Il 1 marzo si è tenuto in Cina il primo Flash Sale organizzato da Xiaomi per il lancio sul mercato del suo nuovo top di gamma, lo Xiaomi Mi 5.
La sessione di vendita è partita alle 10.00 (ora di Pechino), registrando in pochi minuti il tutto esaurito, a fronte di un numero di ben 16 milioni di registrazioni.
Quanti ordini ha evaso Xiaomi?
Sebbene questa circostanza fosse prevedibile, visti anche i precedenti di Xiaomi, gli sforzi sostenuti da parte della società non avrebbero mai potuto soddisfare la domanda, che ha raggiunto appunto numeri da record.
Attualmente non è dato sapere il numero di esemplari messi effettivamente in vendita, in quanto questa informazione non è stata rivelata dalla società cinese, ma certamente siamo a conoscenza del malumore degli utenti che non sono riusciti ad acquistare lo Xiaomi Mi 5.
A tal riguardo sembra però si siano fatti qualche idea i media taiwanesi, i quali hanno stimato un totale di circa 4 milioni di esemplari per il primo lotto dello Xiaomi Mi 5.
Potrebbe trattarsi di una cifra molto vicina a quella reale, e se così fosse ci sarebbero da aspettarsi tempi molto lunghi per smaltire la congestione di ordini per tutto il mese in corso.
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Maggiore produttività per soddisfare la domanda interna
Xiaomi sta cercando di porre rimedio in questi giorni, ed ha chiesto alle due aziende produttrici Foxconn e Inventec di aumentare la loro capacità produttiva per poter soddisfare le richieste del mercato.
Valutando queste cifre, potranno volerci diverse settimane affinchè Xiaomi riesca a colmare il gap esistente tra il numero di prenotazioni e quello di esemplari venduti.
Più in particolare questo potrebbe significare che la società debba necessariamente soddisfare la domanda interna prima di espandersi su altri mercati. L’India sara la prima regione alla quale guarderà Xiaomi, ed anche qui ci si aspetta una domanda abbastanza alta.