Qualcomm intervista Pete Lau, numero uno di OnePlus

OnePlus

Come molti di voi sapranno, il OnePlus One, lo smartphone top di gamma economico più discusso degli ultimi mesi, monta un SoC (System On a Chip) realizzato dall’azienda americana Qualcomm, leader nel settore dei processori per dispositivi mobili.

Quasi ogni top di gamma in circolazione fa uso di processori Qualcomm, dunque OnePlus, nel realizzare il suo “flagship killer”, ha deciso di seguire la scia delle altre aziende produttrici di smartphone top di gamma, equipaggiando il One con un processore Qualcomm Snapdragon 801.

Sul blog di Qualcomm è apparsa un’interessante intervista a Pete Lau, il numero uno di OnePlus. La notizia è di certo interessante, in quanto l’azienda, soprattutto tramite il proprio sito ed il proprio blog, si è dimostrata più volte restia a pubblicizzare i prodotti di produttori cinesi poco conosciuti all’estero che utilizzano i loro processori.

Domande e risposte: Qualcomm e Pete Lau

Come è nata OnePlus?

Nell’Agosto del 2013, tra un paio di amici riuniti in un bar, parlando di vari argomenti. Ad un certo punto la conversazione si è spostata sugli smartphones e sullo stato attuale del mercato. Abbiamo subito concordato su un fatto – eravamo tutti molto delusi su come stavano andando le cose in quel mercato.

Non c’era nemmeno uno smartphone Android che fosse soddisfacente. Infatti, nessuno di noi utilizzava un dispositivo Android in quel momento. Quello è stato il momento in cui abbiamo realizzato che avremmo dovuto fare qualcosa a riguardo.

OnePlus è essenzialmente una startup, ma offrite già specifiche e qualità da top di gamma ad un prezzo drasticamente ridotto. Inoltre, il vostro prodotto è disponibile sono online, piuttosto che attraverso negozi fisici – cosa comporta l’insieme di tutti questi fattori per il prodotto finale?

L’ascesa di internet ha completamente cambiato il modo di fare business. Gli analisti industriali pensano che l’hardware sia morto e al giorno d’oggi le aziende che registrano una crescita più rapida sono tutte basate sul software. Pensate per esempio, come alcune aziende tipo Instagram o Flickr hanno rimpiazzato la Kodak. La tecnologia ha spinto le aziende a reinventarsi, lasciando come unica alternativa la fine. Non avremmo avviato un’azienda produttrice di hardware se non avessimo reinventato il nostro modo di agire.

Il mondo è più trasparente e le persone hanno accesso a molte più fonti ed informazioni grazie a internet. Quindi, i consumatori si sono evoluti e sono più svegli di prima. Crediamo di poter raggiungere il successo con OnePlus se ascoltiamo i nostri utenti e prestiamo attenzione ad ogni dettaglio.

OnePlus ha trascorso gli ultimi cinque o sei mesi creando interesse sul OnePlus One, attraverso concorsi, marketing virale e via dicendo. Una delle differenze principali, comunque, è stata quella di avere membri dell’azienda attivamente impegnati sul forum degli utenti, creando un vero dialogo con i primi fans del dispositivo. Come siete arrivati a questa decisione?

Noi crediamo che per conoscere davvero i nostri utenti, abbiamo bisogno di coinvolgerli. Solamente ascoltandoli e sintonizzandoci sulle loro reali esigenze possiamo fornire la miglior esperienza possibile con uno smartphone. Fin dall’inizio, il mio team ha impiegato molto tempo nel comunicare con gli utenti del forum. I nostri sostenitori sono una valida fonte di sostegno; ci hanno aiutati a plasmare il OnePlus One tramite il loro contributo nei sondaggi e nelle discussioni. In centinaia hanno anche partecipato al nostro evento di lancio a Pechino!

Il OnePlus One ha generato molte attenzioni grazie all’elevata qualità ed al prezzo basso. Tra le due caratteristiche, quale ha avuto la priorità?

La qualità, senza alcun dubbio. Il nostro prodotto non è stato pensato per soddisfare una data fascia di prezzo, noi non consideriamo uno smartphone come una lista di caratteristiche e specifiche tecniche. Prima creiamo il miglior prodotto possibile, in seguito pensiamo al prezzo che avrà. Sappiamo che il nostro prodotto è soddisfacente, gli utenti spargeranno la voce.

Perché avete sentito l’esigenza di realizzare il OnePlus One?

Volevamo creare uno smartphone che avremmo utilizzato noi stessi. Un telefono che fosse bellissimo, di alta qualità e realmente incentrato sull’uso quotidiano al posto che sui suppellettili. Poiché un dispositivo del genere non esiste, abbiamo visto un’opportunità di realizzarlo.

Quale aspetto della vostra azienda vi ha maggiormente reso competitivi e differenti in un mercato saturo?

La cosa più importante è il prodotto stesso. Volevamo fare le scelte migliori per i nostri utenti, qualcosa che definiamo ‘return to user value’. Non facciamo alcun compromesso sulla qualità del prodotto, offriamo agli utenti un design ben progettato, una fantastica esperienza utente ed il top delle specifiche tecniche.

Il motivo per cui vendiamo il nostro dispositivo ad un prezzo ragionevole è che vendiamo online, evitando i costi dei canali di vendita. Inoltre, anche la nostra pubblicità è online, il che ci fa risparmiare molti soldi. A questo va aggiunto il fatto che non abbiamo alcun margine di guadagno sul nostro prodotto, e non progettiamo di creare profitti per i prossimi due anni.

Crediamo che oggi rendere felici gli utenti ed un buon passaparola rappresentino il modo migliore per creare la nostra base di clienti. Un buon prodotto parla sempre da solo. Questo è il modo in cui OnePlus vuole distruggere l’industria della telefonia mobile

OnePlus si è presentata come un’azienda che pensa fuori dagli schemi, dal marketing alla creazione di una cover per il vostro smartphone realizzata con gli arachidi per avere la giusta texture. Ci sono altre particolarità che si sono manifestate nel processo di design, progettazione o produzione del dispositivo?

La nostra filosofia ‘Never Settle (mai accontentarsi)’ rappresenta il nostro modo di creare, revisionare e ricreare il nostro prodotto. Se una cosa non è fatta abbastanza bene, la rivediamo. In un mese abbiamo fatto 36 diverse revisioni del One. Sono sicuro che molti dei nostri designer mi odiano.

Anche se questi piccoli cambiamenti potrebbero non essere notati, crediamo che aggiungano al dispositivo una qualità che gli utenti possono percepire. Con il passare del tempo, siamo fiduciosi che questa peculiarità sarà la caratteristica fondamentale dell’esperienza OnePlus.

Come azienda giovane, avete parlato dell’importanza di collaborare. Avete scelto Qualcomm Technologies – perché avete scelto Qualcomm?

Per creare un ottimo prodotto, devi lavorare con il meglio sulla piazza. Con la nostra esperienza nell’hardware, è stato naturale lavorare con l’azienda leader dell’industria, Qualcomm, per creare la migliore esperienza smartphone. Qualcomm realizza i migliori processori per dispositivi mobili al mondo.

Durante gli ultimi mesi, abbiamo ricevuto un grande supporto da parte di Qualcomm Technologies. Soprattutto, ci hanno aiutati nella nostra decisione dell’ultimo momento di passare dallo Snapdragon 800 allo Snapdragon 801. Ciò ci ha aiutati a sorprendere positivamente i nostri fans.

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