In questi giorni ha fatto capolino una novità per gli appassionati di modelli AI, specialmente per gli utenti in cerca di un generatore di immagini in grado di far impallidire i giganti del settore. Nano Banana è il fenomeno del momento è pare che dietro questo nomignolo simpatico si nasconda uno dei colossi tecnologici più potenti al mondo. Sarà davvero così? Intanto facciamo il punto della situazione con tutti i dettagli conosciuti finora.
Nano Banana AI è un progetto di Google? Tutto quello che sappiamo finora: come funziona, quanto costa e cosa può fare con le immagini
Nano Banana è un misterioso generatore di immagini AI apparso praticamente dal nulla: ha conquistato tutti con la sua potenza, ma è spuntato senza proclami, comunicati stampa o altro. Il modello AI è stato scovato all’interno della sezione Battle di LMArena: la piattaforma open-source consente di confrontare e valutare diversi modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLM) e la modalità Battle consente di provarne due alla cieca.
Ebbene, Nano Banana ha sorpreso tutti grazie alla sua capacità di produrre immagini accurate, di interpretare istruzioni a più livelli e di modificare foto con una qualità straordinaria. Guardare per credere: il post in basso presenta vari test, sia con foto reali che con immagini realizzate direttamente dal modello AI (con risultati che sfidano perfino Photoshop).
L’ipotesi più diffusa è che Nano Banana sia il nuovo generatore di immagini AI realizzato da Google (e quindi collegato direttamente a Imagen e Gemini), attualmente in fase di prova in veste segreta. Nel momento in cui scriviamo manca ancora una conferma ufficiale, quindi per ora l’origine del modello va presa con le pinze (e considerata come un rumor).
Domande frequenti su Nano Banana AI
Trattandosi di un generatore di immagini basta inserire un prompt dettagliato e dare il via all’operazione.
Al momento Nano Banana è disponibile casualmente tramite la Battle Mode di LMArena oppure grazie a Flux-AI, in questo caso in modo diretto.
Oltre a generare immagini tramite prompt, Nano Banana è anche in grado di modificare foto caricate dagli utenti. È possibile effettuare qualsiasi modifica senza la necessità di strumenti complicati: basta scrivere il prompt me migliorare la nitidezza, cambiare l’espressione o la posizione del soggetto e molto altro ancora, tutto con un effetto finale preciso e realistico (nel caso di soggetti reali).
Le prestazioni di Nano Banana sono davvero eccellenti sia nell’editing che nella comprensione dei comandi che nei tempi di performance. In pochi secondi è possibile ottenere un’immagine di alta qualità; inoltre è in grado di comprendere i comandi multi-step con precisione, mantenendo un buon livello di coerenza. È possibile cambiare soggetti e ambienti, illuminazione e prospettiva, in un colpo solo e senza errori. Il tutto passando da uno stile all’altro senza alcun problema.
Nel momento in cui scriviamo il modello AI è disponibile solo tramite piattaforme di terze parti: può essere utilizzando iscrivendosi ed acquistando crediti, ma è bene restare in attesa del debutto ufficiale.
Durante l’utilizzo del modello si sono riscontrati difetti occasionali come anomalie anatomiche (mani o dita), problemi con elementi di testo all’interno delle immagini o alcune incoerenze a livello di illuminazione alle prese con ambienti complessi.