C’è una caratteristica della nuova Tineco Floor One S6 che, a mio parere, ha risolto un problema molto importante tipico del mondo delle lavasciuga. E no, non è il nuovo rullo in grado di ruotare per ben 450 volte al minuto, non è il serbatoio di 0.8 litri e non è neppure il design compatto.
In realtà la caratteristica della Tineco Floor One S6 che più mi ha sorpreso è la tecnologia MHCBS, una novità che nasce da un’idea quasi “banale”, ma talmente banale che nessuno ci aveva ancora pensato: un raschietto che aderisce al rullo della spazzola, per rimuovere i detriti ed eliminare l’acqua sporca.
Semplice? Sì. Utile? Sulla carta sì. Perché, qualora questa soluzione facesse davvero quello che promette, risolverebbe il fastidioso problema dei cattivi odori che si creano praticamente in tutte le lavasciuga odierne.
Stiamo provando la Tineco Floor One S6 ormai da qualche settimana, ed in questa recensione vi racconteremo i pro e i contro della nuova lavasciuga premium del brand.
Indice
Recensione Tineco Floor One S6: testina a doppio lato, super spazzola motorizzata e in sconto su Amazon fino al 12 novembre
Design e materiali
Della Tineco Floor One S6 va subito detta una cosa: non è la lavasciuga più leggera del mercato. Se le dimensioni del dispositivo sono nella media della categoria di prodotto, i suoi 4.5 Kg potrebbero renderla un pochino meno agevole negli spostamenti, ma solo quando non la si utilizza perché, a spazzole attive, diventa estremamente maneggevole.
Così come gli altri prodotti recenti del brand poi, anche la Tineco Floor One S6 arriva con dei contenitori dell’acqua ecisamente più capienti rispetto agli altri modelli (parliamo di 0,7 e 0,8 litri) e, nonostante questo aumento di capienza, il nuovo aspirapolvere lavapavimenti di Tineco è tra i modelli con la struttura più compatta in commercio.
Questo perché anche in questa versione invece di posizionare entrambi i contenitori nella parte anteriore del Tineco FLOOR ONE S6, quello dell’acqua sporca continua ad essere avanti, ma quello dell’acqua pulita è stato posizionato posteriormente. Ed invece di utilizzare contenitori “circolari”, ne hanno utilizzati due di tipo verticale. Insomma, spazi meglio gestiti hanno portato ad una maggiore capienza ed hanno quanto meno arginato il problema della necessità di dover svuotare e ricaricare l’acqua più volte nel corso di un’unica pulizia.
Nessuna novità per il display integrato, almeno per chi conosce già i prodotti del brand che però diventa più grande: Tineco FLOOR ONE S6 è dotata del tipico schermo LCD posizionato nella zona superiore (che passa dai 2.1” della S5 a 3.6”), nel quale è possibile controllare tutte le informazioni relative al dispositivo, alla modalità di lavaggio, all’autonomia della batteria, nonché la quantità di sporco rilevato dal sensore iLoop che viene mostrato tramite un anello colorato posto ai bordi del display.
Cambia però la spazzola motorizzata. Se ricordate, con la sua FLOOR ONE S5 Tineco è stato tra i primi brand ad introdurre un rullo in cui uno dei lati era praticamente a filo della struttura della, in modo da ottimizzare la pulizia lungo i bordi: ecco, con la Tineco FLOOR ONE S6 questa idea è stata applicata ad entrambi i lati del rullo, proprio per non essere più soggetti ad una delle limitazioni “fisiche” più fastidiose di questa categoria di dispositivi.
Per il resto tutte le componenti sono facilmente estraibili e lavabili, sia a mano che tramite il processo automatizzato (dopo lo vedremo meglio) e le due mini-spazzole si possono estrarre con facilità tramite un meccanismo di sblocco laterale. Questo conferma ancora una volta la facilità di utilizzo e di pulizia.
Aspirazione e lavaggio
Le modalità di utilizzo della Tineco FLOOR ONE S6 sono le tipiche di una lavasciuga. È un dispositivo progettato per aspirare acqua e residui solidi e contemporaneamente lavare le superfici e, per questo, non può essere utilizzata in modalità a secco.
Funziona sia in modalità “lavaggio” (ossia distribuendo l’acqua sul pavimento ed aspirandola in contemporanea), oppure in modalità “asciugatura”: si tratta di una funzione comodissima da utilizzare ad esempio in caso di caduta accidentale sul pavimento di liquidi.
L’aspirapolvere si accende inclinandolo dalla posizione di riposo e in fase di lavaggio può essere utilizzato in modalità AUTO e MAX oltre che, come vi dicevo, in modalità asciugatura dei pavimenti.
La modalità automatica è gestita dalla tecnologia iLoop, grazie alla quale la lavasciuga è in grado di rilevare lo sporco sul pavimento e gestire in maniera autonoma la potenza d’aspirazione ed il flusso dell’acqua.
Ma indipendentemente dalla modalità di asciugatura, la qualità della pulizia e del lavaggio è quella tipica dei prodotti di Tineco: tutto lo sporco viene aspirato senza alcun problema e grazie all’alta velocità di rotazione del rullo, anche le macchie più ostinate sul pavimento verranno eliminate in maniera più veloce.
Vedete, quando si lava un pavimento con macchie più difficili da pulire, con le lavasciuga tradizionali sarà necessario passare più volte sulla zona interessata mentre, proprio perché il rullo della spazzola gira più velocemente, con la Tineco FLOOR ONE S6 bisognerà fare meno fatica.
Ottimo, davvero ottimo, poi il nuovo sistema MHCBS che davvero tende ad eliminare quasi totalmente il problema dello sporco residuo “incollato” al rullo della spazzola, migliorando non solo la pulizia del pavimento ma anche la successiva fase di auto-pulizia del dispositivo.
Ed è proprio sull’auto-pulizia, che il brand stesso ha acceso un dibattito. I modelli più recenti di lavasciuga arrivano praticamente quasi tutti con un sistema di asciugatura del rullo (post-pulizia) ad aria calda, ma Tineco invece continua a preferire quello a centrifuga.
In soldoni, al termine di una pulizia (o qualora si dovesse accendere l’indicatore), basterà posizionare l’aspirapolvere sulla base di ricarica, svuotare il contenitore dell’acqua sporca e riempire quello dell’acqua pulita e premere il tasto dedicato per dare inizio al processo di pulizia (sempre con l’acqua) del rullo e di tutto il circuito aspirante, al termine però le spazzole continueranno a girare vorticosamente per eliminare i residui di liquidi.
Ma perché, secondo il brand, è meglio la “vecchia” asciugatura a centrifuga? Sulla pagina prodotto della Tineco FLOOR ONE S6 viene scritto a lettere cubitali che l’asciugatura ad aria calda fa male alla salute.
Che sia vero o meno, non lo so. So solo che, asciugando con l’aria calda il rullo dopo l’auto-pulizia, il problema dei cattivi odori viene risolto proprio perché alla fine del processo tutte le zone esterne della lavasciuga saranno asciutte, cosa che non accade con l’asciugatura a centrifuga.
Applicazione
Il Tineco FLOOR ONE S6 si connette alla rete senza fili e può essere “controllato” anche tramite l’app Tineco, disponibile sia per iPhone che per Android. Sia chiaro, si tratta di un “di più” del quale si potrebbe totalmente fare a meno, ma avere a disposizione tutte le informazioni relative all’aspirapolvere su uno smartphone, potrebbe essere una cosa comoda per alcune persone.
L’accoppiamento con l’app è semplicissimo e richiederà al massimo 2 minuti. a qui in poi potrete controllare lo stato di carica della batteria, lo stato dell’acqua pulita e sporca, mutare la voce o far partire la pulizia automatica qualora l’aspirapolvere sia stato posizionato sulla base di ricarica.
Autonomia della batteria
Buona l’autonomia della batteria, che nella modalità automatica garantisce circa 30 minuti di utilizzo continuo e la pulizia di un ambiente intorno ai 200 metri quadrati. Quando però si inizia ad utilizzare la Tineco FLOOR ONE S6 in modalità MAX, l’autonomia scende parecchio fino ad arrivare a massimo 20 minuti di utilizzo continuo.
Prezzo e considerazioni
Il prezzo di vendita della Tineco FLOOR ONE S6 è di 599,00 euro su Amazon ma, direttamente nella pagina del prodotto, è possibile attivare un coupon sconto di 60 euro che ridurrebbe la cifra necessaria per acquistare la nuova lavasciuga a 539,00 euro.
Una cifra che sì, aumenta rispetto a quella di vendita del modello dell’anno scorso, ma che comunque accompagna un prodotto che è stato in grado di evolversi nel tempo e di integrare, costantemente, nuove soluzioni.
Il motore è potente il giusto, la spazzola ruota molto velocemente e la maneggevolezza è buona. Ma la cosa più interessante è il sistema per eliminare lo sporco residuo dal rullo, che trovo tanto semplice quanto geniale.
Certo, se proprio volessimo dirla tutta, a mio avviso Tineco FLOOR ONE S6 se fosse costata 499,00 euro sarebbe stata il best-buy del mese.
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