Xiaomi e Micromax rappresentano l’emblema del fatto che per raggiungere il successo in ogni mercato obiettivo è necessario un certo livello di conoscenza delle caratteristiche “local”. Entrambe hanno raggiunto la prima posizione nei loro rispetti mercati, dominati fino a pochissimo temo fa da…Samsung!
BLU è un OEM-company statunitense con base in Florida, che ovviamente fa della tecnologia cinese il suo punto di forza, e che sogna di replicare il successo riscosso da Xiaomi e Micromax sul suo personale mercato domestico, quello americano. Per questo nella giornata di ieri ha presentato una serie di dispositivi low-cost per tentare di acquisire fette sempre più cospicue del mercato.
I device – Blu Studio 5.0 C HD, Studio C Mini, Blu Studio 5.0 C, Blu Studio 5.0 CE – arrivano dotati di sistema operativo Android 4.4 Kitkat e sistema computazionale in versione dual o quad-core. Di seguito il foglio specifiche:
E’ ovviamente chiaro che il capofila dei quattro è ovviamente il BLU Studio 5.0 C HD da 149 dollari (circa 111 euro) grazie al processore Mediatek MT6582 quad-core da 1.3 Ghz, lo schermo da 5 pollici HD 1280 x 720 pixel e alla fotocamera da 8 mega-pixel. A seguire poi lo Studio C Mini da 119 dollari (circa 89 euro) con medesimo processore ma display da 4.7 pollici FWVGA.
Con il suo prezzo di 89 dollari (circa 66 euro), lo Studio 5.0 CE è ovviamente il più economico del lotto, il processore è un dual-core da 1.3 Ghz ma è purtroppo sprovvisto di connettività 3G. A chiudere la fila infine lo Studio 5.0 C con CPU Mediatek MT6572, display con diagonale da 5 pollici FWVGA e prezzo di 109 dollari (circa 81 euro).