La nuova release di Android, Android L 5.0 alias Lollipop, è stata finalmente svelata da Google, portando delle interessanti novità che promettono di offrire un miglioramento sensibile delle prestazioni dei dispositivi dotati dell’OS di Big G.
Tra le novità introdotte da Android Lollipo, uno degli aspetti che potrebbe risultare maggiormente interessante è sicuramente il supporto 64-bit, soprattutto in considerazione della prossima diffusione di chipset dotati di tale feature. Oltre a Qualcomm, infatti, anche Mediatek ha deciso di sfoderare i propri assi e lo ha fatto lanciando il nuovo MT6735, un chipset con supporto al 64-bit e a tutte le bande LTE.
Ma con il nuovo Android Lollipop, Google ha anche dato una rinfrescata all’interfaccia utente, convertendosi all’apprezzatissimo Material Design.
Nel video che segue troverete una spiegazione dettagliata offerta da Google delle novità introdotte da Android Lollipop
Ecco le novità di Android Lollipop riassunte da Google
Ma l’obiettivo di questo articolo è un altro, ovvero quello di aprire una discussione su una questione che, ahimè, spesso ci induce a “polemizzare” nei confronti di Mediatek. Mi riferisco, ovviamente, all’ormai proverbiale lentezza negli aggiornamenti alle successive release dell’OS Google dei nostri amati smartphone Android cinesi, dovuta, nella maggior parte dei casi, ad un altrettanto lento rilascio da parte di Mediatek dei codici sorgente.
E’, infatti, sotto gli occhi di tutti che gli MTK-phone sono decisamente in ritardo sulla tabella di marcia degli aggiornamenti software. Vi basterà considerare che l’update a KitKat per alcuni terminali rimane ancora una chimera, mentre nei casi più fortunati lo stesso è stato rilasciato solo da pochissime settimane.
Alla luce di questa situazione generale, sarebbe interessante provare ad immaginare quale sarà il primo smartphone Android cinese ad essere aggiornato a Lollipop.
Voi cosa ne pensate?