ZTE Telecommunications Equipment Company starebbe progettando un licenziamento che vedrà diminuire la sua forza lavoro a livello globale del 5% (o meglio 3.000 dipendenti). Tali informazioni provengono da Reuters che sono stati informati da fonti vicine alla società cinese.
I motivi del licenziamento dei dipendenti potrebbero essere tanti; uno di questi potrebbe essere attribuito ai piani di ZTE per ristrutturare le sue operazioni e la struttura organizzativa dopo un brutto periodo di esercizio che può essere in parte attribuito a restrizioni commerciali imposte dall’US Commerce Department.
ZTE: l’azienda potrebbe licenziare il 5% del suo personale
Una fonte anonima sostiene anche che ZTE starebbe usando questo periodo come un’opportunità per licenziare dei dipendenti che hanno presentato domanda di lavoro presso altre società rivali, tra cui Huawei. I dirigenti sono già stati informati e la mossa dovrebbe essere completata entro la fine di marzo.
La maggior parte dei licenziamenti saranno concentrati in Cina, esattamente il 20% dei dipendenti, dove sono state perse quote di mercato per diversi trimestri a questa parte. Il brand cinese è riuscito a guadagnare una quarta tregua che durerà fino al 27 febbraio in seguito alla sua cooperazione nel corso di un’indagine federale.
Le restrizioni commerciali sono state imposte alla compagnia dopo aver violato delle leggi commerciali degli Stati Uniti contro l’Iran. L’aggiunta del licenziamento dei dipendenti da parte di ZTE e di Foxconn che vuole automatizzare tutti i suoi impianti di produzione, ci sarà sicuramente quest’anno un numero significativo di disoccupati in Cina.
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