Dopo aver avuto la fortuna ed il grande piacere di mostrarvi in anteprima mondiale l’unboxing del Meizu MX4 Pro ed avervi regalato una prima preview direttamente da Pechino delle funzionalità implementate all’interno del lettore d’impronte, siamo lieti di presentarvi questo primo teardown realizzato dai colleghi asiatici di IT168.com.
I colleghi cinesi di IT168.com hanno colto l’occasione di disassemblare pezzo dopo pezzo la nuova ammiraglia di Meizu per cercare di scovare nel profondo, quale siano le caratteristiche che rendono questo terminale, un terminale “Pro”, andando ad analizzare la qualità dei materiali, l’accuratezza nell’assemblaggio, il processore, la fotocamera ed ovviamente, anche il sensore d’impronte digitali, feature per antonomasia di questo MX4 Pro
Dopo aver controllato ogni parte di questo dispositivo, il giudizio del team asiatico è stato indubbiamente positivo: l’artigianalità di produzione, fattore che contraddistingueva l’azienda cinese da sempre, è un aspetto che interessa anche questo MX4 Pro, che del vetro in zaffiro, ad esempio, non fa vanto esclusivamente nella protezione del lettore d’impronte ma anche per la lente della fotocamera posteriore.
Rispetto alla versione standard, venduta in Cina a 1799 yuan, questo Meizu MX4 Pro viene arricchito e migliorato sotto molti punti di vista: il display che acquisisce risoluzione e diventa 2K Quad-HD, il processore ora è un Samsung Exynos 5 Octa 5430da 2.0 Ghz, viene introdotto l’esclusivo lettore d’impronte digitali, la RAM passa a 3GB ed infine il comparto audio, un aspetto su cui la società di Wong ha investito davvero tanto e dove è confluito tutto il know-how Meizu accumulato fino ad ora, che siamo sicuri soddisferà tutti.
Che ne pensate del nuovo flagship di casa Meizu? Sono giustificati i 700 yuan in più rispetto alla versione classica? Quale dei due acquistereste?
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