Il 2014 sarà l’anno della ribalta di MediaTek, che è pronta a dare battaglia a Qualcomm per il dominio sul mercato dei chipset per smartphone.
Il nome dell’azienda taiwanese Mediatek è stato per lungo tempo associato a prodotti di fascia medio-bassa, venduti a prezzi contenuti, ma con prestazioni non paragonabili alla concorrenza. La situazione però è pronta a cambiare, e la nuova linea di chipset dell’azienda sembra essere la chiave di volta per la sua crescita.
MediaTek
Mediatek è un’azienda taiwanese che si occupa della produzione di System-on-a-chip, comunemente abbreviato con la sigla SoC. Nell’uso comune, siamo soliti riferirci ai SoC di smartphone e tablet con il termine processore.
In realtà un SoC è un circuito integrato che contiene un intero sistema in un solo chip. Ciò significa che il chip, oltre a contenere il processore, integra molti altri “controller” necessari al funzionamento del dispositivo. Mediatek ha iniziato a produrre SoC per dispositivi mobili nel 2004, ed oggi, a 10 anni di distanza, è uno dei produttori più importanti del settore. Negli ultimi anni molti produttori hanno impiegato processori Mediatek per la produzione dei propri dispositivi, come Zopo, Alcatel, Lenovo, Acer, Xiaomi, Gionee e molti altri.
Mediatek nel 2014
Quest’anno sarà un anno fondamentale per Mediatek, che ha introdotto sul mercato il primo vero processore octa-core del mondo, in cui gli otto core sono capaci di lavorare simultaneamente. Il nuovo chip, che prende il nome di Mediatek MT6592, sarà distribuito nelle due varianti da 1,7 GHz e 2 GHz.
Prima della commercializzazione del Mediatek MT6592, l’unico processore per smartphone octa-core disponibile era il Samsung Exynos 5 Octa, in cui gli otto core non sono capaci di lavorare simultaneamente, bensì in modo alternato.
Questi nuovi processori rappresentano una vera svolta per l’azienda, che ha posto la propria attenzione su tre caratteristiche fondamentali: potenza, consumi ed efficienza termica.
MT6592: Potenza
Quando parliamo di “potenza” di un processore, ci riferiamo ovviamente alla sua capacità computazionale. Al crescere della potenza dei dispositivi mobili, smartphone in primis, si è manifestata la necessità di sviluppare dei sistemi benchmark, ovvero dei sistemi di misurazione, che ci diano informazioni sulla potenza dei dispositivi tramite valori numerici. Tra questi troviamo il popolarissimo servizio Antutu benchmark, che ad oggi viene impiegato come metro di comparazione tra i vari terminali Android.
I processori prodotti da Mediatek lo scorso anno, quasi tutti quad-core, ottenevano un punteggio Antutu che variava mediamente tra i 13.000 e i 17.000 punti. I processori Mediatek di quest’anno ottengono un punteggio che varia mediamente tra i 28.000 e i 32.000 punti. Ciò significa che l’azienda ha praticamente raddoppiato le prestazioni dei propri chipset in un solo anno di lavoro.
Questi incredibili punteggi, sintomi di una potenza computazionale altrettanto incredibile, pongono i nuovi processori in diretta concorrenza con la serie di processori Snapdragon di Qualcomm.
Per fare una rapida comparazione, analizziamo insieme i punteggi Antutu di alcuni modelli molto noti di smartphone Android. Il Samsung Galaxy S3, uno dei terminali Android più venduti di sempre, ottiene il punteggio Antutu di circa 16.000 punti, mentre il suo rinomato successore, il Galaxy S4, ottiene invece il punteggio di circa 26.000 punti. Il Nexus 5, con processore Snapdragon 800, ottiene il punteggio di circa 28.000 punti, mentre l’HTC One ottiene circa 26.000 punti. Gli smartphone più potenti sul mercato, come lo Xiaomi Mi3, il Galaxy Note 3 e il Sony Xperia Z ultra, ottengono punteggi che oscillano tra i 32.000 ed i 36.000 punti.
Da tutti questi dati possiamo dunque trarre una semplice conclusione. I processori Mediatek non sono più destinati alla sola fascia medio-bassa del mercato, sono pronti bensì ad inserirsi nelle classifiche degli smartphone più potenti del mondo, superando facilmente le prestazioni di alcuni dei dispositivi più noti e venduti del mercato Android.
MT6592: Consumi
Un altro degli aspetti fondamentali su cui Mediatek ha posto la propria attenzione nel realizzare i suoi nuovi chipset sono i consumi energetici. Il seguente video mostra i nuovi processori octa-core alla prese con un confronto sui consumi.
L’impego di core ARM Cortex-A7 aiuta sicuramente i nuovi chipset a ridurre i consumi, fornendo il giusto compromesso tra dispendio energetico e prestazioni. Stando a quanto dichiarato da Mediatek, i nuovi processori consumano il 40% in meno della concorrenza in navigazione Wi-Fi, il 65% in meno durante la registrazione di video Full-HD, il 60% in meno facendo lavorare tutti i core del processore contemporaneamente, ed il 50% in meno in riproduzione di video Full-HD. Come è facile da intuire, la concorrenza a cui Mediatek fa riferimento è la Qualcomm, che al momento domina il mercato dei top di gamma con il suo Snapdragon 800.
MT6592: Efficienza termica
L’efficienza termica è un parametro molto importante nella valutazione di un processore. Essa ci da infatti preziose informazioni sul comportamento termico dei processori in fase di lavoro. Se da un lato il surriscaldamento dei nostri dispositivi sembra un problema trascurabile, non va dimenticato che una buona resa termica favorisce la durata del processore stesso.
Mediatek ha realizzato un ulteriore, curioso confronto con la sopracitata “concorrenza”, realizzando un test dell’efficienza termica mediante del cioccolato fuso. I dispositivi sotto stress, vengono infatti posti sopra dei pezzi di comune cioccolato, ed il video mostra quale dei due terminali fonde prima il cioccolato sottostante!
Come evidenzia il simpatico video, e come abbiamo avuto modo di vedere nei primi smartphone che montano questi nuovi chipset di Mediatek, la resa termica è effettivamente adeguata, e migliore di quella riscontrata in molti dispositivi basati su chipset Qualcomm.
MT6592: Grafica
I nuovi SoC integrano anche un comparto grafico di altissimo livello. Il chip grafico in questione è il Mali 450, operante alla frequenza di 700 Mhz. Il video sottostante mostra il processore octa-core Mediatek alle prese con il nuovo gioco di Gameloft, Modern Combat, ottimizzato per essere eseguito proprio sulla GPU Mali 450.
Come potete vedere il dettaglio grafico raggiunto da questo chip è di altissimo livello, anche con pesanti animazioni in 3D. Ciò significa che anche i videogiocatori più esigenti saranno soddisfatti in pieno.
Conclusioni
Siamo arrivati alla fine di questa disamina dei nuovi, incredibili processori firmati Mediatek.
Come abbiamo visto il salto di qualità dell’azienda c’è stato, ed i nuovi chipset realizzati sono di assoluta qualità. Ciò significa che nel corso dell’anno vedremo prodotti interessantissimi con questi processori MT6592, che oltre ad offrire prestazioni eccezionali, consumi contenuti ed efficienza termica degna di nota, offriranno qualcosa che la concorrenza difficilmente potrà contrastare: prezzi contenuti.
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