È innegabile che l’attenzione legata al progetto Android One, nato inizialmente per portare la migliore esperienza Android nei paesi meno ricchi, stia lentamente scemando. La concorrenza dei competitor cinesi, infatti, ha limitato il successo dell’iniziativa ed anche la promessa di aggiornamenti rapidi, garantiti implicitamente dal supporto diretto di Google, non è stata mantenuta.
Oggi Micromax ha inflitto un altro duro colpo alla reputazione del progetto. Il colosso indiano, infatti, ha annunciato che i suoi dispositivi della serie Canvas stanno per ricevere l’update ad Android 5.0 Lollipop e che il primo modello per cui sarà rilasciato l’aggiornamento sarà Canvas Xpress A99. Questo diretto concorrente dei dispositivi appartenenti alla serie Android One potrebbe davvero umiliare Google che, in ritardo sulla tabella di marcia iniziale, ha previsto il rilascio degli OTA “entro poche settimane”.
Il gigante di Mountain View, in ogni caso, sembra credere ancora molto nell’iniziativa per i paesi in via di sviluppo. Non solo il programma continua la sua espansione territoriale, grazie al recente ingresso in Indonesia ed a quello odierno nelle Filippine, ma ha anche deciso di dotare i modelli per i nuovi mercati del nuovo sistema Android 5.1 Lollipop.
L’hardware dei terminali appena presentati è, di fatto, identico a quanto abbiamo già visto negli altri device Android One. Il SoC è quindi il vecchio MT6582 quad core A7 da 1.3GHz che, affiancato da 1GB di RAM, gestisce il display da 4.5 pollici WVGA. Non manca, naturalmente, il supporto dual sim, la fotocamera posteriore da 5 Megapixel, quella anteriore da 2 Megapixel e la connettività 3G.
I produttori locali, come al solito, si sono differenziati solo per design e storage interno. Nelle Filippine, dunque, verrà commercializzato MyPhone Uno con 4GB di ROM e Cherry One con 8GB di memoria interna.
Il fatto che l’hardware che caratterizza tutti i terminali Android One sia il medesimo, infine, ci porta a pensare che l’aggiornamento ad Android Lollipop 5.1 potrebbe essere davvero imminente anche per i terminali commercializzati nei primi paesi raggiunti dall’iniziativa (India su tutti). L’update a 5.1, d’altra parte, è probabilmente l’unica strada percorribile da Google per porre rimedio alla sua lentezza e rinvigorire l’immagine del progetto.
[GizChina.com][Via]
