Recensione Xgimi Horizon Pro 4K: con 300”, HDR e Android TV lo spettacolo è assicurato

Dopo aver provato, qualche mese fa, l’Xgimi Halo, mi è subito stata chiara la “mission” dell’ormai noto brand cinese, ossia tentare di democratizzare il settore dei proiettori da casa. E no, non si parla solo di prezzo di vendita, ma di un concetto molto più strutturato che è – in effetti – la caratteristica principale (ed il motivo del successo) di tutti i proiettori Xgimi: evitare la necessità di Setup che richiedono molto spazio e molto tempo per la configurazione, grazie a prodotti all-in-one spinti da quella marcia in più che solo Android TV può dare.

Se poi ci si aggiunge una buona qualità video, un’ottima qualità audio e un’estrema facilità di installazione, il motivo per il quale i proiettori di Xgimi siano tra i più apprezzati degli ultimi tempi diventa semplicissimo da comprendere. Ma se con l’Halo, l’azienda ha messo bene in chiaro le sue potenzialità, con l’Xgimi Horizon Pro 4K le cose diventano ancora più interessanti, grazie ad una serie di chicche che in pochi potrebbero non riuscire apprezzare, come il supporto nativo ai 4K ed una luminosità quasi tripla rispetto a quella del proiettore portatile che abbiamo già testato.

Recensione Xgimi Horizon Pro: proiettore 4K da 300” con Android TV

Design e materiali

Partiamo subito da un presupposto: l’Xgimi Horizon Pro 4K non è un proiettore portatile come l’Halo, ma nonostante ciò, si tratta di un modello piuttosto compatto. In sostanza, il nuovo proiettore dell’azienda si presenta come un parallelepipedo grande 208,4 x 218,4 x 136,2 mm e pesante 2.9 Kg che integra il supporto standard all’attacco dei treppiedi. Ed è proprio la possibilità di posizionare il proiettore su un qualsiasi treppiedi che, accoppiata all’intelligenza artificiale integrata nel software del dispositivo, che rende praticamente immediata la sua installazione: basterà posizionarlo dove si vuole, puntarlo su una qualsivoglia superficie ed accenderlo per far partire immediatamente l’ottimo sistema di auto-focus automatico e la correzione trapezoidale.

La zona anteriore è dedicata al posizionamento dell’ottica di proiezione che però, così come in tutti prodotti dell’azienda, soffre di un problema da non sottovalutare: non chiedetemi il motivo, ma quelli di Xgimi non hanno mai pensato di fornire ai propri proiettori un corpilente, lasciando sempre l’ottica esposta. Probabilmente quelli dell’azienda sono convinti che sia più pericoloso togliere e mettere il coprilente piuttosto che lasciare l’ottica totalmente libera ma, se per eventuali graffi è vero, non si può dire lo stesso per la polvere che ci si accumula con una velocità impressionante.

Posteriormente sono presenti gli ingressi. L’Xgimi Horizon Pro è dotato di due ingressi HDMI, due porte USB 2.0, un’uscita per le cuffie, un’uscita ottica digitale ed un (comodissimo) ingresso ethernet, per connettere il dispositivo alla rete cablata, oltre che – chiaramente – al WiFi.

Tutta la zona laterale del proiettore è realizzata in metallo, mentre degli inserti in plastica sono stati posizionati superiormente e inferiormente, ed è proprio tramite la griglia in metallo che viene diffuso il suono dall’ottimo sistema audio realizzato in collaborazione con Harman/Kardon. Ma a questo ci arriviamo.

Nella zona superiore sono presenti 4 tasti con i quali sarà possibile gestire l’accensione del dispositivo, il volume e la riproduzione dei contenuti multimediali che però, a mio parere, data la totale assenza di una superficie touch e delle frecce direzionali, non sono assolutamente in grado di sostituire il telecomando (che esce in confezione).

E proprio parlando di telecomando, una buona notizia. Se avete letto o visto la recensione che ho pubblicato dell’Xgimi Halo, ricorderete che una delle caratteristiche che meno mi piacquero di quel modello era proprio relativa al telecomando, che era realizzato in plastica molto leggera e con tasti di media qualità. Ebbene, con l’Xgimi Horizon Pro 4K le cose cambiano profondamente: il telecomando è tutto nuovo, è realizzato quasi completamente in metallo e dispone di tasti che garantiscono un ottimo feedback.

Ache il D-Pad è realizzato in metallo, e sono presenti tutti i tasti di controllo veloce relativi ad Android TV, compreso quello dell’Assistente Google. Come poi tutti i telecomandi che gestiscono il sistema operativo di Google, anche quello dell’Xgimi Horizon Pro 4K si connette al proiettore tramite Bluetooth e , inoltre, permette la regolazione manuale della messa a fuoco tramite un selettore che ne permetterà la calibrazione tramite i tasti del volume.

Caratteristiche tecniche – Xgimi Horizon Pro

L’immagine proiettata dall’Xgimi Horizon Pro 4K è generata da un sistema DLP con una matrice da 0.47” ed una risoluzione massima 4K a 60 Hz. La la lampada dovrebbe garantire oltre 25.000 ore di utilizzo e la dimensione massima di proiezione è di 300”.

E sì, prima che ve lo chiediate, con l’Xgimi Horizon Pro 4K è possibile giocare senza alcun problema anche con le console di ultima generazione, che ne sfruttano l’altra risoluzione e la buona frequenza di aggiornamento. Ammetto però che ne ho apprezzato le potenzialità soprattutto con Google Stadia che, con la nuova app per Android TV, trasforma il proiettore in una vera e propria console.

Ma, sorgente a parte, il gaming sull’Xgimi Horizon Pro 4K è decisamente buono, e lo è er due motivi ben precisi: il tempo di latenza, che si aggira intorno ai 35ms ed è più che accettabile, e la natura stessa del sistema di proiezione. L’Xgimi Horizon Pro 4K utilizza un sistema digitale di elaborazione della luce, ed è una tecnologia in grado di gestire il motion blur decisamente meglio rispetto ai sistemi basati su LCD o cristalli liquidi di silicio (LCoS).

Ecco le caratteristiche tecniche dell’Xgimi Horizon Pro 4K:

  • Sistema operativo Android TV 10.0
  • DLP a chip singolo (DMD Texas Instruments da 0,47 pollici)
  • Risoluzione standard di 3840 x 2160, risoluzione massima 4096 x 2160 a 60Hz
  • CPU MediaTek MT9612 quad-core ARM Cortex-A55 con GPU Mali-G52 2EE MC1
  • 2 GB di RAM, 32 GB di spazio di archiviazione
  • Bluetooth 5.0, ethernet e Wi-Fi (2.4/5GHz, 802.11a/b/g/n)
  • 2200 ANSI lumen da una sorgente luminosa a LED con una durata nominale di 25.000 ore
  • XGIMI non dichiara il rapporto di contrasto, che comunque è spesso una bugia
  • Rapporto di proiezione 1.2:1
  • Supporto audio Dolby, DTS-HD, DTS Studio
  • Supporta il 110% della gamma di colori DCI P3
  • Supporto HDR10 e HLG per trasmissioni HDR live
  • Due porte HDMI 2.0 e due porte USB 2.0 per tastiera, mouse o controller di gioco
  • Uscita audio ottica e jack per cuffie
  • L’immagine proiettata può essere capovolta per il montaggio a soffitto
  • Correzione trapezoidale automatica ±40 gradi (orizzontale e verticale)
  • Chromecast integrato

In quanto a luminosità, il discorso è semplice: l’Xgimi Horizon Pro 4K è in grado di garantire 2200 ANSI lumen che sì, è un valore estremamente molto alto soprattutto per un proiettore compatto in grado di supportare il 4K in HDR, ma che non è neppure lontanamente vicino a rendere possibile la sostituzione di una TV tradizionale, a meno che non ci si trovi in ambienti bui. Come è giusto che sia.

Ottimo il sistema audio, affidato a due speaker da 8w full-range realizzati in collaborazione con Harman/Kardon, eccezionale il sistema di autofocus: ad ogni spostamento, grazie ai sensori di movimento integrati, l’Xgimi Horizon Pro 4K metterà nuovamente a fuoco l’immagine proiettando un logo sul telo o la parete verso il quale è puntato, con un risultato molto preciso e decisamente veloce. E se si somma questo sistema di messa a fuoco, con la presenza di un buon correttore digitale della geometria dell’immagine (in grado di lavorare a ±40°) si arriva alla conclusione che l’Xgimi Horizon Pro 4K è uno di quei proiettori tuttofare, pensati per essere utilizzati anche in movimento.

Qualità video

La prima cosa da tenere a mente quando si utilizza un proiettore portatile è che è meglio evitare di proiettare le immagini sulle pareti, anche quelle bianche. Perché certo, il risultato è (quasi) godibile, ma data la natura di questi dispositivi, è sempre meglio dotarsi di un buon telo di proiezione: i proiettori portatili non sono luminosi come quelli “fissi”, ed anche utilizzare un lenzuolo bianco potrebbe avere note negative. 

Il mio consiglio è quello di utilizzare sempre un buon telo di proiezione che non “assorba” la luce ed in grado di riflettere al massimo l’immagine e ok, un telo in fibra di vetro forse potrebbe essere eccessivo, ma in rete è possibile trovare alternative molto economiche: nel mio caso, utilizzo un telo di proiezione avvolgibile di BlitzWolf, grande 100 pollici e di buona qualità.

Ad ogni modo, la qualità video dello Xgimi Horizon Pro 4K è sorprendentemente buona, soprattutto se paragonata alle sue dimensioni e alla risoluzione supportata. E sono più che convinto quando dico che tra i proiettori della categoria l’Xgimi Horizon Pro 4K si piazza sicuramente nella mia top 3.

E sia chiaro, se la sorgente è buona, la definizione dell’immagine è decisamente palese. E vi dirò di più, confrontando la stessa sorgente vista su una TV QLED 4K e con il proiettore, in termini di tettaglio l’Xgimi Horizon Pro 4K in alcuni casi è riuscito anche a regalare un’immagine con un migliore sharpening.

Buona anche la gestione dell’intervallo dinamico, che è personalizzabile tramite una sezione ben precisa di Android TV nella quale, tra le altre cose, si potrà modificare anche la correzione geometrica che però, ricordiamolo, è solo digitale.

Ma così come abbiamo visto nell’Halo, anche con l’Horizon guardando in modo ravvicinato l’immagine, si noterà una sorta di layer sulla proiezione, ma è un fattore decisamente poco incisivo che a pochi metri di distanza diventa praticamente impercettibile.

Android TV è la vera marcia in più

Conosciamo ormai tutti Android TV e le sue potenzialità. Ed il fatto che sia integrato in un proiettore, rende molto più semplice la gestione di tutte le sorgenti. E vi faccio un esempio stupido: con un proiettore tradizionale, soprattutto se posizionato a soffitto, la vita diventa piuttosto complicata qualora si volessero utilizzare “sorgenti smart”, mentre con l’integrazione dell’OS di Google è tutto praticamente già pronto all’uso.

L’Xgimi Horizon Pro 4K non è un semplice proiettore, ma dispone del Play Store e permette l’installazione di praticamente tutte le applicazioni disponibili per gli smartphone di Google (alcune delle quali andranno installate tramite sideload). E se avete avuto modo di leggere una delle mie recensioni delle TV animate dall’OS di Mountain View, saprete quanto io lo apprezzi. 

La realtà dei fatti è che Android TV, se sfruttato con cognizione di causa, apre ai dispositivi un mondo di possibilità. Basti pensare alla possibilità di installare app come Plex, XBMC (con tutti i suoi plugin), i giochi Android e le app di streaming. Anche se, e questo dobbiamo dirlo, è proprio qui che arriva forse l’unico controsenso dello Xgimi Horizon Pro 4K: il proiettore, ad oggi, non dispone della certificazione per Netlix, il che vuol dire che non si potrà utilizzare in maniera diretta. L’azienda ci ha assicurato di essere in attesa del rilascio della certificazione, che sarà integrata con un aggiornamento software, ma per ora qualora si volesse utilizzare Netflix sull’Xgimi Horizon Pro 4K bisognerà Desktop Manager, un’app disponibile gratuitamente nel Play Store. Ad ogni modo, Disney+, Amazon Prime Video e tutte le altre, funzionano senza problemi.

Non dimentichiamoci che Android TV integra anche un Chromecast e che è possibile installare un’app per la compatibilità ad AirPlay con i quali, in soldoni, si potrà proiettare tutto ciò che viene visualizzato sul proprio smartphone o tablet. E proprio perché è Android, sull’Xgimi Horizon Pro 4K si potranno utilizzare praticamente tutti i servizi di Cloud Gaming: GeForce Non funziona una meraviglia, xCloud di Xbox (o meglio, Game Streaming) va una bomba, e tramite un’app disponibile nel Play Store si potrà giocare anche in remoto alla PS5, con praticamente zero lag e in FullHD. 

Insomma, al costo di essere ripetitivo, le potenzialità di Android TV sono veramente tante, ed il fatto di poterle sfruttare su un proiettore portatile (che, tra le altre cose, garantisce anche ottime prestazioni), è veramente una cosa comodissima.

Prezzo e considerazioni – Xgimi Horizon Pro 4K

Il prezzo di vendita dell’Xgimi Horizon Pro 4K è di 1699 euro su Amazon Italia ed è anche possibile acquistare una versione FullHD per poco più di 1000 euro. E prima di giudicare male il prezzo, che non è decisamente economico, vi consiglio di fare un’analisi del mercato e giudicare voi stessi i diretti competitor di questo modello, valutandone le caratteristiche ed il prezzo di vendita: ci sono modelli che costano la stessa cifra ma che offrono di meno, o ci sono modelli con le stesse caratteristiche che costano di più.

Insomma, la realtà dei fatti è che è che stiamo parlando di un ottimo proiettore 4K che, soprattutto in ambienti scuri, trasformerà le vostre stanze in un cinema privato garantendovi un’immagine enorme e ultra definita. C’è poi Android TV che gira decisamente bene e se ci si mettono anche l’autofocus veloce e preciso, un audio di ottima qualità, ed una rumorosità non fastidiosa, è quasi impossibile non innamorarsene.




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