Aggiornamento 06/08: ci sono novità per lo sblocco del bootloader in casa Realme, trovate tutti i dettagli a fine articolo.
Di tutti i brand Android in circolazione, Realme è uno di quelli che storicamente ha sempre permesso il modding dei suoi smartphone, un po’ come avviene con Xiaomi e OnePlus. Tutto nasce della possibilità di sbloccare il bootloader, procedura necessaria affinché l’utente abbia accesso al software del telefono per poi effettuare le modifiche del caso. Tuttavia, sta circolando la voce secondo cui la compagnia cinese avrebbe deciso di bloccare le operazioni, e c’è un motivo ben specifico.
Addio blocco del bootloader: Realme decide di chiudere le porte al modding, ecco perché
Premessa: manca ancora un annuncio ufficiale, che potrebbe comunque arrivare già nelle prossime ore, ma la notizia sta rimbalzando da più parti e ci è stata confermata anche da chi è in contatto con fonti interne all’azienda. Tutto parte a fine maggio, quando Realme annuncia ufficialmente di aver chiuso i server per lo sblocco del bootloader per “migliorarne sicurezza e prestazioni“, specificando che sarebbero rimasti inaccessibili fintanto che l’aggiornamento non sarebbe stato eseguito correttamente.
Scorrendo il thread dedicato, si scopre che sono passati più di due mesi e tuttora le operazioni sono ancora bloccate. Realme non ha più risposto sulla vicenda, ma ci è stato ufficiosamente riportato che la motivazione è legata alla presenza di un bug con cui sbloccare il bootloader anche nei paesi dove ciò non sarebbe concesso. Da qui la chiusura dei server, che se inizialmente sembrava temporanea adesso sembrerebbe sia definitiva, almeno per quanto riguarda il mercato Global, mentre rimarrebbero attivi i server per sblocco in Cina.
Se effettivamente Realme decidesse di chiudere i server in via definitiva, ciò sarebbe una brutta tegola per tutti coloro che hanno acquistato i prodotti Realme sapendo di poter contare su una community del modding piuttosto vivace. Non potendo sbloccare il bootloader, non è possibile installare con facilità strumenti come custom recovery TWRP e quindi custom ROM alternative a quelle ufficiali.
Si torna alla normalità | Aggiornamento 06/08
Arrivano segnalazioni che vedono Realme aver riaperto i server per lo sblocco del bootloader, rendendo nuovamente disponibile agli utenti questa opzione. Stando alle segnalazioni, l’unica differenza sarebbe nelle tempistiche, più dilatate rispetto a prima, anche se questo aspetto potrebbe essere temporaneo.