Lo scorso 5 gennaio, il volo 1282 della Alaska Airlines ha subito un incidente: poco dopo essere partito dall’aeroporto di Portland (Oregon), il Boeing 737 ha subito un malfunzionamento del portellone centrale in corrispondenza delle ali, causando un problema di depressurizzazione a bordo e costringendo i piloti a effettuare un atterraggio d’emergenza per evitare il peggio. Fortunatamente, tutti i 171 passeggeri e i 6 membri dell’equipaggio non hanno subito danni fisici, ma uno di loro si è visto volare via il proprio iPhone, che è così precipitato a terra da ben 4,8 km d’altezza. Quasi sicuramente il proprietario dello smartphone l’aveva dato per disperso, vista la dinamica della caduta, ma la realtà dei fatti si è rivelata ben più sorprendente.
Non è ben chiaro quale sia il modello, anche se la presenza dell’Isola Dinamica significa che è uno fra i modelli della serie iPhone 14o 15. Fatto sta che lo sviluppatore videoludico Seanathan Bates ci si è sorprendentemente imbattuto mentre camminava lungo il ciglio della via Barnes Road a Portland. Egli ha capito che si trattasse di un “superstite” del volo in questione essendo aperta una mail relativa a uno dei bagagli imbarcati sul volo 1282 della compagnia aeroportuale.
Non soltanto lo smartphone è perfettamente funzionante ma non presente alcun danno al display o alla scocca posteriore: certo, era protetto da una custodia ed è atterrato sull’erba, ma cadere da quasi 5 km potrebbe rivelarsi fatale per qualsiasi oggetto elettronico. Come spiega questo articolo, comunque, un oggetto piccolo come uno smartphone ha un peso e una velocità terminale che fanno sì che la velocità di caduta non sia poi così superiore a una caduta ben inferiore. Seanathan ha poi proceduto a contattare il National Transportation Safety Board per informarlo del ritrovamento, in modo che l’iPhone torni al suo legittimo proprietario.
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