Da quando è stata bannata dagli Stati Uniti, Huawei si è dovuta rimboccare le maniche e creare quante più alternative possibili alle app Google, come nel caso di Petal Maps. Una delle componenti fondamentali che formano l’ecosistema Google è proprio Google Maps, una delle app più utilizzate e apprezzate su Android e non. Di conseguenza, Huawei ha creato Petal Maps con l’obiettivo di compensare una mancanza eccellente e proporre una sua alternativa. E in occasione dell’ultima Huawei Developer Conference 2022, la compagnia ha dato prova delle sue capacità svelando una tecnologia di mappatura 3D veramente impressionante.
Huawei Petal Maps alza l’asticella e mostra di cosa è in grado con la mappatura 3D
Con questa nuova funzione, Huawei Petal Maps è in grado di ricreare una visuale dall’alto ad altissima precisione e fedeltà in stile Google Earth. Ciò è possibile grazie a Huawei Hi-Mesh, tecnica di reti neurali che riesce a combinare qualcosa come 2.500 foto ed elaborarle in soli 30 minuti per ottenere una mappatura talmente fedele da sembrare un video, riuscendo a coprire aree grandi fino a 5 km2. Una precisione così elevata che, secondo Huawei, l’utente potrà zoomare sugli edifici ed entrare persino al loro interno per osservarne gli interni, anch’essi tracciati in maniera accurata; altrettanto interessante sarà la funzione di modifica di tempo e meteo, per osservare i luoghi anche in momenti diversi della giornata.
Per il momento, questa novità di Huawei Petal Maps non ha ancora una data di rilascio e non sappiamo se e quando la vedremo anche in Italia. Per progetti del genere, infatti, non sorprenderebbe che Huawei decidesse di concentrarsi sui mercati dove ancora vende in termini di smartphone e tablet, cioè principalmente in Cina.