Nel corso degli ultimi anni Motorola ha tentato più volte, seppur in modo molto timido, di entrare nel mercato degli auricolari senza fili, ma quest’anno la musica è cambiata, nel vero senso della parola. Nella sua strategia commerciale, infatti, Motorola ha stretto partnership a tutto tondo nel mondo della musica, soprattutto per promuovere l’ultima serie di smartphone Edge 50, che si conclude con l’Ultra che sto provando proprio in questi giorni.
Ad ogni modo sono freschissime di lancio sul mercato le nuove Motorola Moto Buds+, un paio di cuffie true wireless di altissima qualità studiate per competere con prodotti per utenti attenti alla qualità: loro arrivano, infatti, a 159 euro sul mercato europeo ed italiano, e lo fanno in collaborazione con Bose che ha curato interamente il sound di queste nuove cuffie che promettono davvero grandi cose. Scopriamole insieme.
Indice
ToggleRecensione Motorola Moto Buds+
Design e Materiali
Sul fronte estetico e costruttivo, quando si parla di un prodotto molto semplice ed essenziale come lo è un paio di cuffie, c’è ben poco da innovare. Se avete già visto un paio di cuffie in ear, o semplicemente delle Airpods Pro, troverete sicuramente un po’ di somiglianze con le Moto Buds Plus. Il case è molto compatto e leggero, tanto da risultare quasi impercettibile in tasca; lo stesso vale per gli auricolari, che sono rimasti comodi anche durante lunghi periodi di utilizzo, oltre a risultare piuttosto stabili all’interno del padiglione auricolare.
Naturalmente all’interno della confezione di vendita, Motorola prevede più gommini di misure differenti per consentire a chi le indossa di avere sempre il massimo comfort; tramite l’applicazione su smartphone, che vediamo a breve, è possibile anche effettuare dei test di aderenza per capire se stiamo utilizzando la misura corretta, così da sfruttare anche al meglio il potenziale della cancellazione del rumore presente.
Per quanto riguarda le colorazioni, Motorola ha lanciato due versioni: quella scura in mio possesso Forest Gray, ed una chiara color sabbia, Beach Sand, che devo dire ha anche il suo perchè.
Sia gli auricolari che il case sono realizzati con un materiale piacevole al tatto e che non attira impronte digitali, una caratteristica che personalmente apprezzo molto. Le finiture, infatti, sono opache e questo garantisce alle cuffie anche una maggiore resistenza ai graffi, a differenza di un paio di Airpods di Apple, ad esempio, che con la loro finitura lucida sono letteralmente una calamita per i graffi.
Il case si apre come una conchiglia, mostrando subito in primo piano i due auricolari oltre che un pulsante nella parte inferiore centrale che serve per accoppiarli allo smartphone o al computer durante il primo utilizzo. Naturalmente il case ospita un inserto magnetico che permette di riporre in modo immediato le cuffie al proprio posto e, soprattutto, ricaricarne la batteria in modo del tutto automatico.
È presente, inoltre, il led di stato frontale che cambia colore quando abbiamo la batteria scarica e, soprattutto, ci da un’indicazione sull’accoppiamento delle cuffie ai nostri dispositivi. Sul lato opposto, invece, Motorola ha inserito il connettore USB-C per la ricarica della batteria.
Gli auricolari, poi, sono anche loro piuttosto piccoli, con steli corti e punte in silicone: le caratteristiche perfette per assicurare una ottima vestibilità, in pratica. Inoltre, hanno una classificazione IP54 per la resistenza a polvere e acqua, il che significa che sono perfetti per schizzi d’acqua o per il sudore che scende durante una corsa, caratteristica da non sottovalutare in nessun modo visto che io stesso, negli anni, ho comprato decine e decine di cuffie letteralmente distrutte in pochi mesi proprio a causa del sudore durante gli allenamenti.
Qualità Audio e cancellazione del rumore
La caratteristica principale dei Moto Buds+, che tra l’altro è impossibile passi inosservata, è il marchio “Sound by Bose”, che promette un’eccezionale qualità audio grazie alla collaborazione con la famosa azienda, tra i principali player del settore audio. Spoiler? Le nuove Moto Buds+ mantengono in gran parte questa promessa, dal momento che sono sempre capaci di offrire un suono ricco, equilibrato e immersivo che sorprende, considerate le dimensioni compatte delle cuffie.
Al cuore dell’esperienza audio ci sono due driver dinamici da 11 mm per i bassi e tweeter da 6 mm per le alte e medie frequenze. Questa configurazione dei driver, combinata con l’esperienza di tuning di Bose, produce un profilo sonoro ben bilanciato con bassi potenti, medi chiari e alti nitidi.
Le Buds+ supportano anche codec audio ad alta risoluzione come LDAC e AAC, e ciò garantisce una trasmissione audio senza perdita per chi desidera ascoltare la musica nella sua forma più pura. Il supporto a Dolby Atmos migliora ulteriormente l’esperienza audio immersiva. Le ho provate in diversi contesti e, seppur il contesto musicale sia quello in cui più loro si trovano a proprio agio, anche durante la riproduzione di film e video ne ho potuto apprezzare il grande potenziale.
Sono, inoltre, affidabili anche durante le chiamate grazie al loro sistema a triplo microfono con tecnologia CrystalTalk AI che assicura una chiara captazione della voce durante le chiamate, anche in ambienti rumorosi, oltre che un buon filtro del rumore di sottofondo che viene quasi totalmente “cancellato”.
E, a proposito di cancellazione, un’altra caratteristica distintiva dei Moto Buds+ è proprio il sistema di cancellazione attiva del rumore (ANC), che beneficia ancora una volta della grande esperienza di Bose in questo campo. I Buds+ vantano fino a 46dB di cancellazione del rumore su un’ampia gamma di frequenze fino a 3,3kHz: questo consente di ridurre in modo efficace sia i rumori a bassa frequenza che quelli ad alta frequenza.
Le prestazioni ANC sono impressionanti: li ho provati in aereo durante un breve volo di un’oretta e, oltre ad ottenere una buona cancellazione del rumore dei motori, sono riuscito anche a usarle per tutta la durata del volo senza fastidiosi mal di testa, tipici molto spesso di ANC mal ottimizzati.
Naturalmente le modalità disponibili sono diverse: c’è quella adattiva che regola intelligentemente i livelli di cancellazione del rumore in base all’ambiente circostante e quella Trasparenza che consente di ascoltare i suoni ambientali senza rimuovere gli auricolari. Il passaggio tra le diverse modalità ANC è semplice, sia tramite i controlli touch sugli auricolari sia tramite l’app che consente anche di personalizzare il livello di cancellazione del rumore e la trasparenza secondo le proprie preferenze.
App su smartphone
Che Motorola in quanto a software sapesse il fatto suo, è una notizia certa già da anni: poteva, dunque, esimersi dal realizzare un’app pulita e ben funzionante anche per le nuove Buds+? Assolutamente no. L’app in questione si chiama Moto Buds, è scaricabile dal Play Store, e consente di mettere mano praticamente a tutto, così da ottimizzare al massimo l’esperienza d’uso.
Oltre a controllare le varie modalità di cancellazione del rumore, infatti, ci sono anche altre funzioni interessanti, come la possibilità di connettere i Moto Buds Plus a due dispositivi contemporaneamente, ma anche modalità dedicate alla riproduzione del suono Hi-Res e o alla bassa latenza per l’utilizzo nei giochi. Non manca, inoltre, la possibilità di personalizzare le gesture sulle due cuffie, le quali possono gestire fino a tre funzioni diverse ciascuna (doppio tocco, triplo tocco e pressione prolungata). Molto comodo, infine, l’equalizzatore audio presente che, personalmente, ritengo la ciliegina sulla torta in queste cuffie di Motorola realizzate in collaborazione con Bose.
Autonomia
Molto buona anche la durata della batteria delle nuove Motorola Moto Buds+; con cancellazione del rumore attiva e soprattutto con modalità Hi-Res, che ho attivato sin dalla prima connessione con il mio smartphone, sono riuscito ad ottenere un’autonomia complessiva pari a circa 6 ore. Supponendo che non vi interessi la cancellazione del rumore, potreste guadagnare circa 1 ora in più di autonomia, che può prolungarsi ulteriormente qualora disattivaste anche la modalità Hi-Res.
Molto bene anche il case che fornisce una ricarica rapida alle cuffie e assicura circa un paio d’ore di autonomia con poco più di soli 10 minuti di ricarica. Tra le altre cose, il case di queste cuffie support anche la ricarica wireless.
Prezzo e considerazioni
Le nuove Motorola Moto Buds+, come anticipato in apertura, si trovano online ad una cifra che si aggira intorno ai 150 euro, budget adeguato per gli utenti che sono alla ricerca di un prodotto premium da utilizzare praticamente in tutti i contesti, dal lavoro allo sport, senza rinunce su nessun fronte.
Personalmente li ho adorati, e seppur io sia un utilizzatore di Airpods Pro di seconda generazione, devo dire che ho trovato nettamente più comode queste Buds+ nelle sessioni di allenamento, dove sono state un alleato affidabile e performante. Unico neo sono i tempi di latenza, inadeguati per chi decidesse di utilizzare per giocare online, ma d’altronde quello è un contesto che tassativamente, a mio dire, richiede cuffie cablate per performance senza eguali. Per tutto il resto, promozione ad occhi chiusi per loro.
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