L’attesa per la community di Nothing è ufficialmente terminata, l’azienda di Carl Pei ha battuto un colpo importante.
Come confermato ufficialmente, il rilascio della versione stabile di Nothing OS 4.0, basato sulla più recente versione dell’OS di Google ovvero Android 16, inizia oggi, venerdì 21 novembre.
Quali sono le novità di Nothing OS 4.0?

Dopo una fase di Open Beta lanciata a fine ottobre, che ha permesso agli sviluppatori di raccogliere feedback cruciali e affinare l’esperienza utente, l’aggiornamento soprannominato “Flow” è pronto per il debutto pubblico. Questa release promette di ridefinire l’interazione con lo smartphone ponendo l’intelligenza artificiale e la fluidità al centro dell’ecosistema.
Tra le novità più tangibili di Nothing OS 4.0 spicca la modalità Extra Dark. Rispondendo alle esigenze di comfort visivo e risparmio energetico, questa funzione intensifica i neri e aumenta il contrasto, offrendo un aspetto più armonioso per le notifiche, i Quick Settings e l’App Drawer. L’integrazione è profonda: la modalità si estende alle app proprietarie come Essential Space e Launcher, con la promessa di ulteriori integrazioni future.
L’esperienza d’uso (“Flow”, appunto) è stata rivista per garantire una fluidità superiore. Le nuove animazioni di interazione offrono una risposta visiva più profonda: le transizioni tra le app sono più morbide, con lo sfondo della home screen che si ridimensiona delicatamente creando un senso di profondità.
Anche le notifiche diventano più dinamiche, dotate di un effetto di “peso” e rimbalzo che rende l’interfaccia viva. Un tocco di classe è l’aggiunta di uno specifico feedback aptico ai limiti del volume: una leggera vibrazione segnala fisicamente il raggiungimento dei livelli massimi e minimi, permettendo il controllo senza guardare il display.
Uno dei punti di forza distintivi di Nothing, l’interfaccia Glyph, riceve un upgrade sostanziale grazie all’integrazione con le API di Android 16. I nuovi Live Updates unificano la lockscreen, le notifiche e i segnali luminosi posteriori.
L’era dei widget AI e Nothing Playground
Nothing OS 4.0 spinge forte sull’acceleratore della personalizzazione tramite AI. Con il lancio del Nothing Playground, gli utenti possono ora creare le proprie Essential Apps (widget) semplicemente descrivendole nel Widget Builder.
L’intelligenza artificiale genererà automaticamente il widget richiesto, pronto per essere inserito nella home screen. Questi strumenti vengono poi organizzati nel Widget Drawer, un hub centrale per la gestione creativa del dispositivo.
Inoltre, per chi predilige il minimalismo, arrivano le Hidden Icons (possibilità di nascondere le app dall’App Drawer pur mantenendole accessibili) e nuove dimensioni dei widget (1×1 e 2×1) per strumenti come Meteo e Contapassi.
Disponibilità e dispositivi supportati
Secondo le comunicazioni dell’azienda, il rollout è già in corso per il flagship Nothing Phone (3), che riceverà anche funzionalità esclusive come i controlli Flip to Glyph, una Pocket Mode perfezionata e la funzione Glyph Mirror Selfie.
Sebbene l’azienda non abbia specificato se il rilascio sarà simultaneo per tutti, la prassi suggerisce una distribuzione a scaglioni. È atteso a brevissimo l’arrivo dell’aggiornamento anche per Nothing Phone (2) — che guadagnerà la funzione fotografica “Stretch” finora esclusiva del successore — e per le varianti (2a), (2a) Plus, (3a) e (3a) Pro.
Anche i dispositivi del sub-brand CMF dovrebbero rientrare presto nel programma di aggiornamento.
Infine, una nota di merito per l’ascolto della community: la controversa funzione Lock Glimpse, criticata per la sua invasività durante la beta, sarà disabilitata di default, lasciando all’utente la libertà di scelta.








