Quando ho ricevuto in prova questi auricolari di LG pensavo fosse l’ennesimo paio di cuffie di fascia alta destinato a costare tanto e a non offrire realmente qualcosa di differente, ma devo ammettere di essermi sbagliato di grosso: e sapete quando mi sono ricreduto? Subito dopo il pairing con lo smartphone, dopo forse meno di un’ora che le stavo utilizzando.
LG quest’anno ha presentato due modelli, li sto provando entrambi e questo è il primo che è finito sotto la lente di ingrandimento: il nome delle earbuds in questione è Tone Free T90, costano 229 euro e, fidatevi, sono davvero un paio di cuffie “tutto pepe”. Vi racconto perchè.
Indice
ToggleRecensione LG TONE Free T90
Contenuto della confezione
Come da tradizione dell’ultimo periodo in ambito packaging, anche LG ha optato per una confezione in carta riciclata. Al suo interno il contenuto è piuttosto essenziale:
- LG Tone Free T90
- Cavo USB-C / AUX per la connessione via cavo ai dispositivi che non hanno il Bluetooth
- Cavo USB-C per la ricarica
- Due coppie extra di gommini auricolari in dimensioni diverse
- Manuale di istruzioni
Design e Materiali (+ UVnano)
C’è da essere onesti: il design di queste cuffie di LG non vi stupirà in quanto ad originalità, ma l’azienda ha saputo portare un po’ di freschezza, soprattutto sul case che è molto compatto e comodo ed in più possiede delle finiture opache al tatto che lo rendono più pratico in tasca e sicuramente resistente ai graffi.
Il case, inoltre, possiede sulla parte posteriore il connettore USB-C per la ricarica, sulla sinistra uno slider che permette di attivare la modalità “via cavo” che LG chiama “Plug & Wireless” ma ve la spiego più avanti, e frontalmente due LED uno più grande che indica lo stato di connettività delle cuffie e la loro autonomia (diventa rosso quando è scarico o in carica) e l’altro più piccolo ci avvisa quando è attiva la modalità UVnano.
Prima di parlarvi delle cuffie in sè, è doveroso spendere due parole in più riguardo la tecnologia di LG, la UVnano: si tratta, come avrete intuito, di una luce ultravioletta presente nella parte interna del case in corrispondenza dei boccioli auricolari e che permette di eliminare fino al 99.9% dei batteri. Logicamente non aspettatevi di vedere svanito tutto lo sporco che si annida dentro gli auricolari (soprattutto quando gli usate per l’attività sportiva), perchè saranno uccisi per lo più i batteri come lo Stafilocco Aureo, l’Escherichia Coli e simili. In ogni caso, quanto basta per rendere le cuffie più igieniche da indossare tutti i giorni. Piccolo appunto, la modalità UVnano si attiva solamente quando le cuffie sono collegate con il loro caricabatterie, via cavo o wireless che sia.
Ma veniamo, invece, al design dei boccioli auricolari: piccoli, compatti e soprattutto ergonomici da fare paura, andiamo per ordine. Gli auricolari LG Tone Free T90 sono realizzati in plastica lucida e liscia al tatto, pesano soltanto 5.3 grammi ciascuno e probabilmente quando li indossate farete difficoltà a ricordare di averli all’orecchio. Una volta trovato il gommino corretto per il vostro padiglione auricolare, e potrete verificare questa informazione direttamente con un test veloce sull’app di LG per lo smartphone, il comfort è veramente eccezionale ed una delle migliori peculiarità che ho potuto notare su questi auricolari di LG.
Ovviamente i boccioli auricolari possiedono un sensore di prossimità che rileva se li abbiamo indossati oppure no, sono dotati di doppio microfono e di tre pin magnetici per la ricarica direttamente nel case; lungo lo stelo, inoltre, sono presenti i canonici comandi touch, interamente personalizzabili tramite l’app Tone Free su iOS e Android, fino a 3 funzioni per ogni lato (singolo tocco, doppio tocco e triplo tocco).
Qualità Audio
Scendiamo un po’ più nel dettaglio e parliamo di cose tecniche, per veri nerd oserei dire: le nuove LG Tone Free T90 sono in possesso di un driver da 11mm di diametro, più grande di 3mm rispetto la precedente generazione di Tone Free, in grado di offrire dei bassi più ricchi oltre che una potenzia maggiore. In più l’azienda ha deciso di realizzare i due driver in grafene, riuscendo di conseguenza a migliorare le prestazioni e ridurre, nel contempo, il peso delle cuffie il più possibile per renderle comode quando utilizzate. Le T90 di LG, inoltre, supportano i codec SBC, AAC e aptX Adaptive.
A differenza di tanti auricolari che ho provato nell’ultimo periodo, i quali mi hanno dato più soddisfazione quando utilizzati su Macbook piuttosto che sullo smartphone, queste LG Tone Free T90 hanno avuto un comportamento differente, ed è tutto merito dell’applicazione sviluppata da LG di cui vi parlerò tra un po’ e che, grazie ai preset di equalizzazione, riesce praticamente a rivoltare l’audio in maniera totalmente impressionate.
I bassi sono spaventosi con qualunque preset utilizziamo, mentre gli alti vengono un po’ coperti dai bassi così forti: tuttavia, per gli amanti delle frequenze più alte, c’è un preset che permette di enfatizzarle maggiormente e di sopperire a questa, per certi versi, mancanza. La qualità dell’audio, inoltre, rimane alta quando utilizziamo le cuffie via cavo: poco fa vi ho detto che nel box di vendita è presente un piccolo cavo USB-C/AUX che vi permette di collegare le cuffie a sorgenti sprovviste di standard Bluetooth, come ad esempio una TV.
L’utilizzo è semplicissimo, perchè una volta collegato via cavo il case alla sorgente, verrà riprodotto l’audio sulle cuffie in modo semplice e veloce. Non avevo mai visto una funzione simile su un paio di cuffie, geniale e utile per chi non ha ancora completato a pieno la propria “transizione tecnologica” con prodotti di nuova generazione e vuole comunque sfruttare un paio di cuffie senza fili.
Ottima invece la qualità dell’audio in chiamata dove, grazie ai microfoni integrati da LG, c’è un buon attutimento dei rumori esterni ed anche in caso di vento il nostro interlocutore ci riesce a sentire perfettamente. In caso di rumori un po’ più forti, come ad esempio in mezzo al traffico o in un ambiente di lavoro molto rumoroso, le LG Tone Free T90 vanno un po’ in difficoltà e perdono qualche punto, ma si parla comunque di un livello qualitativo decisamente alto.
Cancellazione del Rumore
La cancellazione del rumore, poi, è gestita da LG con tre modalità, tutte controllabili tramite applicazione oppure tramite una pressione prolungata su una delle due cuffie:
- Cancellazione del rumore: è la più famosa, cancella praticamente qualsiasi rumore nei dintorni e si ottiene un isolamento praticamente assoluto. Il plus, non da poco, è il fatto che non vi porta strani mal di testa dopo qualche ora di utilizzo.
- Modalità disattivata: non ha bisogno di spiegazioni, l’ANC è disattivato e avremo a disposizione il solo isolamento fornito dai gommini auricolari.
- Suono Ambientale: è quella più utile quando si sta in giro per strada, in ufficio o in altri luoghi in cui ci si vuole isolare, ma è necessario comunque mantenere un contatto con l’esterno. Questa modalità prevede, inoltre, una sottodivisione ulteriore in “modalità di ascolto” dove è facilitato l’ascolto dei suoni circostanti come le auto o i clacson, e una “modalità conversazione” che enfatizza le voci degli interlocutori pur indossando comunque le cuffie.
C’è poi un aspetto molto interessante da valutare, che è quello relativo l’ANC adattivo: LG ha realizzato, infatti, un sistema che consente alla cancellazione del rumore di adattarsi automaticamente anche quando stiamo indossando in modo non corretto l’auricolare all’orecchio.
Autonomia
Valori nella media di mercato, invece, ho potuto misurare sul fronte dell’autonomia: LG certifica le Tone Free T90 per circa 9 ore di riproduzione audio senza cancellazione del rumore, e posso dire che effettivamente l’autonomia è lievemente inferiore rispetto a quanto dichiarato dall’azienda. Con l’ANC attivo, invece, l’autonomia è dimezzata e si passa a circa 5 ore, valore comunque di un certo livello e decisamente buono anche per chi fa un utilizzo più massiccio durante la giornata.
La custodia di ricarica, inoltre, assicura fino a 20 ore di ricarica, la quale richiede poco meno di un’ora con un classico alimentatore da parete da 18W, qualcosina in più con un alimentatore Wireless; in più, con soli 5 minuti di ricarica LG garantisce oltre un’ora di riproduzione di contenuti. Not Bad!
App su Smartphone
Se c’è una cosa che mi ha lasciato decisamente a bocca aperta, quella è senza dubbio l’applicazione che LG ha realizzato per questa serie Tone Free: completa è l’aggettivo giusto per definire quest’applicazione, probabilmente la più completa mai vista a bordo di un paio di cuffie.
Innanzitutto tramite l’app, che come vi ho anticipato si può trovare sugli store di iOS e Android, si può procedere con gli aggiornamenti firmware delle cuffie ma, tralasciato questo aspetto, si può interagire in tutto e per tutto con il dispositivo, in modo da rendere l’esperienza d’uso decisamente completa.
Tra le opzioni che ho trovato molto intelligenti e ben integrate nel sistema va annoverato, innanzitutto, la gestione del multipairing che ci permette di associare le cuffie a più dispositivi contemporaneamente e di switchare in modo velocissimo dall’app stessa. Non solo, perchè ci sono ben cinque preset di equalizzazione realizzati in collaborazione con Meridian, azienda leader nell’audio ad alta definizione, oltre che due personalizabili con un equalizzatore grafico a 8 punti.
Il fiore all’occhiello è, ovviamente, il supporto al Dolby Atmos e al Dolby Head Tracking, una funzionalità già nota nel panorama delle cuffie wireless ma che LG ha saputo portare ad un livello più alto grazie alla collaborazione di Dolby, grande leader su questo tipo di tecnologia. La funzionalità è ben integrata e sviluppata, l’audio è avvolgente con questa modalità attiva, ma vi consiglio di utilizzarla principalmente quando state riproducendo trailer, film, o serie TV dove l’effetto “immersivo” è sicuramente più piacevole e realistico rispetto alla riproduzione di un qualunque brano musicale.
Il Dolby Atmos e il Dolby Head Tracking, contrariamente alle aspettative, funzionano praticamente su qualsiasi contenuto a differenza di altri competitor che, invece, necessitano assolutamente di file compatibili e registrati con tecnologia Dolby Atmos: LG ha lavorato molto su questa funzione ed i risultati, alla fine dei conti, sono piuttosto evidenti. Guardare un film con questa tecnologia direttamente indossata alle orecchie è comparabile all’esperienza di intrattenimento che si può avere in una sala cinematografica, almeno in quanto a qualità dell’audio e soprattutto in quanto a immersività, perchè come evidenzia lo schema inserito in alto, il suono vi sembrerà provenire da ogni lato.
Ovviamente l’applicazione Tone Free non finisce qui, perchè integra decine di altri opzioni quale la gestione della cancellazione del rumore, la ricerca tramite riproduzione di avvisi sonori in caso di smarrimento (nelle vicinanze, si intende) di una delle due cuffie, la personalizzazione dei comandi touch e molto altro. Ribadisco, cercando di mantenere l’entusiasmo, che si tratta dell’app per cuffie più completa mai provata, almeno personalmente.
Considerazioni e Prezzo
Come vi ho anticipato nel corso della recensione, queste cuffie hanno un prezzo di consigliato al pubblico di 229 euro ma facciamo due riflessioni prima di dare giudizi affrettati: si tratta di cuffie di fascia alta che integrano funzionalità uniche ed esclusive come il Dolby Atmos e il Dolby Head Tracking o la igienizzazione tramite tecnologia UVnano, sono in possesso di una delle migliori applicazioni mai viste in circolazione e soprattutto hanno una qualità sonora di altissimo profilo.
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A chi le consiglio principalmente? Sicuramente ai possessori di dispositivi Android che possono finalmente avere un paio di cuffie perfettamente integrate nel sistema e immediate nell’utilizzo.