L’arrivo di Amazon, colosso mondiale della vendita online, nel mercato della telefonia mobile non è di certo una sorpresa. Dopo aver lanciato una serie di interessanti tablet, l’azienda aveva infatti mostrato più volte un certo interesse verso il settore smartphone.
Oggi questo interesse è divenuto concreto, con l’annuncio del primo smartphone di Amazon, l’Amazon Fire Phone.
L’annuncio è arrivato in un evento tenutosi a Seattle, portato avanti niente di meno che da Jeff Bezos, fondatore ed amministratore delegato di Amazon. Il Fire Phone è uno smartphone con display da 4.7 pollici IPS HD, con una luminosità di 590 nits. Sotto il cofano troviamo un processore Qualcomm Snapdragon quad-core operante alla frequenza di 2.2GHz, che potrebbe essere lo Snapdragon 800, accompagnato da 2GB di memoria RAM e dal chip grafico Adreno 330.
La fotocamera principale è una 13 mega-pixel con obiettivo f2.0 stabilizzato, mente il comparto audio è affidato ad un doppio altoparlante con supporto al surround. Lo smartphone è dotato di un tasto fisico per lo scatto di fotografie, elemento sempre più raro negli smartphone odierni, ma anche di un particolare tasto, il ‘Firefly button’, che permette la scansione ed il riconoscimento di una vasta gamma di oggetti, come CD, DVD, libri o codici QR. Pare che inizialmente il riconoscimento funzioni su circa 100 milioni di oggetti.
Tra i vari servizi offerti con questo smartphone, gli utenti avranno a disposizione anche uno spazio cloud illimitato per salvare le proprie fotografie. Il design dello smartphone ricorda vagamente la struttura del Nexus 4, in quanto è composto da due pannelli in vetro Gorilla Glass 3, uno frontale ed uno posteriore, circondati da una cornice gommata, che favorisce una solida presa del dispositivo.
Tra le interessanti caratteristiche di questo smartphone emerse durante l’evento di Seattle, troviamo anche una tecnologia 3D che risponde al nome di ‘prospettiva dinamica’, che fa uso di 4 fotocamere anteriori. Questa tecnologia fornirà diverse interessanti funzioni al sistema, di cui non abbiamo però dettagli precisi.
Il dispositivo è basato su Android ma, come facilmente prevedibile, abbiamo a che fare con un sistema fortemente personalizzato, il Fire OS, che riprende l’aspetto di altri prodotti dell’azienda.
Per quanto riguarda prezzi e disponibilità, tutto ciò che sappiamo fino ad ora è relativo al mercato americano, dove lo smartphone sarà un’esclusiva dell’operatore AT&T, venduto a 199 dollari con contratto biennale nella versione da 32GB di memoria e 299 dollari nella versione con 64GB di memoria interna, sempre con contratto biennale. Non abbiamo invece informazioni su un possibile lancio in altri mercati.
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