Di recente Doogee ha fatto tanto parlare di sé, grazie al lancio di alcuni nuovi dispositivi e, in particolare, per l’utilizzo del liquid metal per la realizzazione della scocca dell’F2015.
Da qualche ora l’azienda ha svelato per due dei suoi smartphone il processo di realizzazione del design.
Il Doogee F5 e il Doogee F3, di cui vi riproponiamo la nostra recensione, hanno un processo di realizzazione molto fine, caratterizzato da un primo step che si sostanzia nel taglio CNC e un secondo nella pressofusione.
Il blocchetto di alluminio utilizzato per la realizzazione della scocca è fuso a temperature estremamente elevate e lo stesso viene poi versato in una macchina di pressofusione in cui la lega viene modellata e prende la forma del Doogee F5 e F3.
Il passaggio nella macchina da taglio CNC è utile ad evitare che sulla scocca restino delle imperfezioni, in particolare i frammenti di metallo in eccesso.
La scocca di alluminio, dopo aver superato il processo di drop test ed essere stata ulteriolmente pulita, passa al processo di tintura, eseguito da ben 8 gruppi di 16 ugelli per assicurare un lavoro uniforme.
Infine, il Doogee F5 ed F3 subiscono un processo di diamantatura in cui la punta (a forma di diamante), ritaglia i fori per le fotocamere, i tasti del volume e dell’altoparlante.
Per far fronte al problema “AntennaGate“, la società fornisce slot antenne aperte con design premium in metallo e prestazioni del segnale molto elevate.
Come si può notare dalle immagini la Doogee tiene massima cura per la realizzazione dei due dispositivi, utilizzando processi di costruzione all’avanguardia, voi che impressioni avete avuto con Doogee F5 e Doogee F3?
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