Di tutte le aziende coinvolte, Samsung è oggettivamente quella che più ha guidato la diffusione degli smartphone pieghevoli nel mercato mondiale (soprattutto in occidente). Assieme a essa c’è Huawei, cioè le due che per prime hanno portato il concetto di pieghevole nelle tasche degli early adopter e che potrebbero ulteriormente allargare il mercato portando sugli scaffali i primi foldable economici.
Samsung parla dei rumor attorno allo smartphone pieghevole mid-range
Così come con Huawei, anche con Samsung si è parlato dell’eventualità che venga realizzato uno smartphone pieghevole dedicato non più alla fascia ultra-premium bensì a quella più tipicamente mid-range. Se si esclude l’ultimo Motorola RAZR 40, infatti, tutti i modelli in commercio oscillano attorno ai 1.000€ e oltre, una cifra che ne preclude l’acquisto a molti consumatori.
Nel caso di Samsung, il leaker Revegnus si è addirittura sbilanciato nell’indicare una fascia di prezzo attorno ai 400/500$, cifra pressoché dimezzata se confrontata ai 999$ di listino dell’ultimo Galaxy Z Flip 5. Solitamente le aziende non si pronunciano su indiscrezioni del genere, ma questa volta Samsung ha preferito esporsi pubblicamente: come riporta una testata sud-coreana, un portavoce di Samsung ha affermato quanto segue: “non abbiamo intenzione di produrre smartphone pieghevoli di fascia media e le ultime voci sono infondate“.
Si spengono così i sogni di coloro che guardavano al prossimo futuro in vista di un pieghevole Samsung che fosse più accomodante nel prezzo di vendita, ipotesi che adesso è decisamente scartata. Chiaramente ciò non significa che non accadrà mai, ma queste parole ci fanno capire che bisognerà attendere ancora; per quanto riguarda la possibilità di un pieghevole Fan Edition, non mid-range ma comunque più economico, il portavoce ha detto che “non c’è nulla di deciso in merito“.
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