukitel U20 Plus – Web

Il browser di sistema mi ha soddisfatto in tema di fluidità, rimanendo un pò poco affidabile nelle circostanze in cui il Wi-Fi aveva una connessione instabile, preferendo in questo caso Chrome. In generale, però, le prestazioni offerte dai due browser sono le medesime, con differenze trascurabili. Tutte le operazioni a schermo sono rapide ed i nostri tocchi abbastanza responsivi.

Oukitel U20 Plus – Fotocamera

Su comparto fotografico di questo smatphone Oukitel ha puntato molto, cercando di sbaragliare la concorrenza. Sul retro trovano spazio due fotocamere, una principale da 13 mega-pixel, ovvero un IMX135 di Sony ed una secondaria da 0.3 mega-pixel. Le due lavorano insieme per creare l’effetto Bokeh tipico delle reflex.

Il risultato, però, non mi ha soddisfatto in generale. Innanzitutto attraverso un selettore potremo decidere quanto rendere incisivo questo effetto. Quello che vedremo a schermo sarà semplicemente un cono sfocato che aumenterà di intensità mano a mano che andremo a sfruttare tutto l’effetto possibile. Al centro di questo cono il soggetto sarà a fuoco e ben visibile mentre tutto intorno la sfocatura darà quella sensazione di profondità tipica di macchine più professionali. Nella realtà dei fatti però questa feature rende poco e può essere utilizzata con buoni risultati solo nella ripresa di certi soggetti.

La qualità degli scatti, al di la di tutto, è abbastanza buona nelle ore diurne, dove anche l’HDR si comporta bene, ma non così buona in notturna, con scatti molto rumorosi e colori leggermente falsati. Il singolo flash led, infine, bilancia abbastanza bene i bianchi, senza bruciare la scena, seppur la copertura sia limitata.

Il sensore anteriore, da 5 mega-pixel, è discreto in condizioni di luce favorevoli, ma assolutamente insufficiente con scarsa luminosità.

Oukitel U20 Plus – Video

Oukitel U20 Plus – Connettività

La rete Wi-Fi 802.11 a/b/g/n ha avuto una resa buona, denotando una copertura forse troppo limitata. Questo Oukitel U20 Plus è poi dotato anche di connettività LTE con banda 20 inclusa, che con Vodafone mi ha sempre permesso di viaggiare in 4G, con pochissime incertezze. Il Bluetooth, di tipo 4.0, è sempre rimasto attivo e connesso ad una smartband, senza problemi. La ricezione delle notifiche non mi ha dato noie e l’unico appunto che posso fare è al relativo led che non è personalizzabile e che lampeggerà di verde all’arrivo di ogni tipo di avviso. Il GPS infine è poco affidabile, soprattutto se utilizzato in auto per navigare con le app di tracciamento più comuni.

Oukitel U20 Plus – Audio

L’audio restituito dallo speaker principale non è eccezionale ed ha un volume non molto elevato. Il suono in questo caso è decisamente impastato e privo di profondità.

Con propri auricolari la situazione migliora decisamente, grazie anche alla possibilità di sfruttare l’equalizzatore ed il menù contestuale relativo all’ottimizzazione del suono in cuffia.

Per quanto riguarda la telefonia dalla capsula auricolare si sente bene, anche in esterna, dove il volume è alto e chiaro.

Oukitel U20 Plus – Autonomia

Sotto la scocca in policarbonato si nasconde una batteria da 3300 mAh, da cui mi sarei aspettato molto di più. Nel momento in cui lo smartphone viene utilizzato la carica scende molto velocemente, soprattuto se si fa un utilizzo intenso di navigazione web, messaggistica e giochi. In condizioni mediamente stressanti, quindi, è stato possibile raggiungere solo le 6 del pomeriggio, con 4 ore di schermo attivo su circa 10 ore di utilizzo totale.

Sul retro, quasi in corrispondenza delle due fotocamere e del sensore biometrico, il device tende a scaldare eccessivamente e questo influisce molto negativamente sulle prestazioni della batteria.

Una ricarica completa avviene in circa 2 ore e 45 minuti.

Oukitel U20 Plus – Conclusioni

Oukitel U20 Plus viene venduto per una cifra che si aggira intorno ai 100 euro. Non ha mostrato quasi mai incertezze, dimostrandosi sempre abbastanza veloce e reattivo. Il sistema presenta un’interfaccia piacevole e la presenza della doppia fotocamera è sicuramente un Plus, come sta ad indicare anche il nome del device. Ciò che ha convinto di meno è il peso, nel quotidiano davvero eccessivo, e la cura per i dettagli che non è ancora sufficiente.