Sappiamo ormai che Xiaomi è diventata una tra le più grandi produttrici di smartphones e prodotti tecnologici che variano dai power bank ai ninebot, dai purificatori per l’aria agli auricolari.
L’azienda cinese, però, sembra non volersi fermare, infatti, entrerà a breve anche nel mondo delle biciclette.
Il brand fondato da Lei Jun ha investito su una startup chiamata IRiding, la quale sta lanciando in questa settimana una bicicletta “smart” da 3000 dollari, ovvero circa 2698 euro al cambio attuale.
Questa bike è stata assemblata in Taiwan ed è molto attesa anche dai professionisti, in quanto sembra essere veramente ben fatta.
Infatti, la bike è stata costruita con una leggera fibra di carbonio che le conferisce un peso complessivo di 7 chilogrammi. Inoltre, la bici possiede dei sensori di movimento che sono in grado di calcolare la potenza del ciclista in relazione ai metri percorsi.
La nota positiva che ci fa pensare anche ad un allargamento nel mercato occidentale, è il fatto che questa bicicletta abbia già ottenuto la certificazione per gli standard europei, almeno secondo quanto riferito dal Wall Street Journal.
Questa smart bicycle verrà venduta su una delle piattaforme e-commerce di Xiaomi sotto il marchio di QiCycle.
Ma non finisce qui, perché l’azienda cinese rilascerà con il proprio brand anche una bicicletta assistita dal prezzo più contenuto, la quale sarà presentata nei prossimi mesi. Si tratterà di un modello ibrido dove la batteria sarà a supplemento dei pedali, con un funzionamento molto simile alle già note biciclette con la pedalata assistita che sono presenti in Europa.
Secondo i rumors il prezzo di lancio stimato si aggirerà attorno ai 450-550 dollari, ovvero tra i 405 e i 495 euro.
Probabilmente nei prossimi giorni avremo qualche informazione in più in merito e in ogni caso non esiteremo a riportarvele.