Dopo aver visto moltissimi smartwatch cinesi appartenenti alla fascia low-cost e caratterizzati solitamente dalle stesse specifiche tecniche, oggi andremo ad analizzare il No.1 D6, il quale, oltre ad avere 1 GB di RAM e 8 GB di storage interno, ha anche un sistema operativo integrato, ovvero Android 5.1 Lollipop!
Siete curiosi di sapere come gira questo mini smartphone da polso? Scopriamolo insieme nella nostra recensione completa!
No.1 D6, la recensione completa di GizChina
No.1 D6 – Specifiche tecniche
- CPU MediaTek MTK6580 con frequenza di clock massima di 1.3 GHz;
- 1 GB di RAM;
- 8 GB di memoria interna;
- display in zaffiro da 1.63 pollici di diagonale con risoluzione 320 x 320 pixel e 214ppi;
- dimensioni di 53 x 37 x 11.2 millimetri;
- corpo in alluminio e cinturino in pelle;
- supporto Single SIM;
- batteria da 450 mAh;
- sistema operativo integrato Android 5.1 Lollipop;
- supporto al Wi-Fi, Bluetooth 4.0, GPS, A-GPS e alle connettività 2G e 3G;
- cardiofrequenzimetro, barometro e pedometro;
- compatibilità con iOS e Android.
No.1 D6 – Unboxing
Lo smartwatch ci viene presentato all’interno di una confezione in cartonato bianco, sul qual troviamo il classico logo del brand, mentre lateralmente troviamo l’elenco delle specifiche tecniche del No.1 D6.
Al suo interno, invece, è presente la seguente dotazione:
- No.1 D6;
- caricabatterie con pin magnetico;
- pennino per il touchscreen;
- un breve manuale esplicativo in inglese e in cinese.
No.1 D6 – Design
Il design del No.1 D6 vuole essere un mix tra il moderno ed il classico/elegante. Di fatto questa unione non sarebbe male se non fosse per la cassa che è veramente poco estetica e spessa. Infatti, nonostante la costruzione in generale sia ben fatta ed i materiali di buona qualità, la scelta di dare così tanto spazio ai tre tasti soft-touch non è molto azzeccata, in quanto va anche a ridurre lo spazio del display e quindi della superficie attiva.
Tuttavia, come già detto, nota di merito per i materiali. Molto buono il cinturino in pelle che dopo un uso frequente non sembra rovinarsi, così come sono molto soddisfacenti il pannello in zaffiro e il body in alluminio.
Per il resto, la parte inferiore della cassa è composta da una back cover in plastica, la quale integra il sensore dei battiti cardiaci e lo speaker di sistema. Inoltre, esso serve a proteggere la batteria da 450 mAh e lo slot per la Nano SIM.
L’unico pulsate fisico è posto sul lato destro e serve sia per accendere/bloccare lo smartwatch, sia per tornare indietro, mentre i tre tasti soft touch presenti frontalmente hanno rispettivamente le funzioni di: impostazioni, schermata iniziale e indietro.
Infine, rimanendo sul profilo frontale, più precisamente sotto ai tasti capacitivi, possiamo individuare il microfono.
Uno degli aspetti positivi di questo smartwatch è sicuramente il display IPS da 1.63 pollici di diagonale con risoluzione 320 x 320 pixel e 214ppi. Infatti, il touchscreen è reattivo ed il pannello di buona qualità. Ovviamente alcuni errori di battitura si possono commettere, ma è normale se si pensa alla grandezza del display.
Inoltre, la visibilità del pannello e gli angoli di visuale sono sufficienti anche sotto la luce diretta del sole.
No.1 D6 – Personalizzazione
Essendo questo wearable dotato di un sistema operativo integrato, sarà possibile scaricare delle applicazioni per la personalizzazione dell’interfaccia come ad esempio qualche launcher alternativo come Nova Launcher.
Il launcher di base è molto classico ed una volta entrati nel menu iniziale sarà possibile scorrere verso il basso per visualizzare tutte le applicazioni scaricate. All’interno di esse e delle varie impostazioni, l’aspetto è molto simile alla versione per smartphone.
Le personalizzazioni di base concesse dal produttore riguardano le watch faces. Infatti, al primo avvio ne abbiamo in dotazione di diversi tipi, ma sempre tramite l’apposito menu, sarà possibile scaricarne di altre. La scelta è veramente molto ampia e ci sono watch faces per tutti i gusti e per tutte le occasioni.
No.1 D6 – Hardware e prestazioni
Come già anticipato precedentemente, sotto la scocca del No.1 D6 troviamo un SoC MediaTek MT6580, ovvero un processore quad core con frequenza di clock massima di 1.3 GHz.
A completare la dotazione hardware troviamo 1 GB di RAM e 8 GB di storage interno, non espandibile tramite Micro SD in quanto al suo interno non vi è uno slot dedicato. Questo implica che l’unico modo per trasferire i file nel wearable sarà tramite Bluetooth.
Complessivamente il No.1 D6 è abbastanza fluido, reattivo ed esente da lag o impuntamenti. Grazie alla RAM a disposizione riusciamo a tenere diverse app in background senza problemi e senza andare ad ridurre la velocità dello smartwatch.
Essendo come uno smartphone in miniatura ed avendo a disposizione il Play Store, è possibile installare anche dei giochi al suo interno, quindi potremmo parlare dell’aspetto gaming. Ovviamente ci troviamo davanti ad un display da soli 1.63 pollici, quindi l’esperienza d’uso non è un granché godibile, ma nonostante tutto le applicazioni girano bene e non risentono di rallentamenti eccessivi.
Purtroppo non sarà possibile installare qualsiasi gioco o applicazione presente sul Play Store, ma riuscirete comunque ad usufruire di una buonissima parte di essi, come ad esempio anche il noto software AnTuTu Benchmark con il quale potrete testare le prestazioni del vostro No.1 D6.
No.1 D6 – Software
Il vero e proprio punto forte del No.1 D6 è il sistema operativo integrato. Infatti, possiamo trovare Android 5.1 Lollipop in una versione adattata per gli smartwatch, grazie al quale quest’ultimo riesce a girare con fluidità e reattività.
Infatti, il software è molto leggero, poco energivoro e riesce a garantirci una buona affidabilità nell’uso quotidiano.
Al momento della prima accensione troveremo alcune app preinstallate, come ad esempio il Play Store, il quale ci consentirà fin da subito di effettuare il download delle nostre applicazioni preferite.
Troviamo anche il browser stock, che tuttavia è abbastanza reattivo e che non ha nulla da invidiare, a livello di prestazioni, al più noto Google Chrome.
Inoltre, facciamo presente che tra le impostazioni vi è la classica funzione di risveglio dello smartwatch tramite la rotazione del braccio.
No.1 D6 – Connettività
Questo device può essere associato tramite Bluetooth sia ai dispositivi con sistemaiOS che quelli con sistema Android, consentendoci di ricevere qualsiasi tipo di notifica.
Proprio per quanto riguarda le notifiche, esse vengono ricevute quasi in contemporanea con lo smartphone.
Purtroppo però, come la maggior parte degli smartwatch “low-cost”, non sarà possibile rispondere direttamente ai messaggi provenienti dalle App di messaggistica istantanea, ma potremmo solo visualizzarli nell’apposito menù. Come se non bastasse, quando i messaggi si accumulano, non ci verrà nemmeno più notificato il mittente, costringendoci ad utilizzare il nostro smartphone.
Il discorso cambia decisamente se si utilizza il No.1 D6 stand-alone. Infatti, in questo caso il wearable è decisamente impeccabile, in quanto è dotato di OS proprio e di uno slot per la Nano SIM che ci consentono di utilizzarlo come uno smartphone. Questo implica quindi: notifiche dirette e la possibilità di effettuare o rispondere a messaggi e chiamate.
La qualità telefonica risulta essere discreta perché nonostante il microfono sia molto buono, lo speaker non riesce a raggiungere a pieno la sufficienza, in quanto gracchia leggermente.
Tuttavia, durante i nostri test non si sono presentati particolari problemi di ricezione.
Ricordiamo, infine, che questo dispositivo supporta le connettività 2G e 3G, Wi-Fi, Bluetooth 4.0, A-GPS e GPS.
Proprio per quanto riguarda quest’ultimo, il suo funzionamento è buono, ma un po’ troppo altalenante, in quanto a volte accade che il segnale sparisce di colpo per poi tornare improvvisamente dopo qualche secondo.
No.1 D6 – Sensoristica
I sensori presenti all’interno del No.1 D6 sono i seguenti:
- cardiofrequenzimetro;
- barometro;
- pedometro.
Per quanto riguarda il primo, i risultati ottenuti sembrerebbero essere abbastanza veritieri e la misurazione avviene tramite l’apposita voce nel menù, tenendo premuto sul display per alcuni secondi.
Invece, per quanto concerne il pedometro, esso risulta essere piuttosto buono, ma leggermente sottostimato. Oltre a calcolare i passi effettuati, lo smartwatch ci segnalerà anche le calorie bruciate.
No.1 D6 – Autonomia
La batteria del No.1 D6 è una unità da 450 mAh ed i test effettuati su di essa hanno portato a dei risultati piuttosto variabili.
Infatti, con un utilizzo intenso, Bluetooth e sensore di movimento attivato, riusciremo a coprire tre quarti di giornata. Ovviamente il dato in questione è soggetto a cambiamenti, in quanto dobbiamo tener conto anche del numero di notifiche che si ricevono.
Se utilizziamo lo smartwatch stand-alone, allora riusciremo ad arrivare a poco meno di un giorno e mezzo di autonomia. Se invece utilizziamo il wearable come un classico orologio, otterremo un’autonomia di poco superiore ai 2 giorni.
Per ricaricare completamente il No.1 G4 si impiega circa 1 ora e mezza, ma una nota assolutamente negativa riguarda la metodologia di ricarica, perché essa avviene tramite un’attacco magnetico che risulta essere veramente poco stabile e poco potente, in quanto anche solo un lieve spostamento può scollegare il nostro dispositivo.
Purtroppo questa è una delle grandi pecche dell’azienda cinese No.1.
No.1 D6 – Conclusioni
Eccoci arrivati alle conclusioni e quindi alla parte in cui riveliamo finalmente il prezzo di questo smartwatch. Infatti, è possibile acquistare il No.1 D6 su Gearbest a 62.75 euro.
Detto ciò, nonostante la cifra a cui viene venduto sia più alta della media degli smartwatch prodotti da No.1, il prezzo rimane comunque molto competitivo in relazione a quello che offre. Come già detto ci troviamo davanti ad una dotazione hardware paragonabile a quella di uno smartphone low-cost ed inoltre integra anche un sistema operativo.
Potremo installare, quindi, quasi tutte le applicazioni disponibili sul Play Store, da AnTuTu Benchmark a Spotify, da Telegram a Facebook, da Score! Hero a Pokémon Go e persino Nova Launcher! Insomma, con questo smartwatch potrete sbizzarrirvi.
Gli altri punti positivi sono anche i materiali di qualità e il touchscreen reattivo.
Quello che invece mi ha convinto meno è stato lo speaker, il quale tendeva a gracchiare all’aumentare del volume, la metodologia di ricarica e la ricezione delle notifiche quando il wearable viene associato allo smartphone.
Un’altra nota negativa è legata al fatto che con un uso stressante (rete dati, GPS e Bluetooth ad esempio), il device tende a scaldare molto, tanto da essere fastidioso al polso.
In conclusione, consigliamo l’acquisto del No.1 D6 a chi fosse alla ricerca di uno smartwatch che renda decisamente bene nell’utilizzo stand alone e che riesca a farci svolgere tutte le funzioni necessarie di uno smartphone quando quest’ultimo non è a portata di mano.