Come vi ho svleato in passato il mio modo di operare quando ricevo un dispositivo da recensire, soprattutto quando non ne ho mai sentito parlare prima di riceverlo, è di cercare il prodotto online e capire il target a cui si rivolge, e soprattutto come l’azienda produttrice lo promuove sul mercato, facendo leva su quali caratteristiche di spicco.
Ecco, ho fatto lo stesso con questo KUU Lebook Pro e l’informazione che rimbalza un po’ dappertutto è una: somiglia ad un Surface PRO ma costa la metà! Suona un po’ come clickbait e finchè non tocco con mano, personalmente, faccio fatica a credere a quanto mi si cerca di propinarmi. Io l’ho provato, e sono pronto a dirvi come va!
Recensione KUU Lebook Pro
Design e Materiali
KUU Lebook PRO, innanzitutto, si presenta piuttosto bene a livello costruttivo, soprattutto a primo impatto: il device è realizzato interamente in alluminio ed ha una forma a mattonella ormai già vista e piuttosto diffusa su dispositivi a lui simili. Lebook PRO, che possiamo definire un PC 2 in 1 a tutti gli effetti, ha delle dimensioni pari a 205 x 288 x 9.5mm e pesa poco meno di 800 grammi se lo utilizziamo senza tastiera e circa 1200, invece, se ci colleghiamo la tastiera magnetica e lo usiamo come un vero e proprio notebook.
La cosa bella, bisogna dirlo, è che sia la tastiera (che include anche un piccolo touchpad) e sia la penna sono due accessori compresi nel prezzo e non da acquistare separatamente, tenetelo a mente per quello che vi dirò più avanti. Per il resto a livello estetico c’è ben poco da eccepire: il laptop è ben costruito e non presenta difetti di alcun tipo, anche perchè ad essere sinceri non si notano grosse differenze con il Surface di Microsoft a livello estetico.
Tornando al KUU Lebook Pro, posso dirvi che sul lato sinitro possiede due porte USB-C Power Delivery che supportano fino a 45W, mentre sul lato destro un jack da 3.5mm per le cuffie ed il bilanciere per la regolazione del volume. Sulla parte superiore c’è un piccolo led di stato oltre il tasto di accensione e spegimento che funziona anche come lettore biometrico per lo sblocco di Windows, con una precisione e reattività al di sopra delle mie aspettative.
In basso, poi, c’è lo spazio dedicato al connettore magnetico per il collegamento della tastiera esterna che, come anticipavo, è removibile in caso vogliate utilizzare il dispositivo in modalità tablet e non notebook. Gli altoparlanti, poi, sono due e non quattro come capita spesso su dispositivi come questo e sono collocati uno sul lato sinistro e un altro su quello destro.
Proprio come il Surface di Microsoft, poi, anche il KUU Lebook Pro possiede sulla parte posteriore un piccolo supporto regolabile fino a 150° che consente di modificare a proprio piacimento e comodità l’inclinazione del dispositivo quando utilizzato su una scrivania o su qualsiasi base di appoggio.
Display
KUU Lebook Pro è dotato di uno schermo da 12.6″ pollici con risoluzione massima supportata fino a 2880 x 1920 (quindi con form factor a 4:3 e non 16:9). Il pannello è un IPS ed il touchscreen è capacitivo a 10 punti. Per quanto riguarda la qualità dei colori ho notato una buona taratura del bianco e dei colori a volte un po’ più saturi del normale.
Per il resto si tratta di un pannello buono, senza infamia e senza lode: ha una buona reattività al tocco quando lo utilizziamo in modalità touchscreen anche se, a dirla tutta, cattura parecchie impronte durante l’utilizzo. Gli angoli di visuale, inoltre, sono buoni per fortuna, ma purtroppo non si può dire lo stesso del trattamento antiriflesso che, in più circostanze, potrebbe crearvi qualche piccolo fastidio risolvibile piuttosto facilmente con una pellicola opaca che, tra le altre cose, vi faciliterebbe lo scorrimento delle dita sul display.
Hardware e Performance
La scheda tecnica del KUU Lebook Pro è quella che entusiasma maggiormente, almeno ad una prima lettura basilare: dico questo perchè dopo una lettura più accurata vi renderete conto di essere di fronte ad un hardware un po’ datato, seppur affidabile e performante.
L’azienda cinese ha inserito, infatti, un processore Intel Core i7 8550U Kabylake ed una GPU Intel UHD Graphics 620, affiancati da 16GB di memoria RAM LPDDR4 e 512GB di SSD: il TDP del processore è pari a 15W e diciamo che, a livello teorico, è un hardware di tutto rispetto seppur risalga alla fine del 2017 come architettura e presentazione sul mercato.
Poichè il paragone con il Surface PRO è fioccato un po’ dappertutto mi sono sentito in dovere di fare qualche considerazione in merito: Surface PRO 8 è disponibile in più varianti e tagli di memoria, ma prendendo in analisi anche la versione più economica (949 euro con Intel Core i5-1135G7 @ 2.40GHz ) in benchmark, test e affidabilità non regge il confronto con questo KUU che è sì più economico ma non rappresenta, per me, una reale alternativa al Surface PRO se non come estetica e come usabilità, dove sono praticamente identici.
Questo non per dirvi che il KUU Lebook Pro è un dispositivo inaffidabile o non in grado di reggere carichi di un certo tipo, ma che qualora cercaste davvero qualcosa di performante e aggressivo, allora non è il prodotto adatto. Poi c’è un altro aspetto fortemente influenzante su questo Lebook Pro che nei giorni di prova mi ha causato non pochi mal di testa: le ventole di raffreddamento.
Sapete cosa vuol dire utilizzare un computer che produce un rumore costante, fisso tra 45 e 50 dB, a causa delle ventole sempre attive? E’ un’esperienza che non consiglierei neppure al mio peggior nemico. Inizialmente pensavo che la mia unità fosse difettosa e che nelle ventole ci fosse qualcosa che ostruiva il loro corretto funzionamento, ma poi ho cercato in rete maggiori informazioni e mi sono reso conto che è un problema costante su tutte le unità. Personalmente non avrei mai commercializzato un prodotto che, seppur ben funzionante, ha una rumorosità talmente elevata, ma non sono io il CEO di KUU.
Tuttavia questo è un notebook che, considerato anche il suo form factor, è dedicato a chi lo usa in mobilità, magari studenti o lavoratori alle prese con le suite di app Office: ho tuttavia deciso di provare a testarlo con qualche clip su Premiere, o qualche piccolo progetto su Photoshop e, tolti tempi di elaborazione dei file finali, il PC si dimena abbastanza bene senza risultare troppo lento. In tutto ciò, le ventole restano sempre accese sia che stiamo facendo un rendering in 4K (per assurdo, si fa per dire!) sia che stiamo digitando parole su un documento di Word. Aspetto gaming, ovviamente, non pervenuto se non con qualche titolo molto semplice reperibile sullo Store di Windows.
Tastiera, touchpad e accessori
Parto con il dirvi che la presenza di questi accessori nel bundle di vendita di questo Lebook PRO è praticamente la svolta ed è grazie a loro che il dispositivo di KUU riesce ad accaparrarsi qualche punto in più, almeno per quanto mi riguarda. La tastiera, innanzitutto, funge anche da cover per il dispositivo per proteggerlo da urti o graffi sullo schermo: è spessa soli 10mm e quindi non sentirete proprio di averla, visto anche il peso molto ridotto ed inferiore ai 400 grammi.
Il layout della tastiera è si QWERTY, ma purtroppo non italiano: in compenso l’azienda inserisce in confezione uno schema dei tasti per aiutare a memorizzarli, se si è alle prime esperienze, ma probabilmente nessuno lo utilizzerà mai realmente. Tuttavia la tastiera fornisce un buon comfort durante l’utilizzo: seppur di piccole dimensioni e con una corsa molto breve, i tasti sono comodi da premere e, soprattutto, sono anche retroilluminati e c’è possibilità di regolarne l’intensità su due livelli oppure spegnerli.
Il touchpad, per quanto mi riguarda, è un po’ troppo piccolo ma non voglio passi come una critica, soprattutto perchè ho delle mani piuttosto grandi e questo potrebbe influenzarmi: purtroppo non è multitouch, ma tuttavia la precisione è buona anche se, a causa dei materiali plastici probabilmente non di prima scelta, lo scorrimento delle dita non è perfetto.
La penna, invece, è stata una gran sorpresa: innanzitutto è realizzata negli stessi materiali del PC, è robusta, possiede la punta intercambiabile ed è comoda da impugnare. L’alimentazione è a batteria, e si può ricaricare tramite l’ingresso MicroUSB presente sulla testa della penna. La penna ha una buona precisione e fluidità durante l’utilizzo quindi anche per chi scrive molto velocemente sul display, non ci sono problemi di lag o ritardi nell’input.
Altoparlanti e qualità audio
Gli altoparlanti, come spesso abbiamo visto in prodotti simili, sono solitamente quattro ma KUU probabilmente ha voluto risparmiare su questo fronte, inserendone solamente due.
La qualità dell’audio riprodotto è sufficiente anche se dal volume mi sarei aspettato qualcosa in più: pensate che, per assurdo, a volume massimo è comunque possibile udire ancora il rumore delle ventole. Peccato.
Autonomia
Per quanto riguarda la batteria, invece, il KUU Lebook Pro possiede una batteria da 42Wh con supporto alla ricarica fino a massimo 45W tramite la porta Power Delivery. L’autonomia del dispositivo di casa KUU, nel complesso, è in linea con i suoi competitor sul mercato: si parla di circa 3 ore e mezza di riproduzione continua di video su Netflix o YouTube, e poche decine di minuti in più con video riprodotti in locale e rete internet scollegata.
Il massimo delle performance della batteria si possono ottenere, invece, con l’utilizzo del dispositivo in modalità ufficio quindi con tab excel, Word, Power Point e navigazione tramite browser, dove il PC 2 in 1 di KUU riesce ad offrire fino a circa 6 ore di autonomia complessive.
Prezzo e Considerazioni
KUU Lebook Pro è un PC 2 in 1 che puoi amare o odiare, a seconda del tipo di utilizzo che intendi farne, chiariamolo subito: probabilmente lo amerete alla follia se usate prendere appunti con la penna, scrivere parecchi documenti o navigare in internet, ma forse lo odierete per streaming, montaggio di qualche piccola clip o lavori un po’ più stressanti.
Il motivo dell’odio è praticamente limitato alla rumorosità del dispositivo e delle sue ventole, anche perchè tralasciando questo aspetto il KUU Lebook Pro è un laptop affidabile e senza grosse lacune. Il prezzo di vendita ufficiale è di 799 euro su Amazon ma tra coupon e sconti vari, come quelli presenti sul sito ufficiale del produttore, si può facilmente acquistarlo a poco più di 700 euro che, se considerate la presenza di tastiera e penna, sono una cifra decisamente accettabile.
Il paragone con Surface PRO è onesto? Esteticamente parlando, probabilmente, è difficile notare differenze a occhio mentre più facilmente si noteranno al tatto. A livello performance, invece? Il 2 in 1 di Microsoft possiede un hardware più fresco, è disponibile in più varianti ma la verità è che, anche in configurazione base costa 300 euro in più di questo KUU (accessori esclusi, per cui sono necessari altri 300 euro circa per tastiera e penna). Rende di più, certo, ma forse il gioco non vale la candela o per lo meno non per tutti.