Xiaomi continua ad avere problemi di scorte e disponibilità in territorio indiano, questa volta con lo Xiaomi Redmi 1S.
Probabilmente ogni azienda vorrebbe avere i problemi che ha Xiaomi, che ha registrato una nuova vendita record, commercializzando in India 40.000 Redmi 1S in appena 4.2 secondi. La notizia sembra positiva, ma cela una problematica che Xiaomi continua a riscontrare in India.
Gli utenti indiani sono infatti piuttosto delusi dalle vendite lampo di Xiaomi, che continua ad essere oggetto di critiche a causa della scarsa disponibilità dei propri prodotti. Già lo Xiaomi Mi3, primo mi-phone commercializzato in suolo indiano, è stato ritirato da questo redditizio mercato in quanto Xiaomi non è riuscita a fornirne scorte adeguate. Il primo produttore cinese ha dunque optato per lo Xiaomi Redmi 1S, i cui volumi di produzione risultano più semplici e più rapidi.
Il dato era comunque più che prevedibile, in quanto Xiaomi propone in India il Redmi 1S ad un prezzo equivalente a 75.41 euro, un vero e proprio affare. Forse l’azienda continuerà con le vendite lampo, ma facendo trascorrere poco tempo tra una vendita e l’altra, o magari il primo lotto era solo un test. Qualunque sia la realtà dei fatti, Xiaomi deve cogliere al volo l’elevatissima richiesta del mercato indiano, cercando di fornire scorte ben più consistenti.
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