Gli smartwatch prodotti dall’azienda No.1 si sono sempre contraddistinti per l’ottimo rapporto qualità-prezzo. Recentemente il brand cinese ha deciso di presentare anche la sua prima smartband, la No.1 F1. La campagna di lancio è stata contraddistinta dalla pubblicazione di alcuni video che mostrano la F1 in competizione con la Mi Band 2, prodotta da Xiaomi, mettendone in luce la superiorità in alcuni ambiti. Noi non andremo a confrontare direttamente i due prodotti ma la domanda che ci poniamo è: la F1 sarà davvero in grado di spuntarla sulla concorrenza? Scopriamolo nella nostra recensione completa!
No.1 F1 – Confezione di Vendita
La smartband arriverà a casa in una confezione di cartone nera, con il logo e il modello in caratteri argentati, al cui interno troviamo:
- La No.1 F1;
- il manuale di istruzioni rapide in due lingue, cinese ed inglese;
- il cavo per la ricarica, con pin magnetico.
No.1 F1 – Design e Materiali
I materiali in cui è realizzata la smartband sono principalmente plastica e silicone. La prima utilizzata per proteggere il corpo centrale mentre il secondo per realizzare il cinturino.
Una volta indossato, si ha la sensazione di possedere un prodotto leggero e comodo nell’utilizzo quotidiano. Le dimensioni, rispetto a quelle della Mi Band 2, sono più generose, attestandosi su 42.5 mm x 21 mm x 10.5 mm, per un peso di 30 grammi.
Il cinturino in silicone ha una morbidezza nella media, con il pregio di possedere un numero tale di fori da accontentare qualsiasi polso.
Il vetro frontale, leggermente curvo, protegge un piccolo display Oled da 0.91 pollici. La luminosità è ottima al chiuso mentre cede qualche punto negli ambienti esterni, sotto la luce diretta del sole, rimanendo comunque adeguata.
Posteriormente troviamo dei connettori pin per la ricarica e il sensore di frequenza cardiaca. Frontalmente, questo No.1 F1 presenta un tasto fisico, utile per l’accensione e lo spegnimento del dispositivo, nonché per il risveglio dello schermo.
Questo si risveglia anche grazie a 2 punti dicontrollo, posti ai lati dello schermo, che permettono principalmente di scorrere tra le 4 schermate informative presenti nel sistema.
No.1 F1 – Funzionamento
La smartband si basa sulla piattaforma German Dialog DA14580. Ci si interfaccia con il proprio smartphone per mezzo del Bluetooth 4.0 che permette, tra l’altro, la ricezione di notifiche di ogni tipo: SMS, WhatsApp, mail, chiamate, ecc.
Sul nostro smartphone sarà necessario scaricare, dal Play Store, l’applicazione consigliata sul manuale di istruzioni, reperibile tramite codice QR.
Sullo schermo OLED potremo monitorare costantemente, oltre ad ora, data, giorno della settimana, livello della batteria, stato della connessione Bluetooth e anche il pedometro, i chilometri percorsi ed il battitocardiaco.
Il pedometro si è rivelato abbastanza preciso durante le sessioni di camminata, con una leggerissima sovrastima. I chilometri percorsi potrebbero essere segnalati in maniera più precisa attivando il GPS sullo smartphone e monitorando la mappa tramite l’applicazione della smartband ma, purtroppo, questa operazione non sembra funzionare nel nostro paese.
Il sensore del battito cardiaco è dinamico e dovrebbe monitorare in maniera continua, anche se questa possibilità non sempre funziona. Riguardo alla precisione, non possiamo dare la piena sufficienza a questo sensore, in quanto due rilevazioni consecutive possono differire anche di molto.
In ultimo, dobbiamo segnalare che l’applicazione permette di registrare alcuni dati che ne arricchiscono l’esperienza d’uso, come ad esempio il monitoraggio del sonno che, per inciso, appare piuttosto verosimile.
All’interno delle impostazioni è anche presente una funzione che permetterà di scattare in remoto fotografie con il nostro smartphone, semplicemente ruotando il polso.
No.1 F1 – Bluetooth ed Impermeabilità
La connessione Bluetooth è ottima, con ricezione delle notifiche tempestiva e copertura sufficiente. Con un solo smartphone ho avuto inizialmente problemi di connettività, che risultava molto instabile, ma è risultato essere un problema del telefono e, per risolverlo, è bastato bloccare l’applicazione nel multitasking per risolvere il problema.
In quanto all’impermeabilità, il prodotto è certificato IP68, cosa che certifica la possibilità di immergerlo fino ad una profondità pari a 50 metri. Non ho potuto testarlo in modo estremo ma posso assicurare che non avrete nessun problema indossandolo durante una normalissima doccia.
No.1 F1 – Autonomia
La batteria è un’unità da 230 mAh, che mi ha lasciato molto soddisfatto. Purtroppo non posso dare dati precisi su quale sia la reale autonomia di questa smartband. Tenendola sempre accesa e connessa via Bluetooth allo smartphone per una settimana, non si è ancora scaricata e le 4 tacche di carica che compaiono sull’OLED sono ancora tutte presenti. Mi affido, quindi, a quello che viene certificato dall’azienda, ovvero un utilizzo di 100 giorni in standby.
No.1 F1 – Conclusioni
Le colorazioni del cinturino in cui viene venduta sono tre: nera, blu e arancione. La smartband è acquistabile su GearBest a 21,30 euro. Non credo possa ancora competere con un prodotto come la Mi Band 2, con il quale è stata spesso confrontata, che rimane nettamente superiore. Il design non è accattivante, la costruzione generale è ottima e la sensoristica appena sufficiente.
Ciò che a mio avviso fa la differenza in questa fascia di prodotti è l’applicazione con la quale ci si interfaccia giorno dopo giorno. Infatti, è essenziale che questa sia più completa possibile mentre in questo caso lascia abbastanza a desiderare, sia nella grafica che nelle funzionalità offerte.