Ho sempre reputato il mercato dei droni consumer molto interessante, soprattutto fin quando non ne avevo uno personale: è un mondo molto interessante, certo non è un dispositivo must have che consiglieri a chiunque, ma se si è amanti di fotografia, montaggio video e di nerdate in generale, allora senza dubbio vi consiglio di avvicinarvi a questo mondo riccihissimo di sorprese e di divertimento.

L’ultima novità che mi è capitato di provare si chiama HoverAir X1, ed è un drone tutt’altro che tradizionale: lui sta praticamente nel palmo di una mano, e non segue le solite logiche dei droni pilotabili a proprio piacimento che, anzi, richiedono un po’ di abilità nell’utilizzo. Questo è un drone selfie, e la sua essenza si racchiude proprio in questa definizione.

Recensione HoverAir X1: il drone fotografico che sta nel palmo della mano

Design e Materiali

Ok, quel che ho notato a primo impatto è la cura estrema nella realizzazione del packaging: impeccabile sotto ogni fronte, ogni minimo aspetto è curato con attenzione e i vari ingombri studiati al millimetro. In quanto al prodotto, invece, ho notato un po’ di fragilità, ma mi spiego meglio.

Esteticamente parlando lui è realizzato completamente in plastica, di colore bianco, ed ha una forma squadrata quando aperto completamente: le eliche sono ben protette da una griglia sia sopra che sotto, ed è proprio questa la parte che appare più fragile a primo impatto, seppur risulti essere perfettamente adeguata alla soluzione. Un dispositivo così piccolo, nonostante la presenza di quattro eliche, necessita di essere il più leggero possibile, motivo per cui è evidente che l’azienda abbia dovuto attuare delle scelte.

La sua posizione di “riposo”, invece, permette di chiudere la sezione delle ali e di riporlo comodamente in tasca con un ingombro davvero minimo oltre che una leggerezza unica; l’HoverAir X1 è ingegnerizzato in modo maniacale, perchè è evidente come ogni singolo dettaglio sia al posto giusto, a partire dell’alloggiamento della batteria nella parte superiore, fino ad arrivare al meccanismo di chiusura preciso ed impeccabile.

Sul lato destro l’azienda ha inserito un connettore USB-C per la ricarica della batteria; nel nostro bundle ricevuto in prova c’è anche una seconda batteria aggiuntiva ed una base di ricarica, qualora voleste ricaricarle tutte e due contemporaneamente. Nella parte frontale, invece, spunta il cuore principale di questo giochino di HoverAir, ovvero la fotocamera con tanto di Gimbal che registra le foto e i video di cui vi parlerò a breve.

Nella parte superiore, poi, l’azienda ha previsto due pulsanti: il primo serve ad accendere, spegnere ed avviare il dispositivo, mentre l’altro permette di muoversi tra le 6 modalità di acquisizione di foto e video presenti, dal momento che il volo del drone è automatico e regolato da questo pulsante. Sotto, infine, ci sono tre sensori che permettono al drone di decollare e atterrare direttamente sul palmo della mano.

Performance e modalità d’uso

La gestione del drone si è rivelata incredibilmente intuitiva, estremamente diversa dall’esperienza che si avrebbe pilotando un drone vero e proprio. Qui è sufficiente accenderlo con una lunga pressione del pulsante principale e selezionare una modalità di volo, solo toccando il pulsante più piccolo. Come vi anticipavo, le modalità d’uso sono sei ed ognuna di queste si caratterizza per un diverso tipo di movimento del drone che, di conseguenza, registrerà un video differente.

Non c’è bisogno di ricordare la modalità effettiva, poiché una voce vi comunicherà la vostra scelta, seppur tutto avvenga solamente in lingua inglese o cinese. Una volta individuata la modalità che ci interessa, una breve pressione del pulsante di accensione mentre tenete il drone con la fotocamera puntata verso i vostri occhi è sufficiente per avviare il volo.

Durante la fase corretta del volo, la luce sotto la lente della fotocamera diventa rossa, segnalando l’avvio della registrazione. Vi parlavo in apertura di drone selfie perchè, di fatto, HoverAir X1 vi segue attraverso la sua fotocamera principale e l’intelligenza artificiale, senza bisogno di guida manuale o altri sensori.

Ogni comando si comporta come un’azione singola, dopo la quale il drone è pronto per rientrare: come per l’avvio, anche per lo stop del drone sarà necessario poggiare nuovamente la mano nella parte inferiore per farlo atterrare, appunto, sul palmo. Tranquilli, è un operazione perfettamente sicura visto l’isolamento delle eliche, perciò davvero non dovrete fare altro che aprire la mano ed attendere l’atterraggio.

Io ovviamente ho utilizzato il drone in esterna, dove nonostante la presenza di un po’ di vento, si è comportato piuttosto bene. Le prestazioni indoor, invece, non raggiungono esattamente le aspettative in primis perchè il sensore richiede un po’ di luce per riconoscere il volto e funzionare, ed in secondo luogo perchè le varie modalità d’uso consentono al drone di alzarsi anche fino a 5-6 metri di altezza, cosa che non vi consiglio di provare dentro casa per ovvi motivi, soprattutto perchè il drone è sprovvisto di sensori anti urto, quindi all’incontrare di ostacoli potreste danneggiarlo in modo irreparabile.

Il volo manuale viene sbloccato solo dopo almeno 5 tentativi e richiede l’utilizzo dell’app sul telefono per il controllo. In modo curioso, il layout di controllo sullo schermo è verticale, non orizzontale, cosa che può sembrare inusuale, ma è una scelta sensata per un dispositivo a corto raggio come questo. Sempre tramite l’app per smartphone potete seguire e tenere sotto controllo ogni volo, oltre che postare i vostri contenuti sulla community dell’azienda, effettuare aggiornamenti, imparare dai tutorial e molto altro.

Il drone, inoltre, possiede una batteria ricaricabile da 1050 mAh, impossibile da inserire più grande per via del peso di soli 125 grammi; ad ogni modo l’autonomia è in media di circa 10 minuti, non tantissimo ad onor del vero, ma nel settore dei droni anche i modelli più grandi e costosi non superano realmente i 30 minuti di utilizzo.

Qualità Fotografica

In merito la fotocamera integrata su questo HoverAir X1, in realtà, non riusciamo ad essere precisi come al solito, in quanto l’azienda non si sbilancia sulla tipologia di sensore installato. Quel che posso dirvi, in primis, è che possiede un buon sistema di stabilizzazione ad un solo asse, un mix di tecnologia meccanica ed elettronica che permette di ottenere dei video stabili in ogni contesto.

La fotocamera scatta in formato MP4 e JPEG e ha una lunghezza focale fissa di 19 mm oltre che un’apertura f/2.4, quindi nulla di eccezionale, ma il bitrate che varia tra 30 e 50 kbps lo rende più competitivo. Le foto sono nitide con una risoluzione di 4000 x 3000 pixel; certo, sono solo 12 megapixel, ma, come una buona fotocamera per telefoni cellulari, ogni pixel ha il proprio dettaglio e non ci si trova a sospettare che il sensore abbia una risoluzione effettivamente più bassa.

Onestamente parlando la qualità delle foto mi ha lasciato sorpreso, e quasi mi ha fatto dubitare del mio Dji Mini 3 che personalmente possiedo. Anche i video, registrabili massimo in 2,7K sono paragonabili per qualità al drone della serie Mini.

Prezzo e Considerazioni

Al momento in cui sto scrivendo questo articolo, e fino al 20 di Dicembre, è attiva una promozione sul sito ufficiale dell’azienda che sconta l’HoverAir X1 in versione Combo (quindi con due batterie ed un caricatore extra) a soli 379 dollari, quindi poco meno di 350 euro. Tra i motivi primari per cui dovreste acquistare questo drone, posso menzionarvi sicuramente le sue dimensioni e il fatto che non richieda conoscenze e autorizzazioni di nessun ente per volare praticamente ovunque.

Se sei un principiante e cerchi un prodotto per fare qualche selfie mentre sei in vacanza, o qualche piccolo video ricordo, allora lui rappresenta la soluzione ideale, anche migliore rispetto ad un drone tradizionale. Se, invece, hai bisogno di un prodotto che ti permetta di volare a lungo raggio, ottenere delle riprese cinematografiche e sei disposto a fare pratica, molta pratica, allora potresti puntare sulla serie Mini di DJI.

N.B. Se non doveste visualizzare il box con codice o il link all’acquisto, vi consigliamo di disabilitare l’AdBlock.

⭐️ Scopri le migliori offerte online grazie al nostro canale Telegram esclusivo.