Vernee è un nuovo produttore cinese che cerca di farsi strada nel panorama della telefonia cinese. Dopo il suo primo Thor, device dall’ottimo rapporto specifiche tecniche/prezzo, Vernee si presenta sul mercato con un device di fascia medio-alta: il Vernee Apollo Lite.
Il terminale presenta una scheda tecnica di tutto rispetto, ma realmente come si sarà comportato nelle varie condizioni d’uso giornaliere? Non vi resta che scoprirlo assieme noi in questa recensione completa!
Vernee Apollo Lite, la recensione di GizChina.it
Vernee Apollo Lite – Unboxing
La confezione in nostro possesso, in cartonato di colore nero con la scritta del produttore e il modello sul lato superiore e laterale, contiene i seguenti accessori:
- Vernee Apollo Lite;
- caricatore con presa europea da 5/7/9V 2A e 12V 1.5A;
- cavo USB Type-C;
- spilletta per l’estrazione dello slot SIM;
- manuale utente in lingua inglese.
Purtroppo non è presente un adattatore di tipo USB Type-C/mini jack per poter testare la tecnologia audio lossless integrata nell’uscita USB Type-C.
Vernee Apollo Lite – Design e qualità costruttiva
Il device è caratterizzato da una scocca unibody in metallo, fatta eccezione per la zona superiore ed inferiore in policarbonato per favorire la trasmissione delle antenne. Molto elegante e particolare la colorazione a nostra disposizione denominata “black”, sia per i riflessi che virano sul violaceo, quanto per la finitura leggermente opaca.
Sotto il profilo delle dimensioni il device si presenta con 152 x 76.2 x 9.2 mm per un peso di 175 grammi. Nonostante il peso non tra i più leggeri, lo smartphone risulta molto gradevole da tenere in mano e ben bilanciato nel peso, soprattutto se si considera la diagonale di schermo da 5.5 pollici.
Lungo il profilo destro sono posizionati il tasto Power ed il bilanciere del volume, solidi nella loro posizione e dalla buona corsa.
Sul profilo sinistro, invece, troviamo due slot, uno per la prima SIM in formato micro ed un secondo ibrido per contenere la seconda SIM in formato nano o l’espansione di memoria tramite micro SD fino a 128 GB.
Sul profilo inferiore troviamo il connettore USB Type-C centralmente, mentre ai lati il singolo speaker di sistema ed il microfono principale. Sul profilo superiore, invece, è presente solo l’ingresso mini jack.
La scocca posteriore, infine, prevede centralmente nella parte alta la fotocamera, praticamente quasi a filo della scocca, dotata di un sensore da 16 mega-pixel abbinato ad un flash LED dual tone. Poco più in basso, al di sotto della fotocamera principale, è presente il lettore d’impronte digitali.
Frontalmente il device presenta in alto la capsula auricolare, il LED di notifica non personalizzabile, i sensori di luminosità/prossimità e la fotocamera anteriore da 5 mega-pixel.
In basso, infine, i tasti software sono integrati nel display e sono personalizzabili nella posizione attraverso un menù dedicato all’interno delle impostazioni.
Vernee Apollo Lite – Lettore d’impronte digitali
All’interno del menù sicurezza è presente la voce per la configurazione del non sempre immediato sblocco tramite impronta digitale.
Lo stesso, infatti, risulta lento ed necessario mantenere il dito appoggiato sul sensore più del solito al fine di garantire lo sblocco corretto. Potremmo dire che, orientativamente, su 10 tentativi di sblocco 7 vanno a buon fine.
Vernee Apollo Lite – Display
Il dispositivo è caratterizzato da un pannello Sharp IGZO IPS da 5.5 pollici di diagonale con risoluzione Full HD 1920 x 1080 pixel, 401 PPI, multi-touch a 5 punti e vetro di protezione Corning Gorilla Glass 3 con curvatura 2.5D.
Gli angoli di visuali risultano buoni ed è ben bilanciata la taratura dei colori. Inoltre, è possibile intervenire sulla temperatura cromatica attraverso l’apposito menù Miravision all’interno delle impostazioni. Anche se i neri risultano non particolarmente profondi, non abbiamo notato viraggi all’aumento dell’angolo di visuale.
La luminosità è buona sebbene sotto la luce del sole un livello più alto sarebbe stato auspicabile. Inoltre, nella regolazione della stessa, da tre quarti al livello massimo vi è poca differenza. Sono presenti problemi di riflettività e di oleofobicità per quanto riguarda i trattamenti superficiali del vetro. Nella norma il funzionamento del sensore di luminosità.
Vernee Apollo Lite – Hardware e performance
Il Vernee Apollo Lite è mosso da un SoC MediaTek MT6797 Helio X20, ovvero una CPU deca-core con architettura ARMv8-A a 64 bit e formato da 3 cluster: 2 x 2.3 GHz A72 + 4 x 2.0 GHz A53 + 4 x 1.4 GHz A53.
A ciò troviamo affiancati 4 GB di RAM LPDDR3 dual channel da 933 MHz e 32 GB di memoria interna di tipo eMMC 5.1 espandibili tramite micro SD fino a 128 GB.
Il comparto hardware risulta particolarmente performante, raggiungendo circa 90000 punti sul test benchmark Antutu, senza particolari impuntamenti o lag nell’utilizzo quotidiano.
Considerato il processore e il quantitativo di RAM a bordo dell’Apollo Lite non vi sono problemi della gestione del multitasking anche con molte app aperte. Positiva la possibilità di poter espandere la memoria interna con l’unico neo di dover rinunciare all’utilizzo di un’altra scheda SIM.
La GPU a bordo dell’Apollo Lite è una ARM Mali-T880 MP4 con clock a 700 MHz, la quale garantisce prestazioni di buon livello. Giochi particolarmente pesanti, come ad esempio Real Racing 3, vengono caricati con dettagli al massimo, anche se presenti alcuni micro lag e qualche calo di frame rate durante l’uso intenso.
Per quanto riguarda la gestione delle temperature, soltanto nella fasi di gaming particolarmente spinte che hanno messo a dura prova la GPU abbiamo notato un leggero surriscaldamento.
Nessun problema relativo alle sessioni di browsing, il device risulta rapido nei caricamenti e fluido nell’interagire con i contenuti web. Inoltre, facciamo notare che oltre ad essere installato un browser stock, è presente il sempre affidabile Google Chrome.
Per quanto riguarda la riproduzione dei video, Vernee Apollo Lite supporta la visualizzazione degli stessi fino alla risoluzione massima 4K.
Vernee Apollo Lite – AnTuTu Benchmark
Vernee Apollo Lite – Fotocamere
Riguardo il comparto fotografico, questo risulta essere pressochè identico a quello già analizzato sull’Ulefone Future. Infatti sia la fotocamera posteriore principale che quella frontale adottano sensori targati Samsung.
Posteriormente, infatti, troviamo un sensore S5K3P3 da 16 mega-pixel con apertura f/2.0 e messa a fuoco PDAF abbinato ad un flash dual LED dual tone; frontalmente il sensore è l’S5K5E8 da 5 mega-pixel.
Purtroppo, ed è il grosso limite di molti device di provenienza asiatica, l’interfaccia è quella classica Mediatek, oramai datata ed assolutamente non personalizzata dal produttore.
In situazione diurne con una forte quantità di luce gli scatti realizzati risultano sovraesposti. Inoltre zoomando l’immagine è visibile una certa distorsione con perdita dei particolari. La velocità di scatto non risulta estremamente veloce, soprattutto in condizioni di bassa luminosità.
Come accennato in precedenza, la fotocamera frontale ha un sensore da 5 mega-pixel di origine Samsung S5K5E8. Gli scatti possono essere considerati sufficienti in condizioni di buona luminosità, mentre, con il calare della luce purtroppo vi è anche un evidente calo della qualità generale.
Il flash LED di tipo dual tone sebbene di discreta potenza non migliora assolutamente la situazione durante gli scatti notturni o in situazioni di bassa luminosità.
Vernee Apollo Lite – Video Test Full HD
Apollo Lite permette di registrare video sia in Full HD che in UHD (3840 x 2160 pixel), ma è assente la possibilità di filmare a 60 fps.
Riguardo la registrazione in modalità UHD, ancora una volta siamo stati impossibilitati nel caricare i contenuti su YouTube per incompatibilità del codec. Inoltre, in modo piuttosto anacronistico sia i video in Full HD che in UHD vengono salvati nell’ormai obsoleto formato 3gp.
Segnaliamo, inoltre, l’assenza della stabilizzazione ottica, mentre lo zoom digitale è disponibile fino ad un massimo di 4X.
Vernee Apollo Lite – Connettività
Sotto il profilo della connettività troviamo il supporto dual SIM (una micro SIM ed una Nano SIM) di tipo stand-by 4G LTE Cat.6 con la presenza della banda 20.
Durante questi giorni di utilizzo non abbiamo riscontrato criticità in questo comparto: rapido l’aggancio ed il cambio celle, così come nessun problema di sorta nella fruizione dei contenuti durante la connessione 3G/4G.
Stabili ed assenti da problemi la connessione Wi-Fi 802.11 a/b/g/n Dual Band, Bluetooth 4.0 e durante la navigazione satellitare tramite GPS/A-GPS/GLONASS/BeiDou.
Presente la Radio FM, mentre è assente la connettività NFC.
Vernee Apollo Lite – Software
A bordo del device di casa Vernee troviamo l’ultima versione del robottino verde, ossia, Android 6.0 Marshmallow.
Praticamente assente qualsiasi tipo di personalizzazione da parte del produttore, se non per l’opzione “Turbo download“, capace di aumentare la velocità di download sfruttando contemporaneamente la connettività dati assieme a quella Wi-Fi.
Sotto il profilo grafico è da segnalare l’utilizzo di icone che fanno riferimento a versioni piuttosto datate di Android che probabilmente deluderanno gli utenti finali: a tal proposito consigliamo, perlomeno, l’utilizzo di un launcher di terze parti per ovviare a questa problematica.
Sottolineamo che, durante il nostro utilizzo, abbiamo ricevuto due aggiornamenti, segno comunque dell’attenzione da parte del produttore nel migliorare la fruibilità e l’esperienza d’uso del device.
Vernee Apollo Lite – Autonomia
Presente all’interno del device una batteria non removibile da 3180 mAh. Sono molto buoni i valori di autonomia che consentono di coprire una giornata di utilizzo medio-intenso con 5 ore abbondanti di schermo attivo.
Presente il supporto alla ricarica rapida Pump Express 3.0. Ciò garantisce di ricaricare la batteria dallo 0% a 50% in circa 30 minuti, raggiungendo il 70% in 45 minuti e la carica completa in 85 minuti.
Il caribatterie in dotazione ad Apollo Lite prevede uscite a 5/7/9V 2A e 12V 1.5A. Inoltre, nella fase di ricarica tra il 50% ed il 70%, abbiamo riscontrato valori alti di temperatura del device, tra l’altro facilmente avvertibili al tatto.
Vernee Apollo Lite – Video recensione completa by GizChina.it
Vernee Apollo Lite – Considerazioni finali
Considerando che si tratta del secondo dispositivo lanciato, è molto buono il lavoro svolto dall’azienda su questo dispositivo. Le maggiori lacune sono riscontrabili nel comparto multimediale, legato alle fotocamere, ed al software a bordo che limita le potenzialità di questo device.
Non condivisibile, inoltre, la scelta di implementare la tecnologia audio lossless tramite USB Type-C senza fornire un adattatore in confezione per fruirne. Più che buona come abbiamo visto l’autonomia garantita dalla batteria integrata e lodevole la qualità costruttiva del device.
Che dire? Talvolta ci si può perdere in un bicchier d’acqua e purtroppo molto spesso ciò che separa i top di gamma da altri interessanti dispositivi come questo Vernee Apollo Lite è l’ottimizzazione complessiva svolta dai tecnici sull’hardware presente a bordo.
Detto ciò, il Vernee Apollo Lite, considerando anche il suo attraente prezzo di vendita di 203.29 euro sullo store online Gearbest, può sicuramente essere una scelta da valutare positivamente.