L’era del low-cost di qualità è ufficialmente iniziata e, nel giorno della probabile presentazione della versione “mini” del dispositivo, abbiamo la possibilità di mostrarvi in esclusiva italiana il Meizu M1 Note!
Il nuovo phablet low-cost è il primo dispositivo dell’azienda dotato di chipset a 64-bit e supporto dual SIM, ovvero quelle che rappresentano delle feature inedite per gli smartphone di Meizu.
Qui la recensione completa del Meizu M1 Note!
Ringraziamo innanzitutto Meizu.it – il rivenditore ufficiale per l’Italia dei prodotti Meizu – per l’invio di questo sample, grazie al quale – seppur ancora in versione TD-LTE (non compatibile con le reti LTE italiane) – abbiamo la possibilità di dare uno sguardo più ravvicinato alle linee e, in generale, al design dello smartphone.
La recensione del dispositivo sarà invece realizzata con un sample “FDD-LTE”, ovvero compatibile con le reti 4G italiane.
Meizu M1 Note, l’unboxing in esclusiva italiana di GizChina.it
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Le dimensioni del Meizu M1 Note sono di 150.7 x 74,9 x 8,9 mm per un peso totale, batteria da 3140mAh non estraibile compresa, di 145 grammi. Un dispositivo, quindi, molto leggero, con un peso che sembra essere molto ben distribuito su tutta la superficie.
Sul lato destro troviamo il vassoio estraibile per l’alloggiamento delle due SIM. Come anticipato in premessa, infatti, una delle principali caratteristiche di questo M1 Note è la dotazione del supporto dual SIM (due micro SIM).
Sul lato sinistro troviamo i tasti volume, diversi da MX4 e MX4 pro in quanto divisi in due pulsanti.
Sul bordo superiore troviamo invece il tasto power di accensione/spegnimento e stand-by, il secondo microfono per la riduzione del fruscio e il jack da 3,5 mm per gli auricolari.
sul bordo inferiore sono alloggiati lo slot micro-USB (MTP e PTP) e per la ricarica del dispositivo, il microfono e l’altoparlante di sistema.
Nella parte posteriore, caratterizzata da una back cover in plastica di colore bianco e non removibile, è presente la fotocamera con sensore Samsung da 13 mega-pixel, dotata di apertura F/2.2 e doppio flash LED dual Tone e il classico logo Meizu nella parte bassa.
La parte frontale si caratterizza, oltre che per i classici sensori di luminosità e prossimità, la capsula auricolare e la fotocamera anteriore con sensore OMNIVISION da 5 mega-pixel e apertura F/2.0, per il display che è un pannello prodotto da Sharp da 5.5 pollici con una risoluzione, questa volta più “classica”, FULLHD 1920 x 1080 pixel, che si traduce su questo M1 Note in una densità di 403PPI.
Il display è inoltre protetto da un vetro Corning Gorilla Glass 3.
In basso il singolo tasto home circolare “classico” Meizu, che ritorna dopo la “dolorosa” assenza sull’MX4 Pro.
Meizu M1 Note vs Meizu MX4 Pro vs Meizu MX4
Meizu M1 Note – le specifiche complete
Il Meizu M1 Note monta il chipset octa-core MediaTek MT6752 da 1.7 Ghz a 64-bit, affiancato da 2GB di RAM e una GPU Mali T760 MP2 da 600 Mhz.
Per quanto riguarda lo storage interno, lo smartphone è disponibile in tagli da 16 e 32 di memoria e, purtroppo, non è presente lo slot di espansione per micro SD.
Ecco le specifiche complete:
- display Sharp da 5.5 pollici in risoluzione Full-HD 1920 x 1080 pixel (contrasto 1000:1, luminosità 450cd/m2);
- processore octa-core MediaTek MT6752 da 1.7 Ghz a 64-bit;
- 2GB di RAM;
- GPU Mali T760 MP2 da 600 Mhz;
- 16/32GB di memoria interna;
- fotocamera Samsung posteriore da 13 mega-pixel;
- fotocamera anteriore da 5 mega-pixel OmniVision (OV5670 F/2.0 con sensore 1.12um);
- supporto dual-SIM;
- connettività 4G LTE (150 Mbps download, 50 Mbps upload)
- batteria da 3140 mAh;
- sistema operativo Flyme 4.2 Os.
Meizu M1 Note – prime impressioni
Dal punto di vista dei materiali costruttivi, il Meizu M1 Note risulta essere un po’ più plasticoso sia di MX4 che di MX4 Pro, ma ciò non ci stupisce considerando la sua natura da smartphone low-cost. Tuttavia, i materiali utilizzati sembrano essere comunque di ottimo livello, ovvero un qualcosa a cui Meizu ci ha ormai abituato, un trend di qualità che l’azienda conferma anche per questo dispositivo economico.
Nonostante i 5.5 pollici il dispositivo si tiene molto bene con una sola mano, in particolare grazie alla larghezza molto ridotta. Come è possibile osservare dalle foto-comparative, infatti, l’M1 Note mostra delle dimensioni più contenute dell’MX4 Pro (nonostante la stessa taglia del display) ed è largo quanto l’MX4, ovvero un dispositivo con in dotazione un pannello dalla diagonale minore.
Da questo punto di vista mi ritengo già positivamente colpito dal device e, in generale, dal suo design che ritengo sicuramente molto più “giovanile” di quello visto sui precedenti MX4 e MX4 Pro.
Sull’M1 Note troviamo ovviamente l’ormai conosciutissima Flyme OS in versione 4.2 basata su Android 4.4.4 KitKat. Su questo dispositivo la ROM sembra girare molto bene e, infatti, non si evidenziano lag o impuntamenti.
Ovviamente queste sono solo le mie primissime impressioni e quindi mi riservo di essere più preciso in sede di recensione, successivamente ai canonici test eseguiti nell’utilizzo quotidiano e, soprattutto, in condizioni di “stress”.
Meizu M1 Note – Antutu Benchmark
In chiusura ringraziamo nuovamente Meizu.it per l’invio del sample, ricordandovi che sul sito del rivenditore ufficiale per l’Italia dei prodotti Meizu l’M1 Note è già disponibile in pre-ordine.
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