Sebbene la porzione di pubblico entusiasmata dalla presentazione Meizu di questa mattina sia ampia, ci sono naturalmente attori non esattamente felici di quanto avvenuto; ovviamente stiamo parlando delle aziende che, come Meizu, si fronteggiano per ottenere visibilità e prestigio sul mercato ed, in particolare, di Coolpad.
Il colosso cinese Coolpad, conosciutissimo in patria e semi-sconosciuto all’estero, forse più attirare luce riflessa che per muovere un’accusa, ha commentato negativamente le parole con cui qualcuno in casa Meizu ha voluto definire l’M1 Note, “il primo smartphone da 5.5 pollici Full-HD con processore a 64-bit venduto a meno di 1000 yuan“.
Secondo quanto pubblicato sulla pagina profilo di Coolpad sulla piattaforma social Weibo, il titolo in questione non sarebbe d’attribuire al nuovo Meizu-phone low-cost ma bensì al Coolpad Dazen F2, che peraltro sarebbe già effettivamente sul mercato, essendo stato presentato oramai quasi due mesi fa.
E’ interessante notare come entrambi i terminali, per quanto concerne il reparto hardware, si somiglino davvero molto: entrambi vantano display da 5.5 pollici Full-HD, entrambi hanno 2GB di RAM, 16GB di memoria interna, fotocamera posteriore da 13 mega-pixel. La differenza sostanziale riguarda il SoC: MediaTek MT6752 per M1 Note, Qualcomm Snapdragon 615 per Coolpad Dzaen F2. Qual’è sarà il migliore? Difficile dirlo, parliamo di due processori ancora in fase di rodaggio…
Solite, sterili, polemiche.
[via]