L’azienda di cui vi parliamo oggi è praticamente sconosciuta, anche agli addetti ai lavori. E’ infatti la prima volta che sentiamo parlare di Monkey King, un’azienda che, tuttavia, oggi ha attirato la nostra attenzione con il lancio del Monkey King N1, un dispositivo low-cost con a bordo il processore Marvell 1936.
Come tutti voi avrete imparato dall’esperienza quotidiana con gli smartphone cinesi Android, i processori più utilizzati su questi dispositivi sono quelli prodotti da Mediatek e Qualcomm, con qualche “puntatina” da parte di Intel e, nel caso dello Xiaomi Mi Pad, Nvidia.
Il Monkey King N1 è interessante proprio perché dotato di un processore “differente”, ovvero il chipset a 64-bit Marvell ARMADA Mobile PXA1936 (qui maggiori informazioni), annunciato alla fine dello scorso anno e caratterizzato da 8 core Cortex-A53 con clock massimo a 1.5Ghz.
Il processore che sarà montato sull’N1 supporta display con risoluzione massima FullHD, il 4G LTE e fotocamere con sensori da 16 mega-pixel.
Tuttavia, sul Monkey King N1 il processore di Marvell non è stato “messo sotto pressione”, in quanto il dispositivo si caratterizza per un display da 5.5 pollici con risoluzione HD 1280 x 720 pixel e una fotocamera principale con sensore da 13 mega-pixel.
Lo smartphone misurerà 7.49 mm di spessore, avrà una cam anteriore da 8 mega-pixel, 2GB di RAM, slot per micro SD di espansione fino a 128GB, supporto dual SIM e OS Android 5.0.
L’N1 sarà lanciato in 3 versioni, compresa quella con supporto FDD-LTE e in diverse colorazioni per la back cover, ovvero bianco, nero e con finitura in legno.
Nessuna informazione per quanto riguarda prezzo e data di lancio. Restate connessi per tutti gli aggiornamenti futuri sul Monkey King N1!