Oggettivamente l’idea di acquistare un rugged-phone ci ha sempre stuzzicato: la possibilità di utilizzare questi speciali dispositivi nelle condizioni più estreme e disparate rappresenta un particolare davvero apprezzabile, non da sottovalutare; il problema più grande, che fino ad oggi si frapponeva tra noi utenti standard ed i rugged-phone, erano le incredibilmente modeste specifiche tecniche…Grazie al cielo arriverà tra non molto questo Green Orange T1!
Green Orange, alcuni da voi la ricorderanno, non è sicuramente una delle aziende più famose e dinamiche all’interno del panorama mobile cinese; i suoi dispositivi erano e sono, a dispetto della scarsa popolarità di cui gode il marchio, comunque validi, eleganti sotto il profilo estetico e performanti sotto quello puramente computazionale.
L’azienda questa volta, con il Green Orange T1, ci ha veramente stupito tirando fuori dal cilindro un dispositivo davvero impensabile: un rugged/rubber-phone con specifiche da Top di gamma, praticamente l’unico sul mercato che, almeno personalmente, sarei felice di acquistare.
Tendenzialmente dispositivi come questo possono contare su specifiche davvero pessime; smartphone equipaggiati con 512 miseri Mega di RAM, processori single o dual-core, fotocamere da mezzo mega-pixel..tutti venduti inoltre ad un prezzo che li rende comunque inappetibili sul mercato. Il nuovo Green Orange sembrerebbe aver definitivamente colmato il gap che separa questo tipo di dispositivi dagli smartphone classici, senza però tralasciare l’aspetto ruvido per non snaturarsi.
Non siamo sicuri di quanto questo rugged-phone sia davvero rugged, certo è che sembra davvero potente per totalizzare la bellezza di 42062 punti su Antutu, realizzati grazie anche ad i 2GB di RAM ed al processore MediaTek MT6752 8-core con architettura a 64-bit e connettività LTE.
[GizChina.com]