A volte per avere successo sul mercato è sufficiente una buona idea, che attiri l’attenzione dei consumatori, ed una campagna ben riuscita di crowfunding. Partendo dal presupposto che sia possibile portare la comodità di USB Type C sui dispositivi più datati, ad esempio, la giovane Winnergear ha proposto su Indiegogo il suo MicFlip, cioè (secondo l’azienda) il primo cavo MicroUSB reversibile al mondo.
L’obiettivo di questo prodotto è quindi quello di semplificare la vita di tutti i giorni, rendendo più facile l’inserimento dello spinotto nei nostri smartphone ed evitando che siano necessari più tentativi prima di trovare la giusta corrispondenza tra porta MicroUSB e cavo.
Questa caratteristica, chiaramente, può rivelarsi davvero utile in numerose occasioni impedendo che il nervosismo spinga gli utenti (e non solo quelli meno attenti) a graffiare i loro dispositivi.
La comodità, tuttavia, non è il solo parametro da tenere in considerazione quando si medita l’acquisto di un nuovo cavo USB, ma vanno valutati anche prestazioni e resistenza all’usura. Scopriamo insieme tutti i dettagli di questo Winnergear MicFlip all’interno della nostra recensione!
Winnergear MicFlip – Confezione e specifiche
Come era lecito aspettarsi la confezione di vendita di questo cavo USB è essenziale, e consiste in un semplice cartoncino stampato al quale, tramite due fascette fermacavi in plastica, è legato il MicFlip. Il prodotto non è quindi protetto da alcun tipo di involucro, e l’utilità della confezione si riduce al riportare il logo ed il sito dell’azienda, il codice a barre, il nome dell’articolo ed una breve lista delle sue caratteristiche.
Quest’ultima prevede l’uso dell’alluminio per le parti esterne dei connettori, mentre la placcatura in oro dei plug dovrebbe garantire un aumento della conduttività elettrica alle interfacce ed una maggiore resistenza all’ossidazione.
Il cartoncino della confezione, poi, ci informa che il cavo possiede un rivestimento intrecciato anti-ingarbugliamento e che, come anticipato, la presa MicroUSB è reversibile e supporta sia la ricarica che lo scambio dei dati. Non sono presenti, infine, accessori in dotazione.
Sebbene non sia indicato sulla confezione, dobbiamo specificare che il modello da noi testato misura complessivamente 2,03 m di lunghezza.
Winnergear MicFlip – Design e costruzione
Il prodotto si dimostra decisamente convincente sin dal primo contatto, e si rivela da subito ben costruito e privo di imperfezioni estetiche. Il cavo, ad esempio, ha un diametro di 3.5 mm ed appare leggermente rigido, segno che l’azienda produttrice non ha risparmiato sui materiali ma ha saggiamente scelto di utilizzare conduttori dall’elevato spessore per ridurre la resistenza elettrica ed aumentare la vita media del cavo.
Osservando le estremità di questo MicFlip, poi, possiamo notare il piacevole contrasto tra la plastica grigia che compone la struttura degli spinotti e la fascia in alluminio satinato che la ricopre parzialmente. Su un lato di entrambi i plug, inoltre, è inciso il logo dell’azienda (una w dalle linee morbide sovrastata da cinque stelline), mentre solo la spina USB full-size presenta il logo dell’ormai onnipresente protocollo di comunicazione.
Degno di nota, infine, è il profilo del plug MicroUSB, che appare perfettamente simmetrico per garantire il funzionamento in entrambi i versi di inserimento.
Winnergear MicFlip – Utilizzo, prestazioni e resistenza all’usura
Per quanto l’aspetto estetico e costruttivo sia importante, la bontà di un prodotto si misura sopratutto sul campo della funzionalità e delle performance. A tal proposito, purtroppo, dobbiamo segnalare le prime ombre di questo MicFlip: se la comodità del design reversibile è innegabile, è anche vero che l’elevata lunghezza del cavo ha ripercussioni sulla resistenza elettrica e, di conseguenza, sui tempi di ricarica.
Utilizzando un device di test dotato di una batteria da 3000 mAh completamente scarica e dotato di Quick Charge 5 V 2A (con il relativo caricatore originale), infatti, abbiamo verificato che la ricarica completa richiede ben più di quanto normalmente necessario con un cavo di lunghezza minore. In queste condizioni, infatti, sono stati necessari ben 240 minuti di ricarica, a fronte dei 170 minuti richiesti con il cavo di confronto da 1 metro di lunghezza.
Se poi esaminiamo i dati per una carica parziale la situazione, come potete vedere dal grafico, è ancora meno favorevole al MicFlip: il 75 % della carica è raggiunto in 150 minuti, cioè richiede 50 minuti in più di tempo rispetto al cavo più corto. Dobbiamo segnalare che i nostri test hanno mostrato che i tempi di ricarica non sono influenzati dal verso di inserimento del plug MicroUSB.
Sul fronte del trasferimento dati, invece, abbiamo riscontrato un buon comportamento, in linea con quanto atteso dal protocollo USB 2.0 e con quanto garantito da cavi più corti. Utilizzando un file di prova da circa 600 MB, in particolare, abbiamo ottenuto una velocità di trasmissione media di 24 MB/s, che ancora una volta non è influenzata dal verso di inserimento dello spinotto MicroUSB.
Poco da dire, infine, sul fronte della comodità d’uso, se non che questo MicFlip svolge bene il compito per cui è nato e permette di inserire con facilità (e senza supporto visivo) il jack nella relativa porta. Un ultimo appunto va fatto riguardo la resistenza all’usura: i plug hanno superato indenni centinaia di inserimenti durante il nostro periodo di prova, ma purtroppo dobbiamo segnalare che la fascia in alluminio che ricopre l’estremità MicroUSB si è presto dissaldata dalla plastica sottostante. Si tratta, comunque, di un difetto puramente estetico e facilmente riparabile, che non influenza il funzionamento di questo MicFlip e che molto probabilmente è collegato ad un difetto di produzione del nostro specifico sample.
Winnergear MicFlip – Conclusioni
Questo cavo ci ha convinto per qualità dei materiali e facilità d’uso, ma non è privo di difetti. Il consumatore che desideri approfittare a pieno delle funzioni di ricarica rapida del suo smartphone, in particolare, dovrebbe probabilmente cercare un modello dalla lunghezza minore, mentre questo MicFlip da 2 m potrebbe rivelarsi il cavo ideale per gli utenti più attenti alla comodità che alle prestazioni.
La ridotta velocità di ricarica, inoltre, potrebbe da alcuni essere vista come una feature positiva, in quanto riduce lo stress a cui sono sottoposte le batterie dei nostri device favorendone la durata nel tempo.
Il prezzo, infine, gioca decisamente a favore di questo prodotto che, dopo la fase iniziale di crowfunding, è ormai giunto anche sui normali store online come Amazon. Sulla versione italiana del celebre store online, in particolare, Winnergear MicFlip è disponibile poco sotto i 6 Euro, un costo decisamente competitivo per un prodotto di buona qualità e dalle caratteristiche davvero peculiari.
Segnaliamo che MicFlip è disponibile anche nelle misure da 20 cm e da 1 m, oltre che nella colorazione dorata ed in quella rossa e nera.