Anche se la Cina è nel pieno dei festeggiamenti autunnali del Mooncake day, il nostro Andi, attualmente nel distretto Huaging Bei di Shenzhen, ha avuto l’opportunità di toccare con mano l’ancora inedito Meizu MX3! Vediamo un Meizu MX3 hands on!
La Meizu ha iniziato ad accettare gli ordini per l’MX3 sia dai negozi fisici che dai siti web cinesi e, come succede sempre, alcuni venditori selezionati hanno già un sample da far provare ai clienti.
Il modello nella foto è quello da 16GB (prezzo 408 dollari, circa 300 euro), che ha tutte le caratteristiche dei telefoni di fascia più alta, anche se manca il supporto NFC, la ricarica wireless o le lenti posteriore staccabili (come sarà per l’Oppo N1).
Tuttava, un telefono che costa 300 euro rappresenta ancora un affare. soprattutto per le altre caratteristiche di cui è dotato, come, ad esempio, un display FULLHD da 5.1 pollici, processore 8 core Samsung Exynos, 2GB di RAM e la fotocamera posteriore da 8 mega-pixel con apertura F2.0!
Come per tutti i telefoni della Meizu a partire dall’MX, anche il Meizu MX3 è un dispositivo molto ben fatto. Il design è molto simile all’MX e all’MX2, ma il corpo, essendo più affusolato, da una sensazione più slim nelle mani.
Meizu ha mantenuto lo spessore delle cornici più stretto possibile, quindi anche se il telefono è più grande rispetto al suo predecessore questa cosa non si percepisce eccessivamente tra le mani.
Come ci si aspetterebbe da un telefono che vanta un processore a 8 core e 2 GB di RAM, l’MX3 è molto fluido e veloce. Le applicazioni vengono aperte molto velocemente, le foto salvate nella memoria interna molto rapidamente e la sensazione generale è di grande fluidità e reattività.
Il Flyme 3.0 sembra molto migliorato rispetto alle versioni precedenti ed è bello segnalare che questa volta nella prova di un Meizu non ci sono stati app o system crash!
La coda di fan che si accalcavano nel negozio fanno prevedere un futuro roseo per Meizu!
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